domenica 31 luglio 2011

Sorteggio qualificazioni Mondiali 2014: poteva andare peggio


Primo passo di avvicinamento ai Mondiali brasiliani del 2014.
Oggi sono stati sorteggiati i gironi di qualificazione alla più importanti competizione del panorama calcistico mondiale.

La Germania, inserita nel gruppo C e facente parte della prima fascia, affronterà:
Austria
Svezia
EIRE
Fær Øer
Kazakistan

Nessuna di queste squadre era la migliore della propria fascia.
C'era un grande rischio di beccare la Francia.
Certo, guardando altri gironi si può pensare che c'era di meglio, questo è un girone di media difficoltà, poteva però andare anche molto peggio alla nazionale di Jogi Löw.

Per quanto riguarda le avversarie:
Austria e Kazakistan sono state affrontate nelle qualificazioni ad EURO 2012: i primi sono in netto miglioramento, i secondi sono ovviamente abbordabilissimi anche se nella gara d'andata qualche problema hanno creato. Delle Fær Øer si conosce poco o nulla.
L'EIRE e la Svezia saranno probabilmente le due squadre che creeranno più difficolta.

In ogni caso se la nazionale vuole presentarsi ai Mondiali come una delle favorite questo girone è da vincere a mani basse.

sabato 30 luglio 2011

Clamorosa partita a Dresda: anche Leverkusen e Werder fuori dalla Coppa di Germania

Dynamo Dresden 4:3 (dts) Bayer Leverkusen
0:1 Derdiyok (6.)
0:2 Sam (12)
0:3 Schürrle (49.)
1:3 Schuppan (68.)
2:3 Koch (70.)
3:3 Koch (86.)
4:3 Schnetzler (117.)
Spieler des Spiel: Koch (Dynamo Dresden)

Mentalità vincente questa sconosciuta.
Andiamo con ordine: Dynamo Dresden - Bayer Leverkusen, pioggia, partita che si preannuncia non facilissima per la squadra di Dutt.
E invece gli ospiti partono con una facilità impressionante, 0-1 Derdiyok su assist di Bender, 0-2 Sam su passaggio straordinario di Rolfes e 0-3 di Schürrle, gol stupendo.
Tutto finito? Macchè.
La Dynamo prende coraggio e accorcia con Schuppan, poi Koch sigla il 2-3.
I gialloneri ci credono e a quattro dalla fine trovano il gol del pareggio, sempre con il numero 25.
Supplementari che scorrono fino a tre minuti dal 120' quando inspiegabilmente la retroguardia ospite lascia solo Schnetzler a tu per tu con Yelldell, pallonetto che fa esplodere un'intera città.
Questa partita si candida già a partita dell'anno, e siamo solo alle prime settimane di calcio tedesco.

Il Leverkusen era partito benissimo dimostrando al di là dell'avversario di essere una squadra organizzatissima e davvero forte. Poi il clamoroso crollo.

1.FC Heidenheim 2:1 SV Werder Bremen
0:1 Rosenberg (33.)
1:1 Sauter (57.)
2:1 Schnatterer (58.)
Spieler des Spiel: Sauter (1.FC Heidenheim)

Dopo il Wolfsburg chi pensava le sorprese fossero finite si sbagliava alla grande.
Esce dalla Coppa di Germania, e lo fa nel peggior modo possibile anche il Werder Brema di Schaaf.
La squadra del Weser trova il gol del vantaggio con Rosenberg su azione iniziata però da una scorrettezza di Sokratis non ravvisata dall'arbitro.
Sembra l'inizio di un pomeriggio tranquillo ed invece l'Heidenheim reagisce.
Tutto però sembra essere vano quando l'arbitro assegna un rigore al Werder nei primi minuti del secondo tempo: sul dischetto Marin sbaglia facendosi intuire e parare il tiro dagli undici metri da Lehmann.
Inizia la rimonta: al 57' arriva il pareggio ed è un supergol da calcio di punizione da parte di Sauter.
Un minuto dopo Schnatterer fa 2-1 e i padroni di casa vanno vicini poco dopo anche al 3-1, ma Wiese si oppone.
Nei minuti finali assedio inutile.
L'obiettivo Coppa di Germania per il Werder è già svanito, e sarà una settimana molto difficile per Schaaf, per i giocatori e per la società, a cui si imputa un mercato assolutamente non all'altezza.

Nelle altre partite da segnalare l'eliminazione del St. Pauli contro l'Eintracht Trier e il Feulner show a Bielefeld.
Il centrocampista del Club ha segnato tre gol, uno più bello dell'altro.

Ecco gli altri risultati (aggiunti anche quelli delle partite delle 19.30, con il Dortmund vincitore e l'Energie Cottbus eliminato clamorosamente)

 BFC Dynamo 0:3 1.FC Kaiserslautern
Hallescher FC 0:2 Eintracht Frankfurt 
Eintracht Trier 2:1 FC St. Pauli
DSC Arminia Bielefeld 1:5 1.FC Nürnberg
Rot-Weiss Ahlen 0:10 SC Paderborn
SV Babelsberg 03 0:2 MSV Duisburg
VfB Oldenburg 1:2 Hamburger SV
Holstein Kiel 3:0 Energie Cottbus
SV Sandhausen 0:3 Borussia Dortmund
Kickers Emden 1:5 (dts) FSV Frankfurt
FC Hansa Rostock 3:5 (dcr, 2:2) VfL Bochum
Rot-Weiss Oberhausen 1:2 (dts) FC Augsburg

venerdì 29 luglio 2011

Disastro Wolfsburg: eliminato dal RB Leipzig

RB Leipzig 3:2 Vfl Wolfsburg
1:0 Frahn (6.)
2:0 Frahn (17.)
2:1 Lakic (25.)
2:2 Salihamidzic (28.)
3:2 Frahn (45.)
Spieler des Spiel: Frahn (RB Leipzig)

Già nella prima serata di Coppa di Germania arriva una grandissima sorpresa.
Davanti a più di 31.000 spettatori il Wolfsburg di Magath saluta la competizione perdendo 3-2 a Lipsia sul campo del RB Leipzig.
Decide una tripletta di uno scatenato Frahn che poi sfiora anche il poker una splendida mezza rovesciata.
Per i Lupi a segno due nuovi arrivi: Lakic e Salihamidzic.
L’inizio pessimo di stagione del Vfl coincide con il primo grande risultato della squadra di Leipzig, ambiziosa società fondata nel 2009 e che milita in Regionalliga (quarta serie).


Chissà che questo risultato svegli i dirigenti del Vfl e Magath: Ochs e Russ sono due giocatori che vengono da una squadra che l’anno scorso è retrocessa, non possono essere considerati acquisti particolarmente importanti per una squadra che si dichiara ambiziosa come il Wolfsburg.
Ci vuole minimo un top player e chissà che questo risultato pazzesco non sproni i Lupi a muoversi sul serio sul mercato.

Altri risultati:

 Rot-Weiß Essen 6:5 (dcr, 2-2) 1.FC Union Berlin
RB Leipzig 3:2 VfL Wolfsburg
1. FC Saarbrücken 1:3 (dts) FC Erzgebirge Aue
Jahn Regensburg 1:3 Borussia M'gladbach
SV Wehen Wiesbaden 1:2 VfB Stuttgart
VfL Osnabrück 2:3 (dts) TSV 1860 München

Al via la Coppa di Germania. Ecco il programma completo del primo turno


Venerdì 29, ore 20.30
 Rot-Weiss Essen - 1.FC Union Berlin
RB Leipzig - VfL Wolfsburg
1. FC Saarbrücken - FC Erzgebirge Aue
Jahn Regensburg - Borussia M'gladbach
SV Wehen Wiesbaden - VfB Stuttgart
VfL Osnabrück - TSV 1860 München

Sabato 30, 15.30
BFC Dynamo - 1.FC Kaiserslautern
Hallescher FC - Eintracht Frankfurt
1.FC Heidenheim 1846 - SV Werder Bremen
Dynamo Dresden - Bayer 04 Leverkusen
Eintracht Trier - FC St. Pauli
DSC Arminia Bielefeld - 1.FC Nürnberg
Rot-Weiss Ahlen - SC Paderborn
SV Babelsberg 03 - MSV Duisburg
VfB Oldenburg Hamburger SV

Sabato 30, 19.30
Holstein Kiel - Energie Cottbus
SV Sandhausen - Borussia Dortmund
Kickers Emden - FSV Frankfurt
FC Hansa Rostock - VfL Bochum
Rot-Weiss Oberhausen - FC Augsburg

Domenica 31, 14.30
FC Oberneuland - FC Ingolstadt
SpVgg Unterhaching - SC Freiburg
Karlsruher SC - TSV Alemannia Aachen
Eimsbütteler TV - SpVgg Greuther Fürth
FC Anker Wismar - Hannover 96

Domenica 31, 16.00
ZFC Meuselwitz - Hertha BSC Berlin
TSV Germania Windeck - 1899 Hoffenheim

Domenica 31, 17.30
SC Wiedenbrück 2000 - 1.FC Köln
FC Teningen - FC Schalke 04
KSV Hessen Kassel - Fortuna Düsseldorf
SVN Zweibrücken - 1.FSV Mainz 05

Lunedi 1, 20.30
Eintracht Braunschweig - FC Bayern München

Albo d'oro DFB Pokal

Albo d'oro DFB Pokal

1952/53 Rot-Weiss Essen
1953/54 VfB Stuttgart
1954/55 Karlsruher SC
1955/56 Karlsruher SC
1956/57 FC Bayern München
1957/58 VfB Stuttgart
1958/59 Schwarz-Weiß Essen
1959/60 Borussia M.Gladbach
1960/61 Werder Bremen
1961/62 1. FC Nürnberg
1962/63 Hamburger SV
1963/64 TSV 1860 München
1964/65 Borussia Dortmund
1965/66 FC Bayern München
1966/67 FC Bayern München
1967/68 1. FC Köln
1968/69 FC Bayern München
1969/70 Kickers Offenbach
1970/71 FC Bayern München
1971/72 FC Schalke 04
1972/73 Borussia Mönchengladbach
1973/74 Eintracht Frankfurt
1974/75 Eintracht Frankfurt
1975/76 Hamburger SV
1976/77 1. FC Köln
1977/78 1. FC Köln
1978/79 Fortuna Düsseldorf
1979/80 Fortuna Düsseldorf
1980/81 Eintracht Frankfurt
1981/82 FC Bayern München
1982/83 1. FC Köln
1983/84 FC Bayern München
1984/85 Bayer 05 Uerdingen
1985/86 FC Bayern München
1986/87 Hamburger SV
1987/88 Eintracht Frankfurt
1988/89 Borussia Dortmund
1989/90 1. FC Kaiserslautern
1990/91 Werder Bremen
1991/92 Hannover 96
1992/93 Bayer 04 Leverkusen
1993/94 Werder Bremen
1994/95 Borussia Mönchengladbach
1995/96 1. FC Kaiserslautern
1996/97 VfB Stuttgart
1997/98 FC Bayern München
1998/99 Werder Bremen
1999/00 FC Bayern München
2000/01 FC Schalke 04
2001/02 FC Schalke 04
2002/03 FC Bayern München
2003/04 Werder Bremen
2004/05 FC Bayern München
2005/06 FC Bayern München
2006/07 1. FC Nürnberg
2007/08 FC Bayern München
2008/09 Werder Bremen
2009/10 FC Bayern München
2010/11 FC Schalke 04

Dal 1935 al 1943 la Coppa di Germania è stata disputata con la denominazione di Tschammer - Pokal.

 Rekordpokalsieger

FC Bayern München 15
Werder Bremen 6
FC Schalke 04 5
Eintracht Frankfurt 4
FC Nürnberg 4
1.FC Köln 4
Hamburger SV 3
Bor. Mönchengladbach 3
VfB Stuttgart 3
Bor. Dortmund 2
Dresdner SC 2
Fortuna Düsseldorf 2
1.FC Kaiserslautern 2
Karlsruher SC 2
1860 München 2

giovedì 28 luglio 2011

Mainz pessimo al debutto in Europa: rischia già l'eliminazione. Inizia nel peggiore dei modi la stagione europea delle squadre tedesche


Quando la Bundesliga 2010 - 2011 terminò e la classifica stabilì che sarebbero state Hannover 96 e Mainz 05 (insieme allo Schalke) a rappresentare la Germania in Europa League, fu chiaro che i presupposti non erano i migliori e che, anche in virtù del ranking, la stagione delle tedesche in Europa avrebbe potuto essere estremamente pessima.

Come ci si aspettava Hannover e Mainz non hanno fatto alcuni colpi di mercato IMPORTANTI.
Ed ecco che i risultati iniziano ad arrivare..

Il Mainz pareggia 1-1 al debutto in Europa League nella prima apparizione ufficiale alla Coface Arena.
Il gol della squadra di Tuchel è siglato da Nico Bungert, su assist di Stieber, uno dei migliori assistman della scorsa Zweite con la maglia dell'Alemannia Aachen.

Poi magari al ritorno i biancorossi non avranno problemi, certo è che se il buon giorno si vede dal mattino possono gioire le nazioni che si trovano sotto la Germania nel Ranking perchè, soprattutto Mainz e Hannover 96 non hanno le carte in regola per andare avanti nella competizione nè tantomeno in sede di mercato hanno dimostrato particolare ambizione a ben figurare in ambito europeo.

Trasferimenti Bundesliga - Calciomercato stagione 2011/12

Il mercato squadra per squadra

BORUSSIA DORTMUND
Acquisti: Ivan Perisic (FC Brügge), Julian Koch (MSV Duisburg, rientro dal prestito), Ilkay Gündogan (1. FC Nürnberg), Moritz Leitner (FC Augsburg, rientro dal prestito), Chris Löwe (Chemnitzer FC) , Marvin Bakalorz (dalle giovanili)
Cessioni: Nuri Sahin (Real Madrid), Dede (svincolato), Marco Stiepermann (Alemannia Aachen, prestito), Lasse Sobiech (FC St. Pauli, prestito), Markus Feulner (1. FC Nürnberg), Daniel Ginczek (VfL Bochum, prestito), Dimitar Rangelov (Energie Cottbus, prestito)

BAYER LEVERKUSEN
Acquisti: Bastian Oczipka (FC St. Pauli, rientro dal prestito), Ömer Toprak (SC Freiburg), Burak Kaplan (SpVgg Greuther Fürth, rientro dal prestito), Karim Bellarabi (Eintracht Braunschweig), Andre Schürrle (FSV Mainz 05), David Yelldell (MSV Duisburg)
Cessioni: Domagoj Vida (Dinamo Zagreb), Christoph Kramer (VfL Bochum, prestito), Tomasz Bobel (fine carriera), Sami Hyypiä (fine carriera), Tobias Steffen (Energie Cottbus, prestito), Constant Djakpa (Eintracht Frankfurt), Richard Sukuta-Pasu (1. FC Kaiserslautern), Kevin Kampl (VfL Osnabrück), Arturo Vidal (Juventus)

FC BAYERN
Acquisti: Manuel Neuer (FC Schalke 04), Rafinha (CFC Genua), Nils Petersen (FC Energie Cottbus), David Alaba (1899 Hoffenheim, rientro dal prestito),Takashi Usami (Gamba Osaka, prestito), Maximilian Riedmüller (FC Bayern II), Jerome Boateng (Manchester City)
Cessioni: Miroslav Klose (Lazio Rom), Andreas Ottl (Hertha BSC), Thomas Kraft (Hertha BSC), Mehmet Ekici (SV Werder Bremen), Hamit Altintop (Real Madrid)

HANNOVER 96
Acquisti: Erdal Akdari, Deniz Aycicek (dalle giovanili), Artur Sobiech (Polonia Warschau), Samuel Radlinger (SV Ried), Christian Pander (FC Schalke 04)
Cessioni: Costant Djakpa (Bayer 04 Leverkusen, fine prestito), Florian Fromlowitz (MSV Duisburg)

1.FSV MAINZ 05
Acquisti: Anthony Ujah (Lilleström SK/NOR), Julian Baumgartlinger (Austria Wien), Eric Maxim Choupo-Moting (Hamburger SV), Stefan Bell (1860 München, fine prestito), Zdenek Pospech (FC Kopenhagen), Nicolai Müller (SpVgg Greuther Fürth), Zoltan Stieber (Alemannia Aachen), Filip Trojan (MSV Duisburg, fine prestito), Yunus Malli (Borussia Mönchengladbach), Deniz Yilmaz (FC Bayern München II), Fabian Schönheim (SV Wehen Wiesbaden)
Cessioni: Christian Fuchs (FC Schalke 04), Martin Pieckenhagen (svincolato), Lewis Holtby (FC Schalke 04, fine prestito), Miroslav Karhan (Spartak Trnava), Jan Simak (svincolato), Andre Schürrle (Bayer 04 Leverkusen), Adriano Grimaldi (Fortuna Düsseldorf), Stefan Bell (Eintracht Frankfurt), Filip Trojan (Dynamo Dresden)

1.FCN
Acquisti: Markus Feulner (Borussia Dortmund), Timm Klose (FC Thun 1898), Felicio Brown Forbes (Carl Zeiss Jena, rientro dal prestito), Manuel Zeitz (1. FC Saarbrücken), Tomas Pekhart (Sparta Prag), Alexander Esswein (Dynamo Dresden), Dario Vidosic (Arminia Bielefeld, rientro dal prestito)
Cessioni: Marek Mintal (Hansa Rostock), Timo Ochs (TSV 1860 München), Pascal Bieler (svincolato), Mehmet Ekici (FC Bayern München, fine prestito), Ilkay Gündogan (Borussia Dortmund), Marek Mintal (Hansa Rostock), Julian Schieber (VfB Stuttgart, fine prestito), Daniel Batz (SC Freiburg), Andreas Wolf (SV Werder Bremen)

1.FC KAISERSLAUTERN
Acquisti: Konstantinos Fortounis (Asteras Tripolis), Olcay Sahan (MSV Duisburg), Richard Sukuta-Pasu (Bayer Leverkusen), Gil Vermouth (Hapoel Tel Aviv), Dorge Rostand Kouemaha (FC Brügge), Itay Shechter (Hapoel Tel Aviv)
Cessioni: Adam Hlousek (Slavia Prag, fine prestito), Srdjan Lakic (VfL Wolfsburg), Jan Moravek (FC Schalke 04, fine prestito), Erwin Hoffer (SSC Neapel, fine prestito)

HAMBURGER SV
Acquisti: Michael Mancienne (FC Chelsea), Wolfgang Hesl (SV Ried, rientro dal prestito), Kai-Fabian Schulz (FSV Frankfurt, rientro dal prestito), David Rozehnal (Lille OSC, rientro dal prestito), Alex Silva (FC Sao Paulo, rientro dal prestito), Tolgay Arslan (Alemannia Aachen, rientro dal prestito), Sören Bertram (FC Augsburg, rientro dal prestito), Mickael Tavares (FC Middlesbrough, rientro dal prestito), Macauley Chrisantus (Karlsruher SC, rientro dal prestito), Marcus Berg (PSV Eindhoven, rientro dal prestito), Jacopo Sala (FC Chelsea), Gökhan Töre (FC Chelsea), Jeffrey Bruma (FC Chelsea), Per Skjelbred (Rosenborg Trondheim)
Cessioni: Frank Rost (svincolato), Collin Benjamin (TSV 1860 München), Piotr Trochowski (FC Sevilla), Ze Roberto (svincolato), Tunay Torun (Hertha BSC), Ruud van Nistelrooy (FC Malaga), Eric Maxim Choupo-Moting (1. FSV Mainz 05), Joris Mathijsen (FC Malaga), Macauley Chrisantus (FSV Frankfurt, prestito), Jonathan Pitroipa (Stade Rennes)  

SC FREIBURG
Acquisti: Beg Ferati (FC Basel), Ivica Banovic (MSV Duisburg, rientro dal prestito), Daniel Batz (1. FC Nürnberg), Christian Bickel (dalle giovanili), Simon Brandstetter (dalle giovanili), Garra Dembélé (Levski Sofia)
Cessioni: Nicolas Höfler (FC Erzgebirge Aue, prestito), Ömer Toprak (Bayer 04 Leverkusen), Jonathan Jäger (svincolato), Tommy Bechmann (svincolato), Simon Pouplin (svincolato)

1.FC KÖLN
Acquisti: Michael Gardawski (VfB Stutgart II, rientro dal prestito), Jose Pierre Vunguidica (Kickers Offenbach, rientro dal prestito), Manasseh Ishiaku (Sint-Truidense VV, rientro dal prestito), Odise Roshi (Flamurtari Vlore), Sascha Riether (VfL Wolfsburg)
Cessioni: Petit (svincolato), Simon Terodde (1. FC Union Berlin, prestito), Reinhold Yabo (Alemannia Aachen, prestito), Thomas Kessler (Eintracht Frankfurt, prestito), José Pierre Vunguidica (Preußen Münster, Leihe), Taner Yalcin (Istanbul BB, prestito), Konstantinos Giannoulis (Atromitos Halkidona), Michael Gardawski (VfL Osnabrück), Bienvenue Basala-Mazana (SV Ried, prestito), Fabrice Ehret (Evian Thonon Gaillard)

1899 HOFFENHEIM
Acquisti: Fabian Johnson (VfL Wolfsburg), Jukka Raitala (SC Paderborn 07, rientro dal prestito), Franco Zuculini (Racing Club, rientro dal prestito), Prince Tagoe (Partizan Belgrad, rientro dal prestito), Sven Schipplock (VfB Stuttgart), Michael Gregoritsch (Kapfenberger SV)
Cessioni: Ramazan Özcan (FC Ingolstadt 04), David Alaba (FC Bayern München, fine prestito), Michael Gregoritsch (Kapfenberger SV, prestito)

VFB STUTTGART
Acquisti: Ibrahima Traore (FC Augsburg), Julian Schieber (1. FC Nürnberg, rientro dal prestito),William Kvist (FC Kopenhagen), Maza (PSV Eindhoven)
Cessioni: Philipp Degen (FC Liverpool, fine prestito), Elson (svincolato), Michael Gardawski (1. FC Köln, fine prestito), Sven Schipplock (1899 Hoffenheim), Patrick Funk (St. Pauli, prestito), Christian Träsch (VfL Wolfsburg)

SV WERDER BREMEN
Acquisti: Mehmet Ekici (FC Bayern München), Tom Trybull (FC Hansa Rostock), Timo Perthel (Sturm Graz, rientro dal prestito), Markus Rosenberg (Racing Santander, rientro dal prestito), Marko Futacs (FC Ingolstadt 04, rientro dal prestito), Aleksandar Stevanovic (FC Schalke 04), Lukas Schmitz (FC Schalke 04), Andreas Wolf (1.FC Nürnberg), Sokratis Papastathopoulos (prestito, FC Genua)
Cessioni: Torsten Frings (FC Toronto), Timo Perthel (FC Hansa Rostock), Daniel Jensen (svincolato), Petri Pasanen (RB Salzburg), Jurica Vranjes (svincolato), Jose-Alex Ikeng (FC Ingolstadt), Pascal Testroet (Offenbacher Kickers), Said Husejinovic (svincolato), Felix Wiedwald (MSV Duisburg), Dominik Schmidt (Eintracht Frankfurt)

FC SCHALKE 04
Acquisti: Christian Fuchs (1. FSV Mainz 05), Ralf Fährmann (Eintracht Frankfurt), Lewis Holtby (FSV Mainz 05, rientro dal prestito), Jermaine Jones (Blackburn Rovers, rientro dal prestito), Jan Moravek (1. FC Kaiserslautern, rientro dal prestito), Marco Höger (Alemannia Aachen), Andreas Wiegel (dalle giovanili)
Cessioni: Manuel Neuer (Bayern München), Danilo Avelar (Karapaty Lwiw, fine prestito), Ciprian Deac (Rapid Bukarest, prestito), Vasileios Pliatsikas (MSV Duisburg, prestito), Tore Reginiussen (Odense BK), Christian Pander (Hannover 96), Marvin Pourie (Silkeborg IF), Aleksandar Stevanovic (Werder Bremen), Gerald Asamoah (svincolato), Lukas Schmitz (Werder Bremen)

VFL WOLFSBURG
Acquisti: Patrick Ochs (Eintracht Frankfurt), Srdjan Lakic (1. FC Kaiserslautern), Mateusz Klich (MKS Cracovia), Marco Russ (Eintracht Frankfurt), Christian Träsch (VfB Stuttgart), Hasan Salihamidzic (Juventus Turin)
Cessioni: Fabian Johnson (1899 Hoffenheim), Sergej Karimow (MSV Duisburg), Kevin Wolze (MSV Duisburg), Dieudonne Mbokani (AS Monaco, fine prestito), Grafite (Al-Ahli Dubai), Nassim Ben Khalifa (Young Boys Bern, prestito), Cicero (FC Sao Paulo), Karim Ziani (svincolato)

BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH
Acquisti: Lukas Rupp (Karlsruher SC), Matthias Zimmermann (Karlsruher SC), Oscar Wendt (FC Kopenhagen), Frederic Löhe (SV Sandhausen, rientro dal prestito), Matthew Leckie (Adelaide United), Marcel Meeuwis (Feyenoord Rotterdam, rientro dal prestito), Michael Bradley (Aston Villa, rientro dal prestito), Raul Bobadilla (Aris Saloniki, rientro dal prestito), Yuki Otsu (Kashiwa Reysol), Joshua King (Manchester United, prestito)
Cessioni: Sebastian Schachten (FC St. Pauli), Jean-Sebastien Jaures (fine carriera), Paul Stalteri (svincolato), Christian Dorda (Greuther Fürth), Yunus Malli (1. FSV Mainz 05), Michael Fink (Besiktas Istanbul, fine prestito), Fabian Bäcker (Alemannia Aachen), Jens Wissing (SC Paderborn), Logan Bailly (Xamax Neuchatel, prestito), Karim Matmour (Eintracht Frankfurt), Anderson (Eintracht Frankfurt, prestito)

 HERTHA BSC
Acquisti: Maik Franz (Eintracht Frankfurt), Andreas Ottl (FC Bayern München), John Anthony Brooks (Hertha BSC II), Kaka (Sporting Braga, rientro dal prestito), Daniel Beichler (FC St. Gallen, rientro dal prestito), Thomas Kraft (Bayern München), Tunay Torun (Hamburger SV)
Cessioni: Lennart Hartmann (Alemannia Aachen), Daniel Beichler (MSV Duisburg, prestito), Valeri Domovchiyski (MSV Duisburg), Marvin Knoll (Dynamo Dresden, prestito)

FC AUGSBURG
Acquisti: Patrick Mayer (1. FC Heidenheim), Dominic Peitz (1. FC Union Berlin), Edmond Kapllani (SC Paderborn 07, rientro dal prestito), Akaki Gogia (VfL Wolfsburg, prestito), Lorenzo Davids (NEC Nijmegen), Sebastian Langkamp (Karlsruher SC), Sascha Mölders (FSV Frankfurt) 
Cessioni: Lukas Sinkiewicz (VfL Bochum), Sören Bertram (Hamburger SV, fine prestito), Ibrahima Traore (VfB Stuttgart), Moritz Leitner (Borussia Dortmund, fine prestito), Kees Kwakman (FC Groningen)

mercoledì 27 luglio 2011

Bayern inesistente sconfitto dal Barcellona

FC Bayern 0:2 FC Barcellona
0:1 Thiago (42.)
0:2 Thiago (75.)

Un Bayern imbottito di riserve viene sconfitto con il punteggio di 2-0 dai campioni d'Europa del Barcellona, anch'essi in versione molto rimaneggiata.

Come ci si aspettava, il divario tra queste due squadre è abissale, qualitativamente e sotto il profilo del gioco.
Non è una novità, il Barcellona in questo triennio ha insegnato calcio a squadre ben più forti del Bayern.
Certo, il test non era attendibile in quanto ad entrambe le squadre mancavano praticamente tutti i titolari, ma la sensazione è che se entrambe le squadre avessero schierato la formazione migliore..sarebbe stato peggio per i bavaresi.
Per quanto riguarda la partita, si contano pochissimi tiri in porta per il Bayern, mentre il Barcellona ci prova soprattutto con Villa, ma a decidere l'incontro è il giovane Thiago Alcantara che, prima sovrasta Contento andando a insaccare di testa, poi batte Butt con una gran conclusione da fuori.

Come ieri, considerazioni sparse:
  • Butt nonostante i 36 anni uno dei pochi salvabili.
  • Boateng schierato al centro della difesa, non male.
  • Luiz Gustavo come ieri autore di una buona partita soprattutto nel primo tempo. Il migliore a centrocampo.
  • Usami autore di un paio di notevoli giocate, ma ancora totalmente estraneo ai meccanismi della squadra.
  • Discorso simile per Petersen, autore di una delle pochissime conclusioni a rete dei bavaresi.
 I migliori:
Jerome Boateng: Difende abbastanza bene dimostrando anche una certa sicurezza. Trova anche una bella conclusione al volo che però non trova fortuna.
Luiz Gustavo: Soprattutto nel primo tempo, uno dei pochi salvabili. Lotta, recupera palloni e soprattutto, a differenza dei compagni, sbaglia poco.

I peggiori:
Danijel Pranjic: Non ha mai convinto in mezzo al campo, non lo fa neppure oggi. Tanti errori in fase di impostazione. Anche abbastanza banali.
Diego Contento: Non affonda mai sulla fascia sinistra. Problemi in fase difensiva e si fa sovrastare da Alcantara, ben più basso di lui, in occasione del primo gol.
Ivica Olic: Lontanissimo dalla condizione migliore e dall'Olic ammirato due anni fa. Si vede pochissimo e quando lo si nota è solo per errori semplici. Ha comunque l'attenuante di essere rientrante da un infortunio abbastanza serio.

Finisce questa due giorni di calcio all'Allianz Arena con alcune note positive, ma tanti punti interrogativi su quale stagione si prospetta per il Bayern. Quasi sicuramente, se non ci saranno altri rinforzi, il Bayern non arriverà lontano, almeno in Europa. E la finale di Champions League si gioca all'Allianz Arena, non un dettaglio.

martedì 26 luglio 2011

Un buon Bayern batte il Milan ai rigori e va in finale di Audi Cup

 FC Bayern München 5:3 dcr (1:1) AC Milan
0:1 Ibrahimovic (4.)
1:1 Kroos (35.)

Al calcio d'estate è giusto riservare l'importanza che merita, ovvero pochissima.
Certo è che la partita tra Bayern e Milan, benchè amichevole, presentava più di uno spunto di interesse anche per constatare quali siano le reali condizioni dei bavaresi che si apprestano ormai alla loro prima gara ufficiale lunedì contro l'Eintracht Braunschweig.

L'inizio non è dei migliori.
La coppia centrale Badstuber - van Buyten dorme, ne approfitta Ibrahimovic per siglare l'1-0. Solita storia.
Decidete voi se dare la colpa a van Buyten che ha tenuto in gioco lo svedese o a Badstuber che lo ha lasciato solo. Oppure ad entrambi.
Dopo il vantaggio rossonero il Bayern prende in mano il gioco cercando prevalentemente gli esterni di destra Rafinha e Robben.
Il gol arriva al 35' ed è un gran gol che porta la firma di Toni Kroos, probabilmente il migliore in campo.
Nella ripresa più Bayern che Milan, soprattutto con conclusioni da fuori ma il risultato non cambia.

Si va ai rigori dove l'errore di Paloschi porta il Bayern ad affrontare il Barcellona in finale.

Andando ad analizzare i principali spunti che questa partita ha offerto:
- Difesa inaffidabile.
- Rafinha a destra, Lahm torna a sinistra.
- Al centro del campo meglio Luiz Gustavo che Tymo, valutazione relativa solo ad oggi ovviamente.
- Buon impatto di Alaba.
- Gomez in ottima forma.
- Boateng ha giocato a destra, mi auguro sia solo un esperimento. Se è stato preso per fare il terzino l'acquisto perde ancor più di senso. Sono fermamente convinto che si sia trattato di un caso.
- Una delle migliori partite disputate da Kroos con la maglia del Bayern. Buonissima personalità oggi.

I migliori:
Toni Kroos: Finalmente aggiunge al tiro una buona dose di personalità. Segna un gran gol e ci riprova nel secondo tempo.
Mario Gomez: Incontenibile nel primo tempo. Lotta, corre, crea pericoli..gli manca solo il gol. E lo marcava un certo Nesta.
Rafinha: Spinge e si rende pericoloso con un bellissimo tiro nel primo tempo. Qualche problema in fase difensiva.

Da rivedere:
van Buyten - Badstuber: Inizio disastroso. Poi arrivano meno pericoli e trascorrono una serata abbastanza tranquilla.
Tymoshchuk: Non incide particolarmente a centrocampo. Oggi meglio Gustavo.
Müller: Si fa vedere, si muove ma fatica a saltare l'avversario. Non riesce ad incidere.

Domani finale contro il Barcellona, che ha sconfitto l'Internacional.

2. Liga, 1-2 Spieltag: i migliori ed i peggiori


Miglior squadra: Scontato dire le due a punteggio pieno, Energie e Braunschweig. Tra quelle non a punteggio pieno un'ottima impressione ha destato il Fürth di Büskens che ha tuttavia peccato nella gestione della partita contro l'Eintracht Frankfurt.

Peggior squadra: Anche qui la risposta è abbastanza scontata, la squadra peggiore e maggiormente deludente è stata il Duisburg che si presentava ai nastri di partenza come una delle favorite ed invece deve ancora ottenere il primo punto. Chi invece una partita l'ha vinta, ma non ha per nulla convinto sono state Vfl Bochum e TSV 1860 München.

Miglior giocatore: Probabilmente il giocatore che ha maggiormente sorpeso è stato Occean del Greuther Fürth. Giunto dalla Dritte Liga già contro l'Eintracht aveva mostrato ottime cose, contro l'Union invece è stato proprio devastante. Un gradino sotto il trio del St. Pauli, Tschauner - Sobiech - Boll e il capocannoniere della Zweite Meier, senza del quale probabilmente l'Eintracht avrebbe zero punti. Menzione d'onore per due giocatori delle due in testa: Adlung per quanto riguarda il Cottbus, Kumbela per l'Eintracht Braunschweig. Ultimo, ma non ultimo Brzenska dell'Energie Cottbus, che starà fuori per diversi mesi a causa dell'infortunio avuto nella partita di venerdì.

Peggior giocatore: Forse Bruno Soares, simbolo della disastrosa difesa del Duisburg, dalla quale è emerso negativamente anche Pliatsikas. Da Duisburg a Monaco, nella sconfitta dei Leoni contro l'Eintracht Braunschweig uno dei peggiori è stato un altro difensore, Buck, tra l'altro espulso. La stagione è comunque appena iniziata, avranno tutti modo di rifarsi.

2. Liga 1. e 2. Spieltag: risultati e classifica

1. SPIELTAG
Energie Cottbus 2:1 Dynamo Dresden
FSV Frankfurt 1:1 Union Berlin
Greuther Fürth 2:3 Eintracht Frankfurt
FC St. Pauli 2:0 FC Ingolstadt
Aue 1:0 Alemannia Aachen
Hansa Rostock 1:2 SC Paderborn
Eintracht Braunschweig 3:1 1860 München
KSC 3:2 MSV Duisburg
Fortuna Düsseldorf 2:0 Vfl Bochum

2. SPIELTAG
Vfl Bochum 1:0 FSV Frankfurt
FC Ingolstadt 0:0 Aue
MSV Duisburg 1:2 Energie Cottbus
1860 München 2:1 KSC
Union Berlin 0:4 Greuther Fürth
Alemannia Aachen 0:2 Eintracht Braunschweig
SC Paderborn 1:1 Fortuna Düsseldorf
Dynamo Dresden 1:1 Hansa Rostock
Eintracht Frankfurt 1:1 FC St. Pauli

CLASSIFICA
1 Eintracht Braunschweig 6
2 Energie Cottbus 6

3 FC St. Pauli 4
4 Fortuna Düsseldorf 4
5 Eintracht Frankfurt 4
6 SC Paderborn 07 4
7 Erzgebirge Aue 4
8 SpVgg Greuther Fürth 3
9 Karlsruher SC 3
10 TSV 1860 München 3
11 VfL Bochum 3
12 Dynamo Dresden 1
13 Hansa Rostock 1
14 FSV Frankfurt 1
15 FC Ingolstadt 04 1
16 1. FC Union Berlin 1
17 MSV Duisburg 0
18 Alemannia Aachen 0


CLASSIFICA MARCATORI
1 Meier (Eintracht Frankfurt) 3 reti
2 Boll (FC St. Pauli) 2
3 Occean (Fürth) 2
4 Nöthe (Fürth) 2
5 Iashvili (KSC) 2
6 Wolze (MSV Duisburg) 2

lunedì 25 luglio 2011

Un gran gol di Meier salva ancora una volta l'Eintracht

 Eintracht Frankfurt 1:1 FC St. Pauli
0:1 Bartels (38.)
1:1 A. Meier (78.)
 Spieler des Spiel: Alex Meier (Eintracht Frankfurt)
 
E' appena terminato il posticipo tra le due retrocesse dell'ultima stagione di Bundesliga: l'Eintracht di Veh contro il St. Pauli di Schubert.
Veh ripropone il 4-3-3 con Gekas che parte ancora una volta dalla panchina per far spazio a Hoffer, 4-1-4-1 per il St. Pauli con Ebbers in campo dal primo minuto a differenza della partita contro l'Ingolstadt in cui era stato Takyi a fare da punta centrale

Il primo tempo è praticamente per intero a favore degli ospiti con l'Eintracht che si lascia sovrastare come era successo a Fürth.
Al 38' il St. Pauli va meritatamente avanti quando Bartels concretizza un'azione sull'asse Ebbers - Boll, con il capitano decisivo ancora una volta in fase di finalizzazione, questa volta in qualità di assistman.
Nel secondo tempo è invece l'Eintracht a fare la partita con il St. Pauli che fatica a uscire dalla propria metà campo.
Viene annullato un gol a Hoffer per fallo di mano inesistente.
Veh prova a rivoluzionare l'undici in campo inserendo Matmour, Fenin e per ultimo Gekas, ma è Alex Meier, proprio come a Fürth, a togliere le castagne dal fuoco con un bellissimo gol da fuori area sul quale Tschauner, autore di un paio di ottimi interventi anche oggi, non può nulla.

Finisce 1-1, punteggio probabilmente giusto.
Continua assolutamente a non convincere l'Eintracht, e soprattutto continua a non convincere Veh che non sembra avere idee particolarmente brillanti da trasmettere alla sua squadra.

Operazione distruzione Stoccarda completata: Träsch al Wolfsburg

 In Germania come risaputo si punta molto sul vivaio per costruire il proprio futuro, a meno che non ci si chiami Bayern Monaco.

Una delle squadre con il miglior settore giovanile è senza ombra di dubbio lo Stoccarda.
Dal 2006 in poi iniziano ad esordire con la maglia biancorossa diversi giovani di prospettiva:

Gomez
Khedira
Träsch
Tasci

Quest'ultimo a mio parere molto sopravvalutato.

Fatto sta che lo Stoccarda vince il titolo nel 2006 - 07 e due anni dopo lotta nuovamente, da outsider, fino alle ultime giornate con Wolfsburg e Bayern per lo Schale.
Il futuro appare roseo. Oltre ai giovani sopracitati il Vfb può contare su buoni giocatori (per la Bundesliga) come Hitzlsperger e Cacau, per fare due nomi.

Purtroppo la tendenza tedesca è quella di costruire la squadra sui giovani, per poi rivenderli senza sostituirli degnamente.
Ed ecco che proprio nell'estate 2009 iniziò l'operazione distruzione Stoccarda.

Estate 2009
Mario Gomez viene ceduto al Bayern. Cessione che ci sta senza alcun dubbio, ai soldi del Bayern non si può dire di no anche perchè la volontà del giocatore era quella di andarsene.
Per rimpiazzarlo viene preso Pogrebnyak, ovviamente non la stessa cosa, ma neanche un pessimo giocatore.
Inoltre torna l'Hleb, fallimento totale.

Calciomercato invernale stagione 2009 - 2010
Viene ceduto il buon Hitzlsperger a parametro zero poichè è in scadenza.
Il centrocampo inizia a perdere pezzi.

Estate 2010
A seguito di un buonissimo Mondiale disputato se ne va anche Khedira, per una cifra che si aggira intorno ai 12 milioni. Anche lui in scadenza l'anno successivo.
Viene preso lo strafinito Camoranesi che giocherà pochissime partite per poi rescindere e chiudere la carriera in Argentina.

Estate 2011
Träsch, uno dei pochi ottimi giocatori rimasti in rosa per il Vfb, viene ceduto al Wolfsburg (che sta per vendere Diego all'Atletico Madrid), anche lui in scadenza di contratto nel 2012.

Insomma, di quel gruppo che prometteva tanto bene è rimasto il meno forte: Tasci, anche lui in scadenza di contratto il prossimo anno e quindi probabilmente anche lui in partenza.

Tempi bui a Stoccarda.
E la scorsa stagione è stato un segnale chiaro e forte che c'è indubbiamente qualcosa che non va.

I giovani ci sono (anche se in questo momento non sono tantissimi), Schieber su tutti, ma se non c'è un'organizzazione societaria degna (ed a Stoccarda pare non esserci), puntare sul vivaio serve a poco, specie se non si è in grado di far rinnovare i giocatori prima che vadano, senza la minima volontà di rinnovare, ad affrontare l'ultimo anno di contratto.
A quel punto l'unica soluzione è davvero quella di cederli, spesso guadagnandoci meno di quello che si sarebbe potuto ricavare con altri termini contrattuali.

A Stoccarda tuttavia pare che non l'abbiano ancora capito.

domenica 24 luglio 2011

L'Eintracht Braunschweig vola in attesa del Bayern; altra occasione buttata dalla Dynamo

Alemannia Aachen 0:2 Eintracht Braunschweig
0:1 Erb (15., autorete)
0:2 Pfitzner (79.)
Spieler des Spiel: Kumbela (Eintracht Braunschweig)

2 su 2 le vittorie per l’Eintracht Braunschweig che oggi espugna Aachen.
Il vantaggio degli ospiti è un autorete di Erb che nel tentativo di anticipare Kumbela insacca alle spalle del proprio portiere.
Un minuto dopo l’Alemannia va vicino al pareggio, ma Petkovic si supera.
Sostanziale equilibrio a livello di occasioni nel secondo tempo fino a quando in contropiede Kumbela serve splendidamente Pfitzner che è bravissimo a superare Waterman con un pallonetto.
Insomma, meglio non potevano arrivare i vincitori dell’ultima Dritte Liga allo scontro di lunedì prossimo contro il Bayern di Heynckes.

Dresden 1:1 Rostock
0:1 Ziegenbein (54.)
1:1 K. Müller (76., autorete)
Spieler des Spiel: Jänicke (Hansa Rostock)

Un punto che va abbastanza stretto alla Dynamo, ma i gialloneri hanno addirittura rischiato di perdere nel secondo derby dell’Est stagionale.
Il primo tempo è stradominato dalla squadra di casa che però spreca un paio di occasioni ghiottissime con Heller, il più attivo dei suoi.
Nel secondo tempo passa l’Hansa con Ziegenbein che sorprende sul suo palo un colpevole Eilhoff e poi va a provocare inutilmente il capitano avversario Fiel rendendo più nervosa una partita fino a quel momento abbastanza tranquilla.
La Dynamo non ci sta e trova il gol del pareggio al 76’ quando Fort conclude a rete trovando l’opposizione di Wiemann che libera tirando addosso al proprio portiere.
Nelle fasi finali del match ancora occasioni da gol, con anche gli ospiti che ‘rischiano’ di fare il colpaccio e di conquistare tre punti che, a livello di gioco, sarebbero stati assolutamente immeritati.

SC Paderborn 1:1 Fortuna Düsseldorf
0:1 Langeneke (42., rigore)
1:1 Taylor (74.)
Spieler des Spiel: Kruse (SC Paderborn)

Pareggio tra SC Paderborn e Fortuna Düsseldorf.
Passano gli ospiti su rigore con Langeneke sul finire del primo tempo.
Nel secondo tempo occasioni da entrambe le parti con i due portieri che si devono superare in più di un’occasione fino a quando al 74’ Taylor riesce a battere Ratajczak con un imparabile destro da distanza ravvicinata.

Albo d'oro DFL Supercup

Sconfiggendo ai rigori il Borussia Dortmund (QUI il resoconto e le pagelle del match), lo Schalke 04 si è aggiudicato per la prima volta nella sua storia la Supercoppa di Germania.

Questo l'albo d'oro:

1987 FC Bayern München
1988 Werder Bremen
1989 Borussia Dortmund
1990 FC Bayern München
1991 1.FC Kaiserslautern
1992 Vfb Stuttgart
1993 Werder Bremen
1994 Werder Bremen
1995 Borussia Dortmund
1996 Borussia Dortmund

2010 FC Bayern München
2011 FC Schalke 04

Dal 1987 al 1996 la Supercoppa era denominata 'DFB Supercup', dal 2010 ha assunto la denominazione di 'DFL Supercup'.
Dal 1997 al 2010 non è stata disputata.

Vittorie per club:

Bayern 3 (1987, 1990, 2010)
Werder Bremen 3 (1988, 1993, 1994)
Borussia Dortmund 3 (1989, 1995, 1996)
1.FC Kaiserslautern 1 (1991)
Vfb Stuttgart 1 (1992)
FC Schalke 04 1 (2011)

Record presenze:  Borowka, Reck, Votava 5 (Werder Bremen)
Record gol: Rufer 4 (Werder Bremen)

sabato 23 luglio 2011

Fährmann regala la Supercoppa allo Schalke, Dortmund sconfitto ai rigori

Borussia Dortmund 3:4 dcr (0-0) FC Schalke 04
Spieler des Spiel: Fährmann (FC Schalke 04)

Che fosse in grado di parare i rigori il Borussia l'aveva capito nell'ultima di campionato, quando con la maglia dell'Eintracht ne parò ben due ai gialloneri. Non bastò.
Questa volta invece il giovane Ralf Fährmann grazie alle sue parate trascina lo Schalke a vincere una Supercoppa stradominata da un talentuoso ma sprecone Borussia.
Nel Borussia Dortmund positivi il terzino sinistro Löwe, Kagawa e Götze.
Per quanto riguarda il talento con il numero 11 (l'anno scorso 31) del BvB il discorso appare abbastanza semplice: è forte, se diventa più concreto sotto porta diventa FORTISSIMO.
Nello Schalke, oltre al superbo Fährmann, spiccano i due centrali difensivi Höwedes e Papadopoulos, con il capitano dei Knappen che migliora di partita in partita e probabilmente ATTUALMENTE è il secondo miglior difensore tedesco, dopo Mats Hummels.
Deludentissima la coppia d'attacco Raul - Huntelaar, mai in partita.

Pagelle:

SCHALKE 04
Fährmann 9: Diverse parate fondamentali durante i novanta minuti, poi arrivano i rigori, la sua specialità.
Höger 5.5: Ancora abbastanza acerbo, soffre e spinge ben poco.
Höwedes 7: Un muro difensivo, insieme al compagno di reparto. Pericoloso anche in attacco. A tutto ciò aggiunge un rigore tirato magistralmente
Papadopoulos 7: Come il collega.
Fuchs 5.5: Siamo abituati a vederlo molto più intraprendente. Oggi è schiacciato dal reparto offensivo del BvB
Matip 6: Fa il suo.
Holtby 6: Non nella sua posizione ideale e si vede, regala comunque qualche spunto interessante.
Draxler 6: Qualche buono spunto, niente di ecclatante.
Baumjohann 5.5: Si mette in luce più per alcuni interventi scomposti che per altro.
Raul 4.5: Abbastanza assente. Si conta solo una conclusione a rete.
Huntelaar 4: Fantasma.

Jurado 6: Non incisivo. Segna il rigore.
Moravek 6.5: Ha sul piede la palla dell'1-0 ma trova dinnanzi a sè un super Weidenfeller.
Edu 6.5: Entra giusto in tempo per tirare il rigore, e lo fa molto bene.

BORUSSIA DORTMUND
Weidenfeller 7: Non fa NULLA per tutta la partita, ma quando è chiamato a superarsi su Moravek lo fa alla grande.
Pisczek 6.5: Meglio nel primo tempo che nel secondo.
Hummels 6: Inizia così e così, poi prosegue in modo molto tranquillo. E segna il rigore.
Santana 6.5: Molto presente.
Löwe 7: Molto positivo. Sia in fase difensiva che, soprattutto, in attacco.
Kehl 6: Inizia bene, poi cala nella ripresa.
Gündogan 6.5: Il piede c'è, si vedrà se c'è anche la personalità sufficiente per sostituire il più forte Sahin. Molto difficile
Götze 7: Quando accellera semina il panico, ma deve essere più concreto per diventare un grandissimo giocatore.
Kagawa 7: Sta tornando il giapponese che ha dominato il girone d'andata dello scorso anno.
Großkreutz 5: Non la sua miglior partita, a cui si aggiunge il rigore sbagliato.
Lewandowski 5.5: Il solito. Corre, crea, ma fatica a concretizzare.

Perisic 6: 7 per ciò che ha dimostrato nei pochi minuti in cui è stato in campo, il voto scende per il rigore sbagliato, ma come dice De Gregori...'non si giudica un giocatore da un calcio di rigore'.
Leitner 6.5: Anche lui molto attivo. E il rigore lo segna.
Bender s.v

Borussia Dortmund - Schalke 04: il derby della Ruhr per la DFL - Supercup

Dopo quasi due giornate di Zweite Liga, ecco che si inizia a respirare anche l'aria della Bundesliga, che inizierà fra due settimane.
Fra sette giorni tutte le squadre della prima divisione tedesca saranno in campo per la Coppa di Germania, ma già oggi inizia la stagione di Borussia Dortmund e Schalke 04 che si contenderanno la Supercoppa di Germania, in qualità di vincitori di Bundesliga e Dfb Pokal.

Si tratta della seconda edizione della 'nuova' Supercoppa, anche l'anno scorso c'era lo Schalke, che fu sconfitto dal Bayern per 2-0.

Il match non ha bisogno di presentazioni, si tratta del derby più sentito di Germania, cosa che rende sicuramente più interessante ed avvincente un trofeo che deve ancora acquisire prestigio.

A differenza degli anni scorsi, la partita di oggi non sarà calcio d'estate.

Queste le probabili formazioni delle squadre:

Borussia Dortmund
Weidenfeller
Pisczek - Santana - Hummels - Löwe
Gündogan - Kehl
Götze - Kagawa - Großkreutz
Lewandowski

Tante novità per il Dortmund, in tutti i reparti
Assenze pesanti, in difesa ed in attacco: Subotic e Barrios.

Schalke 04
Fährmann
 Höger - Höwedes - Papadopoulos - Fuchs
Baumjohann - Matip - Holtby - Draxler
Raul
Huntelaar

4-4-2, 4-4-1-1, 4-2-3-1 il concetto rimane per lo Schalke, privo di Farfan.
Presumibilmente sarà un 4-4-2 con Raul un pò più indietro rispetto a Huntelaar, Baumjohann e Draxler a fare da esterni offensivi.

DIRETTA SKY SPORT 3 ORE 20.30

Rafati ferma il KSC; prima vittoria con una settimana di ritardo per il Fürth

Union Berlin 0:4 Greuther Fürth
0:1 Schmidtgal (8)
0:2 Occean (26.)
0:3 Occean (50.)
0:4 Nehrig (80, rigore)
Spieler des Spiel: Occean (Greuther Fürth)

A sette giorni dalla rimonta subita ingenuamente dall’Eintracht, il Greuther può gioire per i primi tre punti della stagione.
Il finale è un netto 4-0 rifilato all’Union Berlin, e ottenuto grazie in particolar modo alla seconda ottima prestazione di fila da parte di Occean, quest’oggi autore di una doppietta.
Due rigori assegnati dall’arbitro Winkmann, trasformato da Nehrig quello a favore del Greuther, parato da Max Grün, che riscatta la prestazione non convincente contro l’Eintracht.

TSV 1860 München 2:1 KSC
1:0 Schindler (35.)
1:1 Iashvili (37., rigore)
2:1 Aigner (56.)
Spieler des Spiel: Terrazzino (KSC)

Come nel caso del Bochum, vince ma non convince assolutamente il Monaco 1860 in una partita condizionata pesante dall’arbitraggio di Rafati.
2-1 il finale, entrambi i gol del 1860 siglati in situazione di calcio da fermo, il KSC va invece in gol su rigore.
Il secondo gol dei padroni di casa arriva sessanta secondi dopo l’errore più grande di Rafati che non fischia un evidente fallo da ultimo uomo che avrebbe portato alla conseguente espulsione di Stahl.
Oltre a questo episodio il KSC potrà recriminare per un paio di rigori che potevano essere assegnati, ma al di là di ciò gli ospiti escono a testa altissima.
Tanto da migliorare invece per i Leoni di Monaco, che hanno palesato notevoli limiti tecnici soprattutto in difesa ed a centrocampo, dove Benjamin è sembrato davvero un giocatore di Dritte Liga, lui che invece proviene dalla categoria superiore.

venerdì 22 luglio 2011

Il Cottbus vendica la semifinale di Dfb Pokal, Duisburg a 0

MSV Duisburg 1:2 Energie Cottbus
0:1 Rangelov (6.)
0:2 Bittencourt (10.)
1:2 Shao (16.)
Spieler des Spiel: Kirschbaum (Energie Cottbus)
Pagelle:
MSV Duisburg: Fromlowitz 6; Kern 5.5, Soares 3.5, Bajic 6, Karimow 5.5 (Brosinski 5.5); Wolze 5.5, Sukalo 6.5; Shao 6.5 (Beichler 5), Domovchiyski 4.5 (Gjasula 5); Kastrati 5, Jula 5
Energie Cottbus: Kirschbaum 7.5; Bittroff 6.5, Hunemeier 6, Brzenska 7 (Straith 6), Ziebig 6.5; Kruska 6, Müller 6.5, Bittencourt 7, Ludwig 5, Adlung 7; Rangelov 6.5

Cottbus a punteggio pieno, Duisburg a zero punti.
Questo dice la classifica al termine dell'ultimo anticipo del venerdì di Zweite Liga.
La partita si decide nei primi venti minuti: la difesa del Duisburg risulta improponibile e viene punita per ben due volte in quattro minuti; prima da Rangelov servito da Müller, poi dal 17enne Bittencourt, grazie ad un passaggio illuminante di Adlung.
Il Duisburg riesce a riprendersi e accorcia quasi immediatamente le distanze con l'ex di turno, Shao, che batte un incolpevole Kirschbaum.
Il portiere dell'Energie risulterà tuttavia protagonista nella ripresa, dominata dalle Zebre, prima su una conclusione dello stesso Shao, poi sul finale dove rimedia con un miracolo ad un pasticcio combinato dalla sua difesa (orfana da metà partita del sempre ottimo Brzenska) . 
Esulta Wollitz, si dispera Sasic, lo attendono due settimane molto lunghe e complicate.

FC Ingolstadt 0:0 Erzgebirge Aue
Spieler des Spiel: Matip (FC Ingolstadt)

Crea poco, concede pochissimo: così si può definire l’Erzgebirge Aue.
Non sorprende che i viola non abbiano ancora subito un gol e non sorprende che la partita contro l’Ingolstadt sia avara di emozioni dall’inizio alla fine.
L’occasione più grande del match è comunque a favore degli ospiti, bravissimo a salvare sulla linea Matip, a Kirschstein battuto.
0-0  il punteggio alla conclusione dell'incontro.

Vfl Bochum 1:0 FSV Frankfurt
1:0 Ginczek (88.)
Spieler des Spiel: Luthe (Vfl Bochum)

Potevano essere minimo quattro i punti ottenuti in queste prime due giornata dall’FSV Frankfurt.
Ed invece la seconda squadra di Francoforte si trova ad avere un solo misero punto.
Oggi buona prestazione per gli ospiti, soprattutto nel primo tempo, sul campo di uno spento Bochum, salvato da Luthe nel primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco un po’ meglio la squadra di Funkel, ma le occasioni latitano fino all’88 quando Federico serve Ginczek che batte un incolpevole Klandt, e fissa il punteggio sull’1-0.
Primi tre punti stagionali per il Vfl.

giovedì 21 luglio 2011

Zweite Liga 2011 - 2012: 2. Spieltag

Ecco il programma della seconda giornata di Zweite Liga.

Venerdì ore 18.00
Vfl Bochum - FSV Frankfurt
FC Ingolstadt - Erzgebirge Aue
Venerdì ore 20.30
MSV Duisburg - Energie Cottbus
Sabato ore 15.30
1860 München - KSC
1.FC Union Berlin - Greuther Fürth
Domenica ore 15.30
Alemannia Aachen - Eintracht Braunschweig
SC Paderborn - Fortuna Düsseldorf
Dynamo Dresden - Hansa Rostock
Lunedì ore 20.30
Eintracht Frankfurt - FC St. Pauli

Per conoscere meglio le diciotto squadre, il loro mercato e le loro ambizioni..
La Zweite Liga che sarà - Parte 1
La Zweite Liga che sarà - Parte 2
La Zweite Liga che sarà - Parte 3

martedì 19 luglio 2011

Caos a Brema

Se dovessi dire qual è, secondo la mia modesta opinione, la dirigenza peggiore del panorama di Bundesliga, avrei poche esitazioni a rispondere Werder Brema.

Certo, ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, il Bayern l'anno scorso non ha fatto mercato, cosa scandalosa per una squadra che a livello di introiti è una delle big del calcio.
C'è l'Amburgo, che da anni sbaglia totalmente le campagne acquisti..
C'è lo Schalke che ha preso giocatore inguardabili ed improponibili dai più disparati campionati..
Anzì, piano piano che scorro l'elenco forse queste dirigenze sono a pari merito nella classifica di incompetenza.

Ma il Werder Brema occupa sicuramente un posto speciale.
Andiamo ad esporre i fatti:

A fine stagione 2008 - 09 il Werder vende Diego alla Juventus guadagnando tanti bei milioni di euro.
Nel mercato dopo compra Pizarro e poco altro.

A fine stagione 2009 - 10 il Werder vende Özil al Real Madrid, altri milioni in cassa.
Non viene acquistato praticamente nessuno, se si escludono giocatori come Wesley, Arnautovic e Wagner che francamente non sono paragonabili minimamente alle cessioni sopracitate.

Poi, c'è il culmine.
Un episodio che probabilmente mi sentirete citare più e più volte se continuerete a leggere questo blog.
Il Werder con una rimonta spettacolare, inaspettata ed esaltante si qualifica alla Champions League ai danni della Sampdoria.
Nei due match tuttavia è emerso come vi fosse una TOTALE esigenza di intervenire sul mercato per rinforzare difesa e centrocampo.

Champions League = introiti.
Introiti = grandi giocatori.

Ed infatti arrivò Silvestre. SILVESTRE!!!
Un giocatore finito che nei suoi anni migliori non era niente di fenomenale.

I risultati sono storia recente.
Il Werder sfiora la retrocessione in Bundesliga, e chiude all'ultimo posto il girone di Champions League, mancando anche l'appuntamento con l'Europa League.

Oggi, il culmine.
Schaaf, FINALMENTE, alza la voce e dice 'voglio rinforzi sennò siamo una squadra da metà classifica'.

La società cosa risponde?
'Si, i rinforzi te li compriamo, ma dobbiamo prima vendere giocatori (Marin, Mertesacker e Wiese. forse gli unici tre decenti insieme a Pizarro)'

Dunque...una società che fa da anni la Champions Legue, che è arrivata in finale di Europa League, che ha guadagnato negli ultimi due anni come minimo 37 milioni di euro vendendo due giocatori e spendendone massimo, ma massimo 20...deve vendere per poter comprare?!!?!!?

E non si parla di acquistare campioni, ma di acquistare difensori modestissimi tipo Soktratis Papasthatopoulos!!

Io non voglio che la Bundesliga diventi come la Premier League in cui i giocatori vengono pagati e strapagati per poi essere venduti un anno dopo con minusvalenze pazzesche..

Ma queste cose sono diventate ormai intollerabili.

Se qualcuno ha una spiegazione su come il Werder sia costretto a vendere per poter comprare un paio di giocatori, la esponga..

domenica 17 luglio 2011

2 Liga 1^giornata: Karlsruher-Duisburg 3-2


C'era grande attesa  al Wildparkstadion per il debutto del Duisburg, protagonista di un mercato scoppiettante e  fra le maggiori canditate alla promozione in Bundesliga. Le zebre erano di scena a Karlsruher , contro una squadra reduce da un'annata disastrosa e  rivoluzionata-come il Duisburg - dal calciomercato.
Schema tattico speculare: entrambe le formazioni si presentano con un 4-2-3-1 decisamente offensivo,linee dei trequartisti molto alte e mediani chiamati a un grande lavoro in fase di contenimento.

Pronti, via e dopo soli diciasette secondi il Duisburg passa in vantaggio: Haas sbaglia un appoggio e serve involontariamente sulla destra Brosinski , l'esterno destro è lesto a servire  in area di rigore Jula che mette in condizione Wolze di segnare ,a porta vuota , il più facile dei gol.
Chi si aspetta un Karlsruher scioccato dal precoce svantaggio , si deve subito ricredere. La squadra di Scharinger reagisce veementemente e viene premiata al quinto minuto: Buckley lancia in profondità Lavric che con una finta disorienta Karimov e prova a calciare direttamente in porta,il tiro viene smorzato e favorisce -involontariamente-l'inserimento di Iashvili che,complice un'uscita avventata di Fromlowitz, segna con un colpo di testa a palombella.  Passa un solo minuto e i padroni di casa riescono addirittura a raddoppiare: Iashvili ,agevolato dalla disposizione della  linea difensiva avversaria, serve uno splendido assist filtrante a Lavric che con un preciso rasoterra a incrociare sul palo più lontano , porta in vantaggio il Karlsruher.
Duisburg in "bambola" e Karlsuher ancora vicino al gol con Iashvili al tredicesimo, ma il georgiano non riesce a finalizzare una splendida azione dello scatenato Lavric. Il gol è nell'aria e  arriva al ventunesimo minuto, grazie a una punizione di Staffeldt nettamente deviata da Wolze. Il Duisburg non esiste, la trequarti biancoblu domina e sfiora il poker in almeno due occasioni con l'onnipresente Iashvili. Le zebre danno cenni di risveglio al quarantesimo, ma Brosinski trova pronto Orlishausen . Nel finale di tempo, con il Karlsruher  ormai convinto di andare al riposo con il doppio vantaggio,le zebre trovano il gol ancora con Wolze, abile nel saper sfruttar al meglio  un assist di Sukalo.
Si va al riposo dopo quarantacinque minuti vibranti  e ricchi di emozioni , ma conditi , anche, da grossolani errori in fase difensiva.

La ripresa inizia ancora sotto il segno del Karlsruher, ma un'ottima azione sull'asse Terrazzino-Iashvili non porta i risultati sperati. L'occasione migliore per i padroni di casa è al minuto cinquantotto: Lavric, servito splendidamente da Buckley, schiaccia di testa verso la porta avversaria, ma Fromlowitz si supera con un prodigioso e istintivo intervento. Il Duisburg si sbilancia inserendo  Domovchiyski e Gjasula, ma la pressione è sterile e il Karlsruher riesce a controllare senza problemi. Al settantacinquesimo l'episodio che, di fatto, segna la fine delle speranze delle zebre: l'ingurdabile Pliatsikas viene espulso per doppia - e sacrosanta- ammonizione.La partita,dopo un primo tempo sfolgorante, perde ulteriormente vigore, i falli sono continui e il ritmo,di conseguenza, molto spezzettato.
Dopo due minuti di recupero, l'arbitro Welz (ottimo cosi come i collaboratori) fischia la fine della partita.

Inizia nel migliore dei modi la stagione del Karlsruher, trascinata da Lavric,Iashvili e Buckley; da rivedere ,invece, la fase difensiva. Nel Duisburg, non ancora al completo e decisamente "under costruction", da salvare la prova dei trequartisti e Sukalo;  prova scandalosa di tutta la difesa, con  Bruno Soares e Pliatsikas peggiori in campo.

Pagelle
Karlsruher: Orlishausen 6,5  Lechner 5,5 Hoheneder 5,5  Kempe 6  Stadler 5,5 ; Haas 6  Staffeldt 6 ;  Terrazzino 6,5  Iashvili 8  Buckley 7 ; Lavric 7,5  Sub:  Cuntz s.v.  All.Scharinger 6

Duisburg : Fromlowitz 5,5 Pliatsikas 4  Bruno Soares 4,5  Bollmann 5,5  Karimov 5 ;  Hoffmann 5 Sukalo 6,5 ; Brosinski 6,5  Jula 6,5  Wolze 7 ; Kastrati 5,5 Sub: Domovchisky 5,5 , Shao 5 , Gjasula s.v. All. Sasic 5