martedì 31 gennaio 2012

SONDAGGIO: Fährmann o Unnerstall?

Ralf Fährmann
23 anni
30 partite in Bundesliga
Media voto Kicker stagione corrente: 3,56 (5.5 in Italia)

Lars Unnerstall
21 anni
11 partite in Bundesliga
Media voto Kicker stagione corrente: 2,77 (6,3 circa in Italia)

..quando Ralf Fährmann rientrerà dall'infortunio che lo tiene fuori ormai da mesi, se foste Huub Stevens lo riproporreste tra i pali o confermereste Lars Unnerstall, che non se la sta cavando male nel sostituirlo?

lunedì 30 gennaio 2012

Bundesliga, 19. Spieltag: Elf des Tages e miglior giocatore


ter Stegen
Diekmeier - Stranzl – Dick
Blaszczykowski - Sergio Pinto - Reinartz - Großkreutz
Kagawa
Choupo-Moting - Marica

Miglior giocatore:  Kagawa (Borussia Dortmund)

Miglior giocatore giornata per giornata
1. SpieltagGötze (Borussia Dortmund)
2. Spieltag: Huntelaar (Schalke 04) 
3. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
4. Spieltag: T. Müller (Bayern Monaco) 
5. Spieltag: Gomez (Bayern Monaco) 
6. Spieltag: Podolski (Colonia) 
7. Spieltag: Pizarro (Werder Brema)
8. Spieltag: Abdellaoue (Hannover 96)
9. Spieltag: Leno (Bayer Leverkusen)
10. Spieltag: Lewandowski (Borussia Dortmund)
11. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
12. Spieltag: Pizarro (Werder Brema)
13. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
14. Spieltag: Derdiyok (Bayer Leverkusen)
15. Spieltag: Ribery (Bayern Monaco)
16. Spieltag: Podolski (Colonia)
17. Spieltag: Raul (Schalke 04)
18. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
19. Spieltag: Kagawa (Borussia Dortmund)

Classifica miglior giocatore di giornata 
Reus 4
Pizarro 2
Podolski 2
Götze 1
Huntelaar 1 
T. Müller 1 
Gomez 1 
Abdellaoue 1
Leno 1
Lewandowski 1
Derdiyok 1
Ribery 1
Raul 1
Kagawa 1

Bundesliga, 19. Spieltag: risultati e classifica



Hannover 96 1:0 1. FC Nürnberg
1:0 Abdellaoue (18.)
Spieler des Spiel: Sergio Pinto (Hannover 96)

1. FC Köln 1:4 FC Schalke 04
1:0 Podolski (4.)
1:1 Marica (60.)
1:2 Marica (72.)
1:3 Huntelaar (78.)
1:4 Höger (82.)
Spieler des Spiel: Marica (Schalke 04)

FC Augsburg 2:2 1.FC Kaiserslautern
1:0 de Jong (5.)
1:1 Dick (25.)
1:2 Dick (48.)
2:2 Hain (65.)
Spieler des Spiel: Dick (1. FC Kaiserslautern)

Borussia Dortmund 3:1 Hoffenheim
1.0 Kagawa (16.)
2:0 Großkreutz (31.)
3:0 Kagawa (55.)
3:1 Johnson (63.)
Spieler des Spiel: Kagawa (Borussia Dortmund)

Hertha BSC 1:2 Hamburg SV
0:1 Jansen (24.)
0:2 Petric (45. +1)
1:2 Lasogga (81.)
Spieler des Spiel: Diekmeier (HSV)

Werder Brema 1:1 Bayer Leverkusen
1:0 Pizarro (29.)
1:1 Reinartz (57.)
Spieler des Spiel: Reinartz (Bayer Leverkusen)

Bayern Monaco 2:0 Vfl Wolfsburg
1:0 Gomez (60.)
2:0 Robben (90. + 2)
Spieler des Spiel: Ribery (Bayern Monaco)

FSV Mainz 3:1 SC Freiburg
1:0 Choupo - Moting (3.)
2:0 Polanski (6., rigore)
3:0 Choupo - Moting (17.)
3:1 Krmas (68.)
Spieler des Spiel: Choupo - Moting (FSV Mainz)

Vfb Stuttgart 0:3 Borussia M'gladbach
0:1 Hanke (31.)
0:2 Reus (81.)
0:3 de Camargo (84.)
Spieler des Spiel: ter Stegen (Borussia M'gladbach)

CLASSIFICA
1 Bayern Monaco 40
------------------------------ 
2 BVB 40
3 Schalke 04 40
------------------------------ 
4 Borussia M'gladbach 39
------------------------------ 
5 Werder Brema 31
6 Bayer Leverkusen 30
7 Hannover 96 27
8 Hoffenheim 23
9 Wolfsburg 23
10 Stoccarda 22
11 HSV 22
12 Mainz 21
13 1. FC Nürnberg 21
14 1. FC Köln 21
15 Hertha BSC 20
------------------------------ 
16 1. FC Kaiserslautern 18
------------------------------ 
17 FC Augsburg 16
18 SC Freiburg 16

CLASSIFICA MARCATORI
1 Gomez 17
2 Huntelaar 16
3 Podolski 15
4 Lewandowski 14
5 Pizarro 13

domenica 29 gennaio 2012

Bundesliga 19.Spieltag: Colonia-Schalke 04 1-4

Marica, resuscitato oggi con una doppietta
E sono cinque! Quinta vittoria consecutiva per lo Schalke di Stevens, che risponde nel migliore dei modi alle vittorie di Bayern e  Borussia, e resta agganciato alla vetta della classifica.
Non era una partita facile per i knappen: oltre allo squalificato Jones, mancavano anche gli infortunati Howedes, Baumjohan e - defezione delle ultime ore- Raul. Il tecnico olandese decide,a sorpresa, di schierare Marica titolare  e mantiene invariato il 4-2-3-1 delle ultime partite. Il Colonia si schiera con il classico "solbakkiano" 4-4-2, con i rientri nell'undici titolare di Sereno e  McKenna in difesa e di Jajalo in mezzo al campo; esclusi Brecko, Lanig e Celozzi, titolari nell'ultima sfida di Wolfsburg.

La partita- Il Colonia parte subito forte,pressa intensamente i portatori di palla avversari e mette in crisi il reparto mediano d'emergenza schierato da Stevens. Il gol del vantaggio non tarda ad arrivare: Novakovic ruba palla a centrocampo e lancia nello spazio Podolski, che con uno splendido tiro di destro dalla media distanza batte Unnerstall. Il vantaggio galvanizza i padroni di casa, che dominano la partita concedendo ben poco ai più blasonati avversari. In almeno tre circostanze i "caproni" vanno vicinissimi al raddoppio.  Le squadre vanno al riposo con i padroni di casa in vantaggio e la sensazione che, questa volta, sarà dura per i Knappen portare a casa  i tre punti. Nella ripresa, però, Hupp Stevens impartisce una lezione tattica al "guru norvegese" in quattro mosse : fuori il terzino destro Uchida dentro il trequartista Jurado; cambio di modulo dal 4-2-3-1 iniziale al 4-4-2 a rombo, con Matip vertice basso e Jurado trequartista; arretramento di Hoger sulla linea difensiva nel ruolo di terzino destro; Marica e Huntelaar coppia d'attacco allineata, anche se sarà l'olandese, a differenza di quanto avvenuto nel primo tempo, ad agire da seconda punta.  Nonostante nei primi dieci minuti della ripresa è ancora il Colonia a farsi preferire, lo Schalke al 60' riesce a trovare il gol del pareggio con Marica - fino a quel momento inesistente- abile nello staccare di testa fra gli inguardabili Geromel e McKenna. Il Colonia reagisce e si fa pericoloso in un paio di circostanze dalle parti di Unnerstall, ma lo Schalke è spietato e colpisce ancora una volta al 72': sulla fascia destra scambiano Hoger e Obasi, quest'ultimo crossa nel mezzo in direzione Huntelaar, l'olandese, lasciato colpevolmente solo dalla coppia centrale McKenna-Geromel (da ora in poi ribattezzata "lenti a contatto"), stacca di testa e colpisce il palo, il pallone finisce in direzione di Marica  che si avventa sulla palla per il più facile dei gol. Schalke in vantaggio e Colonia tramortito! I padroni di casa perdono "le staffe" e Brecko, entrato da poco sul rettangolo di gioco, stende in area Drexler : calcio di rigore  -sacrosanto- per i knappen e cartellino rosso per il terzino del Colonia. Dal dischetto il cacciatore Huntelaar segna il gol del 3-1 e agguanta  in vetta alla "capocannonieri" Gomez. La mezz'ora da incubo del Colonia non è ancora finita. Passano solo quattro minuti  e Hoger, splendidamente servito da Huntelaar, segna il gol del definitivo 4-1.

Vittoria pesante- Delle tre capoliste, lo Schalke aveva l'impegno più probante, per  qualità dell'avversario -storicamente ostico- e per le numerose assenze. Non è stato uno Schalke sfavillante e il risultato è decisamente bugiardo. Oggi, però, se  un vincitore c'è, quello è Stevens, che con i suoi cambi tecnici e tattici ha letteralmente cambiato l'esito della partita. Per Solbakken resta un problema la difesa, dove va rimarcata l'involuzione di  Geromel,ormai lontano parente del giocatore ammirato al centro della difesa del Colonia la scorsa stagione.Anche se, a onor del vero, lascia perplessi l'intera impostazione della fase difensiva, e qui il responsabile,  unico, è il norvegese....

Pagelle:
Colonia: Rensing 6 Sereno 4,5  McKenna  4 Geromel  4 Eichner 5;  Riether 5,5  Jajalo  5 Clemens 6 Peszko 5,5 ; Podolski 6,5; Novakovic 5,5  Sub: Brecko 3 Roshi 5 Lanig s.v.  All. Solbakken 4,5
Schalke 04: Unnerstall  6,5 Uchida 4,5  Papadopoulos 5,5  Metzelder  6 Fuchs 6,5; Höger 6,5 Matip 5,5   Obasi, 6,5 Marica 6,5 Draxler 7; Huntelaar 7,5  Sub: Jurado 6,5, Moritz s.v. Pukki s.v.  All.Stevens 8

venerdì 27 gennaio 2012

Bundesliga, 19. Spieltag: commenti alle partite


Numerose notizie hanno occupato le prime pagine dei giornali sportivi tedeschi.
Per quanto riguarda il mercato Ibisevic è passato allo Stoccarda, Bastians all'Hertha BSC ed infine Adler sembra ad un passo dall'Amburgo. Ovviamente approderebbe ai Rothosen quest'estate a parametro zero.

Brutto colpo per il BVB che perde Götze per ben due mesi.

Adesso però parola al campo.
Seconda giornata di ritorno.

QUI la preview.

In questo post commenti pre, LIVE e post partita.

giovedì 26 gennaio 2012

Bundesliga Preview: 19° turno


Claudio Pizarro, bomber del Werder Brema

Dopo la scoppiettante ripresa della scorsa settimana, la Bundesliga propone anche questo week-end un turno decisamente interessante:  piatto forte le sfide del Weserstadion e della Mercedes-Arena, anche se non mancheranno sfide dal sapore antico ( a Berlino e Colonia) e pericolosi incroci in zona-salvezza (a Mainz e Ausburg). Gare con diverso grado di rischio per le squadre al vertice della classifica: facili -sulla carta- gli impegni interni di Bayern (contro il Wolfsburg) e Borussia Dortmund (contro l'Hoffe); insidiosa la trasferta a Colonia per i Knappen; particolarmente ostico l'impegno dei fohlen a Stoccarda.

LE PARTITE
Hannover-Norimberga(Live Eurosport 2)- La seconda di ritorno prenderà avvio venerdì sera con l'anticipo della AWD-Arena, che vedrà contropposte due squadre attualmente agli antipodi: l'Hannover, non vince in campionato da otto turni ed è reduce da ben cinque pareggi consecutivi; il Norimberga, è reduce da due vittorie consecutive e non pareggia da ben otto turni . Gara complicata per gli uomini di Slomka, alle prese con le defezioni dell'infortunato Schulz e di Ya Konan impegnato nella Coppa d'Africa, che devono assolutamente tornare a vincere per restare agganciati alla zona Europa League e tenere ben distante la zona calda della classifica . La squadra bavarese, con il vento in poppa per le vittorie ottenute contro Bayer e Hertha, si presenterà ad Hannover priva della bandiera Pinola e di Chandler.Nell'ultima sfida disputata alla AWD vittoria netta dei padroni di casa per 3-1, mentre l'ultimo successo del Norimberga, ottenuto con analogo punteggio, risale a due stagioni fa.
Precedenti ad Hannover: 5 vittorie Hannover; 6 pareggi; 4 vittorie Norimberga

Werder Brema-Bayer Leverkusen- La sfida di maggior interesse -nonchè la più equilibrata della giornata- si giocherà al Weserstadion, dove si sfideranno due squadre che, nonostante la pessima qualità di gioco espressa, si trovano in zona Europa League, con  una piccola speranza di poter riagganciare la zona Champions. Werder in piena emergenza difensiva : oltre allo squalificato Schmitz, mancheranno gli infortunati Naldo e Prodl. Lecito chiedersi,quindi, come mai i dirigenti biancoverdi si siano sbarazzati in tutta fretta di Wolf, passato al Monaco (seconda divisione francese) per 1,5 milioni, che sarebbe potuto tornar utile nella sfida contro le aspirine. Unica attenuante per i dirigenti del Werder, la pretesa,da parte della squadra monegasca,di poter disporre immediatamente dei servigi dell'ex capitano del Norimberga, considerato il delicato impegno di lunedì sera del Monaco contro il Lens, una sfida salvezza che solo dieci anni fa era di vertice in Ligue 1 . La coppia centrale difensiva sarà quindi composta da Sokratis e Silvestre, mentre a sinistra, se non verrà fatto scalare Ignjovski, probabile debutto del giovane classe 93' Hartherz; soltanto panchina, invece, per il giovane svizzero Affolter, acquistato  in prestito con diritto di riscatto dalla Young Boys e su cui Allofs scommette a occhi chiusi (anche se negli ultimi anni è meglio che il dirigente bremese faccia un salto da qualche oculista). In casa Leverkusen mancheranno i soliti Adler, Renato Augusto e Barnetta, a cui si è aggiunto con l'avvento del nuovo anno anche Sam. L'allenatore Dutt sembra intenzionato a schierare il terzetto Castro-Kiessling-Schurrle alle spalle dell'unica punta Derdiyok, lasciando in panchina gli eterni rivali Ballack e Rolfes.
All'andata vinse meritatamente, seppur di stretta misura, il Bayer Leverkusen, mentre da Brema le aspirine sono uscite vittoriose in solo tre circostanze, l'ultima nel 2008 con reti di Vidal e Friedrich.
Precedenti a Brema: 14 vittorie Brema, 14 pareggi, 3 vittorie Leverkusen

Hertha Berlino-Amburgo- Torna, dopo un anno di assenza, una grande classica, che vede opposte due formazioni che hanno fatto, seppur in modo assai differente, la storia del calcio tedesco. Debutto all'Olympiastadion per Skibbe, subentrato a Babbel e in cerca della prima affermazione sulla panchina capitolina. Nell'Hertha non sarà della partita lo squalificato Raffael (assenza pesante) che -con ogni probabilità- verrà sostituito dall'ex rothosen Torun; per il resto confermato il collaudato 4-2-3-1, con Lassoga unica punta. L'Amburgo, chiamato a un pronto riscatto dopo lo scoppola subita contro il  Borussia (prima sconfitta della gestione Fink, dopo otto risultati utili consecutivi), si presenta senza grossi problemi di formazione; in ballotaggio per un posto da titolare anche il "nostro" Jacopo Sala, che la scorsa settimana, subentrando nell'ultima mezz'ora a Jansen, ha debuttato in Bundesliga. La gara d'andata terminò 2-2, ma la squadra capitolina dominò quella partita, mentre l'ultima gara disputata a Berlino si concluse con una netta vittoria 3-1 dei rothosen.
Precedenti a Berlino: 18 vittorie Hertha; 4 pareggi; 7 vittorie Amburgo

Ausburg-Kaiserslautern- Sfida da brivido alla SGL Arena, dove si affrontano l'ultima in classifica e la terz'ultima. L'Ausburg, che ha chiuso il girone d'andata con una bella vittoria contro il Gladbach e un pareggio in casa dell'Amburgo, è reduce dalla cocente sconfitta di Friburgo. Per la matricola bavarese è assolutamente vietato fallire quest'altro scontro diretto, anche se il Kaiserslautern visto all'opera contro il Werder è un ostacolo duro da superare. La squadra di Luhukay e quella di Kurz sono quelle  che hanno ottenuto il minor numero di successi in campionato (tre a testa); oltretutto il Lautern, nonostante la serie positiva di quattro partite, non vince da ben otto turni. Debutto nel Kaiserslautern per l'ex Werder Sandro Wagner, chiamato a far coppia in attacco con il giovane polacco Swierckzok. Prima scontro diretto in Bundesliga ad Ausburg, mentre all'andata terminò 1-1.
Precedenti a Ausburg( tutti in Zweite) : 3 vittorie Ausburg: 1 pareggio; 0 vittorie Kaiserslatuern.

Borussia Dortmund-Hoffenheim(Live Eurosport2)- Test importante per la formazione di Klopp, contro un avversario storicamente ostico come l'Hoffenheim. I gialloneri, che dovranno fare a meno di Gotze per almeno sei settimane, dovrebbero schierarsi con la stessa formazione di Amburgo, con in mediana Kehl e Bendner a dare sostegno al terzetto di trequartisti Kouba-Kagawa-Grosskreutz, mentre in attacco è ormai intoccabile nel ruolo di prima punta Lewandowski ( con buona pace di Barrios). Nell'Hoffenheim da valutare il contraccolpo psicologico (e tecnico) della cessione di Ibisevic, passato in settimana allo Stoccarda, che va ad aggiungersi a quelle di Sigurdsson (tornato in Premier, sponda Swansea) e Obasi (ceduto allo Schalke): appare ormai del tutto evidente la volontà di ridimensionamento dell'Hoffenheim, tanto che si parla già di Beck in partenza a giugno. Peccato, se  la favola dell'Hoffenheim non dovesse proseguire in Bundesliga....
Precedenti a Dortmund: 0 vittorie Borussia; 3 pareggi; 0 vittorie Hoffenheim

Bayern Monaco-Wolfsburg(Live Sky Sport)-  Gara sulla carta scontata, anche se il Bayern ammirato negli ultimi due mesi non lascia tranquilli i tifosi bavaresi. Heycknes potrà contare sulla formazione titolare ad eccezione dell'infortunato Van Buyten,assenza che dovrebbe comportare lo spostamento al centro di Boateng a far coppia con Badstuber; in mediana torna la coppia Kroos-Schweinsteinger, mentre alle spalle di Gomez giostrerà il terzetto della meraviglie Ribery-Muller-Robben. Nel Wolfsburg, reduce dalla fortunosa vittoria interna contro il Colonia, dovrebbe esserci il debutto da titolare di Sio -molto positivo nel quarto d'ora disputato sabato scorso- a far coppia con il rientrante Mandzuckic, per il resto Magath sembra intenzionato a schierare la stessa formazione vista all'opera lo scorso week-end. I lupi non hanno mai vinto a Monaco di Baviera, dove sono usciti indenni solo nel lontano 2001, al termine di un pirotecnico 3-3 con doppiette di Pizarro (Bayern) e Maric  (Wolfsburg).
Precedenti a Monaco di Baviera:  13 vittorie Bayern; 1 pareggio; 0 vittorie Wolfsburg

Colonia-Schalke 04 (Live SkySport/Eurosport 2)- Test probabante per la squadra di Gelsenkirchen, reduce da quattro vittorie consecutive che le hanno consentito di agguantare in vetta alla classifica Bayern e Borussia. Il tecnico Stevens dovrà fare a meno degli infortunati Holtby, Howedes e Baumjohan, oltre allo squalificato Jones (assenza pesantissima a livello tattico). Spazio dal primo minuto a Metzelder, che torna titolare dopo un lungo periodo di assenza, mentre Drexler dovrebbe sostituire Baumjohan, anche se non è da escludere un ritorno al 4-3-1-2 con Raul trequartista alla spalle della coppia Huntelaar-Pukki. Nel Colonia, dove l'assenza di Petit continua a farsi sentire, una sola variazione rispetto alla trasferta di Wolfsburg, con il ritorno da titolare al centro della difesa di Sereno, in attacco spazio a Podolski-Novakovic, nella speranza che lo sloveno sia più preciso in fase realizzativa rispetto a sette giorni fa.
Precedenti a Colonia:  25 vitttorie Colonia; 5 pareggi; 7 vittorie Schalke 04

Mainz-Friburgo (Live Eurosport2)- Se la sfida di Ausburg fa tremare i polsi, quella di Mainz non è da meno: di scena alla Coface Arena la quart'ultima in classifica contro la penultima. Sfida salvezza, quindi, con gli uomini di Tuchel, ormai lontani parenti della favolosa squadra ammirata lo scorso anno, che dovranno fare a meno dell'infortunato Ivanschitz (il migliore finora dei nullfunfer) e di Allagui impegnato con la Tunisia nella coppa d'Africa. Il Friburgo proverà a bissare il successo ottenuto contro l'Ausburg, anche se la cessione di Cissè al Newcastle ha ridotto ulteriormente le chance-salvezza dei Breisgau-Brasilianer. Il Friburgo ha espugnato Mainz solo in campionati di ZweiteLiga (due volte, l'ultima nella stagone 08/09), mentre in Bundes non si registrano successi.
Precedenti a Mainz: 2 vittorie Mainz; 1 pareggio; 0 sconfitte

Stoccarda-Borussia M'Gladbach(Live SkySport/Eurosport2)- Trasferta insidiosa per i fohlen che non vincono a Stoccarda dal 1994 e non battono gli svevi in una gara di Bundes dalla stagione 04/05. Lo scorso anno alla Mercedes Arena finì addirittura 7-0 per i padroni di casa, ma quello era un altro Gladbach, neppure lontanamente paragonabile a quello attuale. Labbadia proverà a tornare al successo in campionato - che manca dalla faticosa vittoria interna contro l'Ausburg del 20/11/11- puntando sul neo-acquisto Ibisevic, che dovrebbe far coppia con Cacau, anche se risulta francamente impossibile sapere con tre giorni d'anticipo le intenzioni del tecnico italo-tedesco, che potrebbe addirittura giocare con tre punte preferendo Schieber a Okazaki.  Fohlen in splendida forma e con nessun giocatore indisponibile: Favre, quindi, potrà schierare la formazione migliore, con Reus pronto a sfatare il tabù Stoccarda.
Precedenti a Stoccarda: 22 vittorie Stoccarda; 10 pareggi; 9 vittorie Borussia M'Gladbach

martedì 24 gennaio 2012

Bundesliga, 18. Spieltag: Elf des Tages e miglior giocatore


ter Stegen
Träsch - Stranzl – Papadopoulos - Daems
De Wit – L. Bender
Blaszczykowski - Herrmann – Reus
Lewandowski

Miglior giocatore:  Reus (Borussia M'gladbach)

Miglior giocatore giornata per giornata
1. SpieltagGötze (Borussia Dortmund)
2. Spieltag: Huntelaar (Schalke 04) 
3. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
4. Spieltag: T. Müller (Bayern Monaco) 
5. Spieltag: Gomez (Bayern Monaco) 
6. Spieltag: Podolski (Colonia) 
7. Spieltag: Pizarro (Werder Brema)
8. Spieltag: Abdellaoue (Hannover 96)
9. Spieltag: Leno (Bayer Leverkusen)
10. Spieltag: Lewandowski (Borussia Dortmund)
11. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
12. Spieltag: Pizarro (Werder Brema)
13. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)
14. Spieltag: Derdiyok (Bayer Leverkusen)
15. Spieltag: Ribery (Bayern Monaco)
16. Spieltag: Podolski (Colonia)
17. Spieltag: Raul (Schalke 04)
18. Spieltag: Reus (Borussia M'gladbach)

Classifica miglior giocatore di giornata 
Reus 4
Pizarro 2
Podolski 2
Götze 1
Huntelaar 1 
T. Müller 1 
Gomez 1 
Abdellaoue 1
Leno 1
Lewandowski 1
Derdiyok 1
Ribery 1
Raul 1

lunedì 23 gennaio 2012

Bundesliga, 18. Spieltag: risultati e classifica



Borussia M'gladbach 3:1 FC Bayern
1:0 Reus (11.)
2:0 Herrmann (41.)
3:0 Herrmann (71.)
3:1 Schweinsteiger (76.)
Spieler des Spiel: Reus (Borussia M'gladbach)

FC Schalke 04 3:1 Vfb Stuttgart
1:0 Matip (3.)
2:0 Papadopoulos (57.)
3:0 Draxler (80.)
3:1 Okazaki (87.)
Spieler des Spiel: Papadopoulos (FC Schalke 04)

1. FC Nürnberg 2:0 Hertha BSC
1:0 Esswein (43.)
2:0 Maroh (85.)
Spieler des Spiel: Maroh (1. FC Nürnberg)

SC Freiburg 1:0 FC Augsburg
1:0 Ginter (88.)
Spieler des Spiel: Ginter (SC Freiburg)

1899 Hoffenheim 0:0 Hannover 96
Spieler des Spiel: Pogatetz (Hannover 96)

Vfl Wolfsburg 1:0 1.FC Köln
1:0 Polter (Vfl Wolfsburg)
Spieler des Spiel: Träsch (Vfl Wolfsburg)

1. FC Kaiserslautern 0:0 Werder Brema
Spieler des Spiel: de Wit (1.FC Kaiserslautern)

HSV 1:5 Borussia Dortmund
0:1 Großkreutz (16.)
0:2 Lewandowski (37.)
0:3 Blaszczykowski (58.)
0:4 Blaszczykowski (76., rigore)
0:5 Lewandowski (83.)
1:5 Guerrero (86.)
Spieler des Spiel: Lewandowski (Borussia Dortmund)

Bayer Leverkusen 3:2 Mainz 05
1:0 Pospech (10., autorete)
1:1 M. Friedrich (35.)
1:2 Polanski (50.)
2:2 Caligiuri (53.)
3:2 L. Bender (70.)
Spieler des Spiel: L. Bender (Bayer Leverkusen)

CLASSIFICA
1 Bayern Monaco 37
------------------------------
2 BVB 37
3 Schalke 04 37
------------------------------
4 Borussia M'gladbach 36
------------------------------
5 Werder Brema 30
6 Bayer Leverkusen 29
------------------------------
7 Hannover 96 24
8 Hoffenheim 23
9 Vfl Wolfsburg 23
10 Vfb Stuttgart 22
11 1. FC Köln 21
12 1. FC Nürnberg 21
13 Hertha BSC 20
14 HSV 19
15 Mainz 05 18
------------------------------
16 1. FC Kaiserslautern 17
------------------------------
17 SC Freiburg 16
18 FC Augsburg 15

CLASSIFICA MARCATORI
1 Gomez 16
 2 Huntelaar 15
3 Lewandowski 14
4 Podolski 14
5 Pizarro 12

sabato 21 gennaio 2012

DICIOTTESIMA GIORNATA: WOLFSBURG-COLONIA 1-0

Polter, match winner della partita
Riprende la  Bundes e a Wolfsburg va in scena,  per l'ennesima volta, la rivoluzione del sergente di ferro Felix: i lupi si presentano al cospetto del Colonia di Solbakken dopo una dispendiosa campagna acquisti, che ha costretto la dirigenza biancoverde ad acquistare giocatori- perlopiù sconosciuti al grande pubblico e provenienti da campionati di secondo piano- per una spesa complessiva di quasi 30 milioni di €; il Colonia, invece, non ha fatto nessun movimento significativo in sede di calciomercato, riuscendo a trattenere -almeno per  il momento- Lucas Podolski.

I  lupi si schierano in campo con un  4-4-2 abbastanza fuori dagli schemi, con Dejagah tornante di destra (buona la sua prova) e Schafer esterno sinistro, mentre davanti viene proposta la strana coppia formata da Koo e Vierinha,ovvero due centrocampisti offensivi; nel reparto arretrato debutto per il centrale Lopes e per l'attesissimo terzino sinistro Rodriguez, svizzero classe 92' pagato allo Zurigo la bellezza di 8,5 milioni. Il Colonia si schiera con il collaudato 4-4-1-1 : Podolski, come d'abitudine, agisce alle spalle di Novakovic, mentre esterno sinistro di centrocampo viene schierato Peszko.
La partita non offre emozioni nei primi venti minuti, dove vanno segnalati due calci di rigore richiesti dal Wolfsburg  e non concessi dalla terna arbitrale, anche se  nella prima circostanza pare evidente il fallo di Pezzoni ai danni di Dejagah.La gara si vivacizza nella fase centrale, grazie a due occasioni da gol non concretizzate  dal  Colonia: nella prima, causata in partenza da un'incomprensibile uscita di Benaglio, Novakovic non trova il gol per una prodezza dello stesso portiere svizzero, nel frattempo rientrato fra i pali; nella seconda Geromel entra in estirada su una punizione battuta da Podolski, ma il tocco che anticipa i distratti Madlung e Benaglio termina sul fondo alla destra del palo. Dopo queste occasioni, avvenute nell'arco di tre minuti fra il 21° e il 24°, non accade più praticamente nulla fino al 43°, allorquando Clemens si libera di Madlung, entra nell'area di rigore biancoverde  ma calcia debolmente a lato.

La ripresa prende avvio con un cambio nelle file del Wolfsburg: fuori Vierinha - deludente ma incomprensibilmente schierato attaccante- dentro la prima punta di ruolo Polter. La gara prosegue su ritmi decisamente blandi per buona parte del secondo tempo. Nei primi venti minuti si ricordano soltanto una bella discesa di Schafer conclusa con un cross nel mezzo per Polter -ma sprecata dallo stesso attaccante- e una sgroppata sulla destra di Trasch (migliore in campo oggi) terminata con un cross impreciso che si spegne sulla parte alta  della traversa.  Al  74° cambio nelle file dei padroni di casa, con l'ingresso del talentuoso Sio ( che ha disputato un buon quarto d'ora di partita) fuori il deludente Koo. Passa solo un minuto dalla sostituzione, ma è il Colonia ad andare vicinissimo al vantaggio: i caproni battono velocemente un calcio di punizione sulla trequarti, la palla arriva sulla  destra a Clemens che si libera di Schafer e crossa nel mezzo a Novakovic, che, però, fallisce clamorosamente a tu per tu con Benaglio. Gol sbagliato, gol subito: Trasch,approfittando della sterile - se non del tutto assente- pressione di Jajalo,  crossa un delizioso pallone telecomandato nel mezzo trovando la testa di Polter, che viene lasciato colpevolmente solo dai centrali di difesa ( Pezzoni lo perde completamente, Geromel tarda a far la diagonale) e segna il gol-partita. Nella fase finale del match si mette in evidenza Sio con alcune giocate pregievoli, una delle quali non viene sfruttata da Polter. Da sottolineare, in casa Colonia,  due situazioni importanti occorse nel finale di partita al neo-entrato Ishak e non concretizzate per  imprecisione dell'attaccante nel primo caso e sfortuna nel secondo.

Vittoria importante per il Wolfsburg, anche se l'impressione destata dalla squadra di Magath non è stata certo entusiasmante; fra i neo-acquisti gara accettabile di Lopes, buona di Sio, da rivedere Jiracek (bravo negli inserimenti, ma decisamente poco attento in fase difensiva  e di non possesso), sufficiente Rodriguez che però non ha battuto un calcio d'angolo decente in tutta la partita. Il Colonia è stato particolarmente sfortunato, e, onostamente, avrebbe meritato di uscire dallla Volkswagern Arena con almeno un punto.

PAGELLE:
WOLFSBURG: Benaglio 5,5, Trasch 7, Lopes 6, Madlung 5, Rodriguez 6 ; Dejagah 6,5, Polak 5, Jiracek 5,5, Schafer 6,5; Koo 5,5 , Vierinha 5 Sub: Polter 6,5, Sio 6,5, Josue s.v.  All. Magath 5,5

COLONIA:  Reinsing 6,5 Brecko 6 Geromel 5,5 Pezzoni 5,5 Eichner 5,5; Clemens 6,5 Lanig 6 Riether 6 Peszko 6; Podolski 6,5; Novakovic 5 Sub: Jajalo 5 Ishak 6 Roshi s.v.  All.  Solbakken 5,5

venerdì 20 gennaio 2012

Bundesliga, 18. Spieltag: commenti alle partite


Finisce la pausa invernale, riprende la Bundesliga.

Complice il ritorno di alcuni utenti in questo blog ed al conseguente aumento dei commenti, utilizzeremo questo post per pronostici, commenti LIVE, commenti postpartita e pagelle.

Si riparte alle 20.30 con Borussia Mönchengladbach - Bayern Monaco.

lunedì 16 gennaio 2012

Bundesliga: i migliori del girone d'andata

Ci siamo, nel week - end riparte la Bundesliga, subito con un big match: Borussia M'gladbach - Bayern Monaco.

Prima però, ecco i risultati del sondaggio aperto in questo blog a fine dicembre.
Si chiedeva di votare i migliori del girone d'andata di questa Bundesliga 2011 - 2012.

Ecco le scelte degli utenti di Bundes Aktuell.

MIGLIOR SQUADRA

1 Borussia Mönchengladbach (4 voti)

SQUADRA DELUSIONE

1 Vfl Wolfsburg (4 voti)

MIGLIOR GIOCATORE

1 Marco Reus (3 voti)
2 Lukas Podolski (1 voto)

MIGLIOR ALLENATORE

1 Lucien Favre (4 voti)

MIGLIOR PORTIERE

1 Marc André ter Stegen (2 voti)
2 Sven Ulreich (1 voto)
3 Bernd Leno (1 voto)

MIGLIOR DIFENSORE

1 Mats Hummels (3 voti)
2 Dante (2 voti)

MIGLIOR CENTROCAMPISTA

1 Marco Reus (3 voti)
2 Mario Götze (1 voto)

MIGLIOR ATTACCANTE

1 Claudio Pizarro (2 voti)
2 Mario Gomez (2 voti)

giovedì 12 gennaio 2012

PAGELLONE D'AUTUNNO: I PARTE

Bayern Monaco campione d'autunno 2011
BAYERN MONACO-  Doveva essere l'anno del riscatto e -fino a oggi- lo è stato: i bavaresi, reduci da un 2010/2011 decisamente deludente, sono in testa alla classifica, ai quarti di finale della coppa nazionale, si son qualificati con largo anticipo in un girone di Champions fra i più difficili di sempre, e ora, grazie a un sorteggio decisamente benevolo, possono agevolmente ritornare fra le  magnifiche otto d'Europa. La disputa della finale all'Allainz Arena rende ancor più importante il sogno europeo, alimentato quest'estate da un mercato decisamente dispendioso, che, però, non ha colmato alcune evidenti lacune tattiche, come, ad esempio, quella di un centrale difensivo di richiamo internazionale. Nonostante le buone prove offerte in Bundes, la coppia Badstuber-Van Buyten non ha dimostrato di essere all'altezza in campo europeo, e Boateng, com'era preventivabile a inizo stagione, non ha convinto  nel ruolo di centrale difensivo. Ah, come manca Lucio....
In campionato, dopo il clamoroso - così veniva considerato ad agosto- scivolone alla prima in casa contro i fohlen, i bavaresi si son riscattati alla grande, ottenendo un'importante serie di risultati positivi e mettendo in mostra un calcio altamente spettacolare. Prima della pausa novembrina per gli impegni della nazionali, il Bayern, nonostante la vittoria ottenuta a fatica nel derby bavarese contro il neopromosso Ausburg, sembrava padrone incontrastato del campionato.L'infortunio patito da Schweinsteiger nella gara di Champions contro il Napoli, però,  ha nociuto notevolemente ai bavaresi : senza il centrocampista della nazionale il Bayern ha perso due delle cinque partite disputate, la qualità del gioco è scaduta e il trionfo in Bundes, considerato ormai acquisito per buona parte del girone d'andata, non viene dato più per certo, grazie a un BvB decisamente in ripresa e libero - a differenza del Bayern - da impegni europei. Nel mercato di riparazione, oltre al già citato centrale difensivo, servirebbe l'acquisto di un'altra punta di rincalzo, visto che Petersen non ha dimostrato di essere completamente all'altezza nel delicato ruolo di vice-Gomez e su Olic restano ancora parecchi dubbi di natura fisica.
Voto: 8,5    Migliore: Ribery    Peggiore: Boateng

 BORUSSIA DORTMUND- In agosto tutti si ponevano la seguente domanda: riusciranno gli uomini di Klopp a ripetere -se non del tutto almeno in parte- lo splendido campionato 2010/2011? La risposta, nonostante un avvio di stagione tutt'altro che esaltante, è sì. E più il torneo prosegue e maggiore è la consapevolezza che questo Borussia sia in grado contendere il meisterschale al Bayern fino alla fine della Bundes. Non era affatto scontato che i gialloneri fossero ancora protagonisti, specie per l'addio di Sahin e le incognite (giustificate, come il girone d'andata ha dimostrato) relative all'impiego di Gundogan come sostituto. Deludente, semmai, è stato il cammino in Champions, dove gli uomini di Klopp, giunti all'ultimo posto del girone, hanno dimostrato tutta la loro inesperienza. Eppure il girone non era dei più difficili, anche se giocare in campi  complicati da un punto di vista ambientale come Marsiglia e Atene è risultato fatale ai giovani - e inesperti in campo internazionale- calciatori del Borussia. Note particolarmente liete sono arrivate dalle cosidette "seconde linee" : Perisic si è rivelato un buon acquisto, utile per far rifiatare Grosskreutz e gli altri attaccanti esterni, nonostante, specie in Bundes, abbia dimostrato una certa discontinuità; Lewandoski, partito originariamente come riserva di Barrios, ha approfittato dell'infortunio occorso al paraguiano in Coppa America, e grazie a ottime prestazioni - condite dalla bellezza di dodici reti- ha ribaltato le gerarchie, divenendo titolare fisso; Felipe Santana, e qui francamente non vi erano dubbi, ha dimostrato di saper rimpiazzare alla grande l'infortunato Subotic, autore, quest'ultimo, di un inizio di stagione decisamente al dì sotto delle proprie potenzialità. Bene, quando sono stati chiamati in causa, anche Leitner e Lowe,mentre resta aperto il caso Barrios : nel mercato di gennaio resterà al BvB,oppure, dopo annate di onorato servizio, il paraguiano passerà al Wolfsburg? L'esplosione di Lewandoski ( ndr: giocatore che personalmente ammiro sin dalla scorsa stagione) potrebbe indurre qualcuno a ritenere ormai superflua la presenza di Barrios, ma, al momento, non esiste in rosa un'altra prima punta di rincalzo degna di tale nome. E' indispensabile, quindi, trovare un degno sostituto del sudamericano prima di privarsene, ma siamo sicuri che in circolazione ne esistano?
Voto: 7,5    Migliore: Gotze    Peggiore: Gundogan


SCHALKE 04- Diciannove punti conquistati- su ventiquattro disponibili- nelle ultime otto giornate con al timone Huub Stevens, contro i quindici guadagnati - su ventisette disponibili-  nelle prime nove partite (sette sotto la guida di Ragnick e due nell'interregno di Eichkorn). Numeri abbastanza eloquenti che dimostrano la bontà del lavoro svolto dal tecnico olandese, tornato a Gelsenkirchen dopo nove anni trascorsi da moderno girovago del calcio europeo fra Germania, Olanda e Austria. Lo Schalke, pur non brillando per la qualità del gioco espresso, ha dimostrato di essere terribilmente pratico e efficace in fase realizzativa, grazie anche alla mossa tattica apportata da Stevens, che ha arretrato Raul nel ruolo di trequartista ( esterno sinistro in fase di non possesso) dando spazio al giovane finlandese Pukki  (autore di un finale di 2011 particolarmente positivo) al fianco di un Huntelaar tornato prolifico come ai bei tempi dell'Amsterdam Arena. Oltre alla fase offensiva, l'ex allenatore del PSV ha nettamente migliorato il rendimento del reparto difensivo : nelle ultime otto gare i gol incassati sono stati solo sette, contro i quindici subiti nelle prime nove; decisivo, in tal senso, lo spostamento a destra di Howedes e l'inserimento in pianta stabile nella formazione base della coppia Matip-Papadopoulus, duo alquanto anomalo di centrali difensivi che, però, stà dando i suoi frutti. Fondamentale, a livello tattico, il recupero di Jones, messo ai margini da Magath, prima, e Ragnick, poi. L'ex Rovers è l'unico nella rosa dei knappen in grado di poter svolgere il preziosissimo ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, figura tattica di cui si è sentita spesso la mancanza nella scorsa stagione. Incredibile, specie per i guai fisici occorsi a Kluge, l'ottusità mostrata da Ragnick, che pur di non  inserire l'americano nella formazione titolare è ricorso a fantasiosi esperimenti tattici nella zona mediana. Positivo anche il percorso nella Europa League, dove è stato centrato agevolmente l'obiettivo dei sedicesimi di finale, in un girone tutt'altro che complicato. 
VOTO: 8    Migliore: Huntelaar  Peggiore: Holtby


BORUSSIA M'GLADBACH: Dodici mesi fa era una squadra completamente allo sbando, con un piede e mezzo in Zweite Liga e priva di un'identità tecnico-tattica. Poi, la svolta : esonerato Frontzeck, arriva sulla panchina dei fohlen lo svizzero Favre, disoccupato da oltre un anno dopo esser stato sollevato dall'incarico di allenatore dell'Hertha nel settembre del 2009. Da quel momento il Borussia compie un'incredibile escalation, passando da una probabile retrocessione(la scorsa stagione) a una possibile qualificazione alla prossima Champions League(in questo campionato). La resurrezione dei fohlen va ascritta, oltre al già citato tecnico svizzero, all'esplosione definitiva del talentuosissimo Marco Reus, il miglior giocatore della Bundes in questa prima parte di stagione. Reus, però, rappresenta anche  il limite principale di questa squadra, capace di grandi prestazioni solo se in campo è presente il diabolico numero undici: dei venticinque gol segnati dai fohlen, ben dieci portano la sua firma, mentre i compagni di reparto Hanke e Bobadilla stanno deludendo, nonostante la attese nei loro riguardi non fossero altissime.Discorso a parte merita De Camargo, falcidiato dagli infortuni, ma comunque positivo nelle poche apparizioni fin qui accumulate. A centrocampo si stanno facendo notare i giovani Neustadter e Herrmann, con quest'ultimo in particolare spolvero (ndr: sentiremo parlare molto in futuro del giovane Patrick). Bene, finalmente anche in Bundesliga, il venezuelano Arango, rigeneratosi quest'estate in Copa America e autore di ben nove assist e tre gol. Chiudiamo con una citazione particolare per il reparto che si è contraddistinto maggiormente, ovvero la difesa: solo undici gol subiti, seconda miglior difesa del torneo, rendimento eccellente della coppia centrale Stranzl-Dante(forse la meglio assortita di questa primo scorcio stagionale) e esplosione definitiva del giovanissimo - classe 92'- ter Stegen; insomma, dietro funziona tutto a meraviglia, anche se, con tutto il rispetto per il ventunenne Jantschke, non guasterebbe l'acquisto di un buon terzino destro. 
VOTO: 9   Migliore: Reus   Peggiore: Bobadilla

 WERDER BREMA:  Dopo un mercato estivo decisamente povero, il Werder ripartiva quest'anno con ben poche ambizioni. L'unico acquisto di richiamo -Ekici- si è rilevato fino ad oggi un flop, mentre si è rivelata una scelta azzeccata  Ignjovski, soprendentemente positivo e autentico jolly di difesa e centrocampo; buone anche le prove di Sokratis, che, nel ruolo di terzino destro con licenza di offendere, sta rinascendo dopo la disastrosa stagione passata all'ombra della "madunina" in maglia rossonera.Dopo un avvio di campionato abbastanza convincente - perlomeno per i risultati ottenuti non certo per la qualità del gioco espresso- la squadra di Schaaf ha mostrato gli antichi vizi che da sempre la contraddistinguono: fase difensiva da oratorio, attacco "Pizza-dipendente" e rendimento esterno decisamente deficitario, nonostante, da quest'ultimo punto di vista, ci siano stati dei lievi progressi rispetto alla scorsa stagione. La cessione di Mertesacker, reduce da un'annata decisamente sottotono, non è stata adeguatamente rimpiazzata e Wolf non si è dimostrato all'altezza di una maglia così prestigiosa, mentre a sinistra, com'era facilmente intuibile già quest'estate, non ha entusiasmato l'ex knappen Schmitz. Se in difesa ci sono state almeno un paio di note liete, a centrocampo si fatica a trovare un nome da salvare: Bargfrede continua a deludere e ha mostrato dei limiti caratteriali imbarazzanti; Hunt, nonostante qualche lievissimo miglioramento rispetto alla scorsa stagione, è troppo discontinuo ; Marin è ormai un'ectoplasma, un giocatore considerato solo due anni fa la maggior promessa del calcio tedesco e finito ora ai margini. L'unico, forse, degno di nota è capitan Fritz, passato in pianta stabile a centrocampo con l'arrivo di Sokratis, e autore di un discreto girone d'andata. Un capitolo a parte merita Wesley: arrivato lo scorso anno dal Brasileirao, dove giocava da centrocampista offensivo se non addirittura da trequartista, è stato impiegato da mediano, terzino e interno di centrocampo, senza mai potersi esprimere nel ruolo a lui più congeniale. Visto il rendimento di alcuni compagni di reparto, resta uno stucchevole mistero il poco utilizzo del calciatore brasiliano, ormai recuperato dall'infortunio occorsogli la passata stagione e positivo nelle poche occasioni in cui è stato chiamato a dare il proprio contributo; ora appare molto probabile un ritorno in Brasile, ma Schaaf si deciderà ad acquistare un giocatore decente in mezzo al campo? Nel reparto offensivo domina Pizarro,autore di ben dodici gol in quindici  partite disputate e protagonista di una stagione strepitosa, una delle migliori della carriera del campione andino, che l'ha consacrato miglior goleador straniero della storia della Bundes, primato che in precedenza apparteneva a Elber. Positivo a sprazzi Rosenberg, mentre Arnautovic continua a deludere. Un quinto posto dignitoso, ma se non verrà migliorato il rendimento esterno, il Werder è destinato a uscire dalla prime sei posizioni che significano qualificazione alla coppe europee; in tal senso, devono suonare come campanelli d'allarme i quattordici gol subiti nelle ultime tre trasferte di Gladbach,Munchen e Gelsenkirchen. Delusione in coppa di Germania, dove Pizza & C. sono clamorosamente usciti al primo turno al cospetto dell'Heidenheim, squadra militante nella dritte liga.
VOTO: 6,5    Migliore: Pizarro  Peggiore: Marin

BAYER LEVERKUSEN: Ci si aspettava molto di più dalle aspirine, reduci da un secondo posto nella passata stagione e con un Schurrle in più nel motore.Il campionato  è stato contassegnato da incredibili debacle ( come ad esempio il clamoroso 1-4 interno contro il Colonia o l'incredibile 0-3 contro il Norimberga) e ben poche soddisfazioni. La zona Champions, assolutamente alla portata di Ballack & C., dista ben sette punti e con questo passo, specie fra le mura amiche, è difficile pronosticare anche una qualificazione all'Europa League. Sul rendimento in campionato  ha certamente influito l'impegno di Champions League, dove le aspirine hanno saputo centrare la qualificazione agli ottavi di finale in un girone tutt'altro che semplice, dove le favorite erano Chelsea (vincitore del girone per un autentico suicidio delle aspirine nell'ultimo turno) e Valencia; particolarmente prestigiosa la vittoria interna ottenuta contro i blues, che ha decretato l'aritmetica qualificazione agli ottavi con un turno d'anticipo. I problemi maggiori sono arrivati dal reparto avanzato, dove si avverte sensibilmente l'assenza di un vero bomber, e dal dualismo -decisamente controproducente- fra Rolfes e Ballack. La  maggior sorpresa è stata Leno, estremo difensore acquistato all'ultimo minuto del calciomercato per sostituire l'infortunato Adler, autore di un grandissimo girone d'andata. In sede di mercato, aspettando i recuperi di Barnetta e Renato Augusto, serve almeno un acquisto per reparto, nella speranza che venga definitivamente risolta la questione Ballack-Rolfes.
VOTO: 6 (ma solo per la qualificazione in Champions)  Migliore: Leno  Peggiore: Schwaab

HANNOVER: Nessuno pretendeva che la squadra allenata dall'ottimo Slomka ripetesse la straordinaria stagione 10/11, culminata con un quarto posto finale dopo aver conteso al Bayern l'ultima piazza utile per la qualificazione in Champions.Il campionato fin qui disputato dall'Hannover è stato ampiamente sufficiente, specie se sommiamo al settimo posto raggiunto in Bundes l'agevole qualificazione ottenuta in Europa League. Se la difesa, ben diretta dall'austriaco Pogatetz, ha saputo dare risposte convincenti (ad eccezzione delle trasferte di Stoccarda e Wolfsburg), l'attacco ha dimostrato di essere troppo "Abdellaoue-dipendente": dei venti gol totali segnati dai rothen, ben nove portano la firma del marocchino naturalizzato norvegese, mentre Konan, autore di ben quattordici reti nella stagione 2010/2011, non si è ancora completamente ristabilito dai problemi fisici accusati la scorsa stagione e ripresentatesi nel pre-campionato; discrete le prestazioni offerte da Schlaudraff nel ruolo di seconda punta, ma, come da tradizione, l'apporto in fase realizzativa è stato sterile. Risulta  indispensabile recuperare Konan, perchè se non segna Abdellaoue, come accaduto nelle ultime giornate, i tre punti non arrivano. Slomka dovrà modificare tatticamente qualcosa, perchè la squadra fa decisamente fatica contro le squadra chiuse, mentre va a nozze quando affronta squadre che giocano a viso aperto( come dimostrano le vittorie interne contro Bayern,Werder e Borussia D.); da migliorare, decisamente, anche il rendimento esterno.
VOTO: 6,5   Migliore: Sergio Pinto  Peggiore: Ya Konan

STOCCARDA: Campionato tranquillo per gli svevi, anche se la stagione è stata  positiva  fino al pareggio interno (molto fortunato) contro il Dortmund:  nelle successive sei partite, le ultime del girone d'andata, la squadra di Labbadia ha raccimolato una sola vittoria ( faticando contro l'Augusta), un pareggio ( in casa contro il Colonia) e ben quattro sconfitte. Un finale decisamente negativo, che ha oscurato quanto è stato fatto di positivo nella prima parte della stagione. Labbadia ha optato per un 4-2-3-1 in grado di esaltare le caratteristiche degli esterni Harnik e Okazaki, autori- specialmente l'austriaco- di un girone d'andata decisamente positivo. Il modulo prescelto, però, non ha dato i frutti sperati a livello offensivo, dove la punta prescelta di volta in volta, non ha mai avuto adeguata assistenza per vie centrali, complice anche la scarsa vena fin qui mostrata dal trequartista ungherese Hajnal; varrebbe la pena insistere nel proporre sulla trequarti il buon Gentner, che, complici le buone prestazioni offerte sulla sinistra da parte del giapponese Okazaki, viene ormai considerato da Labbadia un autentico jolly del centrocampo, in grado di giocare sia sulla mediana che sulla trequarti. Dal centrocampo arriva la nota più positiva di questa prima parte di stagione, ovvero  Qvist. Arrivato per quasi quattro milioni dal Copenaghen, il mediano danese è riuscito a  ritagliarsi un ruolo da protagonista, grazie a una serie di ottime prestazioni che l'hanno fatto diventare titolare inamovibile della squadra sveva. Le noti dolenti arrivano dal reparto avanzato, o meglio dalle prime punte: Cacau, che gode di poca fiducia da parte di Labbadia, non ha reso quanto atteso per il secondo anno consecutivo, anche se le prestazioni delle ultime partite lasciano sperare in un 2012 decisamente migliore; Pogrebnyak sta giocando la più brutta stagione da quando è arrivato in Bundes, e sembra ormai prossimo a dire addio alla maglia biancorossa. Labbadia spera nel pieno recupero di Schieber, lo scorso anno protagonista assoluto con il Norimberga e rientrato nelle ultime partite dopo un lungo infortunio, ma è indispensabile qualche ritocco in attacco, oltre all'acquisto di un buon trequartista.
VOTO: 6  Migliore: Kvist  Peggiore: Gebhart

sabato 7 gennaio 2012

Reus al BVB


(..per continuare la discussione del post precedente)

Marco Reus al Borussia Dortmund da giugno.
Mossa che ha sorpreso tutti, visto che il giocatore del Gladbach sembrava destinato al Bayern..

Ecco cosa può voler dire questo trasferimento per i tre club che, direttamente o indirettamente, ne sono coinvolti.

Borussia Dortmund: Grande prova di forza. Preso il talento tedesco maggiormente brillante insieme a Götze, per una cifra che pare aggirarsi sui 17 milioni di euro. Finalmente un investimento serio da parte di un club tedesco che non sia il Bayern. Götze: a questo punto potrebbe essere ceduto già a giugno. Possibile che parta anche Perisic?

Borussia Mönchengladbach: Le casse dei Fohlen sorridono, i tifosi un pò meno. Oltre a Reus se ne va anche Neustädter che non rinnoverà il contratto. Probabilmente ad attenderlo ci sono Gelsenkirchen e la Veltins Arena.
Arrivati Ring, finlandese ex compagno di squadra di Pukki e Cigerci. King è tornato al Manchester United.
Si parla di un ritorno di Marin, ormai sempre più delusione al Werder, e di un possibile arrivo di Helmes, sul quale ci sono però mille squadre.

 Bayern Monaco: Il Bayern si è fatto soffiare Reus. A questo punto proveranno a rinnovare Robben e a prendere Götze già a fine campionato.

Altro mercato..

Hoffenheim: Tra le tante mosse dell'Hoffenheim spicca la cessione di Sigurdsson allo Swansea. Peccato, perchè l'anno scorso aveva mostrato buone cose.

FC Augsburg: Thurk va all'Heidenheim in Dritte Liga. In due anni dall'essere capocannoniere della Zweite e protagonista della promozione in Bundesliga, al finire in Dritte Liga.

1.FC Nürnberg: Torna in Germania Hlousek, l'anno scorso all'FCK. Arriva dai Galaxy in prestito Gonzalez.

Vfl Wolfsburg: Rispedito il fantasma Hleb in Spagna, Magath ci riprova ed ha già preso sei - sette giocatori. Fino a due anni fa uno dei migliori allenatori del mondo (Schale con il Wolfsburg, secondo posto con uno Schalke l'anno prima disastroso), ora un personaggio controproducente per le squadre in cui va.