lunedì 30 luglio 2012

SPECIALE Zweite Liga 12/13: parte 2


1. FC UNION BERLIN
HAAS
Pfertzel - Stuff - SCHÖNEHEIM - Kohlmann
Karl
Quiring - Parensen
Mattuschka
Silvio - Terrode
Obiettivo: 10 posto

EINTRACHT BRAUNSCHWEIG
Davari
Correia - Bicakcic - Dogan - Reichel
Vrancic - KRATZ - Theuerkauf
Kruppke - KLUFT
Kumbela
Obiettivo: Salvezza

DYNAMO DRESDA
FROMLOWITZ
Gueye - Brégerie - THOELKE - Schuppan
Koch - Solga - Fiel - Trojan
Poté - Fort
Obiettivo: Salvezza

MSV DUISBURG
Wiedwald
Berberovic - LACCHEB - Bajic - KOCH
Hoffmann - Sukalo
Pamic
Brosinski - BRANDY
Domovchiyski
Obiettivo: 3 posto.

VFL BOCHUM
Luthe
ROTHENBACH - Maltritz - Sinkiewicz - BRÜGMANN
Kramer - Dabrowski
TASAKA - RZATKOWSKI
IASHVILI - DEDIC
Obiettivo: Outsider terzo posto.

FC INGOLSTADT
Özcan
DA COSTA - Biliskov - MIJATOVIC - Schäfer
Leitl - GROß - Haas - HELLER
EIGLER - Schäffler
Obiettivo: 5-6 posto

venerdì 27 luglio 2012

SPECIALE Zweite Liga 12/13: parte 1


Al via il 3 agosto la Zweite Liga 2012 / 2013.

Quali sono le favorite? Come si sono rinforzate le squadre? Chi lotterà per non retrocedere?

HERTHA BSC
Kraft
Franz - Hubnik - Neumann - Bastians
Niemeyer - KLUGE
Ben-Hatira - Beichler - Ramos
ALLAGUI
Obiettivo: Primo posto.

1. FC KÖLN
Horn
Brecko - MAROH - WIMMER - Eichner
MATUSCHYK - LEHMANN
Clemens - BRÖKER - Chihi
Ishak
Obiettivo: 1-2 posto.

1. FC KAISERSLAUTERN
Sippel
Dick - Simunek - Yahia - Bugera
Borysiuk - de Wit
Shechter - Fortounis - BUNJAKU
MICANSKI
Obiettivo: 1-3 posto.

FC ST. PAULI
Tschauner
Shachten - Thorandt - Zambrano - Kalla
Bartels - Boll - Funk - GOGIA
THY - GINZCEK
Obiettivo: 1-3 posto.

SC PADERBORN
Kruse
Wemmer - FEISTHAMMEL - Strohdiek - Bertels
Demme - VRANCINC - ZEITZ
Meha - POLJANEC - Erlbeck
Obiettivo: 12 posto.

MONACO 1860
Kiraly
WOJYKOWIAK - Schindler - Vallori - VOLZ
Bülow - MAKOS
STOPPELKAMP - TOMASOV - Halfar
Lauth
Obiettivo: 1-3 posto.

martedì 24 luglio 2012

RB Leipzig: l'anno della svolta?

RasenBallsport Leipzig.
Oppure RedBull Leipzig.

Fondata nel 2009 con grandissime ambizioni.

Il primo anno, subito promozione.
Sembrava l'inizio della scalata verso la Bundesliga, ma la squadra di Lipsia negli ultimi due anni non è mai riuscita ad arrivare in Dritte Liga. Un quarto posto ed un terzo posto nell'ultima stagione.

Adesso una mini rivoluzione che testimonia le ambizioni dei Tori.

Sono partiti due giocatori importanti come Pascal Borel, che i più attenti ricorderanno tra i pali del Werder prima dell'arrivo di Reinke e della conquista dello Schale, e Timo Rost, centrocampista ex Energie Cottbus.

Sorprendono però gli arrivi:

Juri Judt: Difensore che fino a due anni fa era un elemento importante nel Norimberga di Hecking in cui ha militato per quattro anni. Età? 26 anni, quindi nel pieno della carriera.

Dominik Kaiser: 10 presenze in Bundesliga con l'Hoffenheim negli ultimi due anni.

Fabio Coltorti: Sicuramente l'acquisto principale. Portiere svizzero, 8 presenze in nazionale. L'anno scorso a Losanna, ma prima ancora quattro stagioni in Spagna con il Racing Santander.

Inoltre, importantissimo l'arrivo di Ralph Ragnick, in qualità di direttore sportivo.
L'ex allenatore dei Knappen di Gelsenkirchen, si occuperà sia della squadra di Salisburgo che appunto di quella di Lipsia.

Che sia l'inizio, o meglio la ripresa, della scalata verso il grande calcio di una città come Lipsia, che sicuramente lo meriterebbe?

sabato 21 luglio 2012

Dritte Liga, 1. Spieltag


L'anno scorso di questi tempi si parlava già di Zweite Liga..
Quest'anno invece bisogna accontentarsi di guardare alla Dritte Liga per vedere un pò di calcio giocato diverso dalle solite amichevoli estive che poco contano.

Una Dritte Liga piena di 'nobili decadute' come il KSC, come l'Hansa Rostock, come l'Alemannia Aachen e come l'Arminia Bielefeld.

Alemannia Aachen e Arminia Bielefeld che hanno pareggiato con il punteggio di 1-1 nell'anticipo del venerdì.
Meglio è andata all'Hansa Rostock che ha battuto 2-1 gli Stuttgarter Kickers.

Vittoria immeritata, nonostante i biancoblu avessero fallito un calcio di rigore a fine primo tempo.
Nel big match tra Heidenheim e KSC protagonista assoluto è stato Hakan Calhanoglu, classe 1994.
Il tedesco, di chiare origini turche, ha messo a segno due gol giustificando l'interesse di club importanti come Werder Brema e, soprattutto, Bayern Monaco.

Un grande inizio per lui, considerando che nelle 14 partite disputate la scorsa stagione in Zweite Liga non era mai andato in rete.

Il KSC, avanti 2-0, si è tuttavia ingenuamente fatto recuperare all'ultimo minuto di recupero da Dennis Malura. 2-2 il punteggio finale.

Giusto sottolineare anche i tre gol di Janjic del Wehen Wiesbaden.

SVW che, in virtù della miglior differenza reti, si trova in testa alla classifica insieme a Preußen Münster e Vfl Osnabrück.

venerdì 20 luglio 2012

Calcio d'estate: il Bayern esce sconfitto dalla prima amichevole importante


Dopo test poco probanti, il Bayern di Heynckes, privo dei nazionali tedeschi, ha affrontato in Trentino il Napoli.

Questo il resoconto per il blog ad opera di Florian:

Napoli - Bayern Monaco 3-2 (1-1)

Reti: Alaba, Cannavaro, Pandev, Shaqiri, Insigne.

Il Bayern affronta il Napoli senza nove titolari, schierando, rispetto alla formazione prevista, Alaba al posto di Pizarro. Ed è proprio Alaba, nel ruolo di esterno sinistro avanzato, a mettersi maggiormente in mostra nei primi 45 minuti, segnando anche il gol del temporaneo vantaggio dei tedeschi (con deviazione di Campagnaro). Buona anche la prova di Starke e Dante, che danno sicurezza in difesa. In difficoltà Contento, mentre a centrocampo Shaqiri si vede poco. I primi 40 minuti sono di predominio territoriale del Bayern, ma negli ultimi 5 il Napoli si riversa in attacco e dopo un clamoroso palo conquista il pareggio con una spettacolare rovesciata di Cannavaro. Heynckes sostituisce Alaba con Emre Can che inizialmente va a giocare centrale, con Shaqiri spostato a sinistra. 

Nel secondo tempo Heynckes sostituisce Rafinha con il giovanissimo Hojbjerg, ma a fare il terzino destro è Emre Can. Pizarro prende invece il posto di un ancora imballato Mandzukic.

La nota migliore è il gol di Shaqiri realizzato con una magistrale punizione dal limite. La nota peggiore, Contento, assolutamente non all'altezza della situazione e colpevole nell'azione del secondo gol del Napoli, quando Zuniga, involatosi sulla fascia, lo mette a terra e crossa al centro per Pandev che insacca (con la complicità di Tymoschuck).

Emre Can da terzino destro non ha fatto praticamente nulla ed è stato dimenticato dai compagni pur proponendosi più di una volta in avanti. Luiz Gustavo ha giocato male, così come mediocre è stata la prova dei due attaccanti centrali.

Il Bayern perde così l'occasione di fare bella figura in un'amichevole di cartello, mentre i napoletani, che si dimostrano più pimpanti e vogliosi, portano a casa meritatamente la vittoria. La squadra di Heynckes si è dimostrata ancora una volta incapace di andare oltre il solito schema di appoggio alle ali. Servirebbe qualcuno capace di inventare qualcosa in mezzo al campo, ma ancora non si vede.


BAYERN MONACO (4-2-3-1): Starke (6,5); Rafinha (6) (Hjobjerg (6)), Dante (6,5), Van Buyten (6), Contento (5); Tymoshchuk (5,5), Luiz Gustavo (5); Robben (6,5), Shaqiri (7), Alaba (6,5) (Can 5,5); Mandzukic (5,5) (Pizarro (6)).

giovedì 19 luglio 2012

Al via la Dritte Liga..


Ai nastri di partenza quella che quasi sicuramente, almeno sulla carta, è l'edizione più bella di sempre della Dritte Liga (non che ci voglia tanto visti i pochi anni di storia di questa categoria).

Karlsruher, Arminia Bielefeld, Hansa Rostock, Alemannia Aachen..
Tutte squadre che fino a pochi anni fa militavano addirittura in Bundesliga.

Si parte domani con l'anticipo Arminia Bielefeld - Alemannia Aachen.
Sabato alle 14.00 tutte le altre partite, fatta eccezione per il posticipo che vedrà di fronte l'Heidenheim di Thurk contro il KSC. Il match si disputerà due ore dopo rispetto alle altre partite, dunque alle 16.00.

Favorite per la promozione: Alemannia Aachen, Heidenheim e KSC.
Outsider: Vfl Osnabrück, Hansa Rostock e Chemnitzer FC.
Lotta per non retrocedere: SV Babelsberg, Borussia Dortmund II, Hallescher FC, Wacker Burghausen.

martedì 17 luglio 2012

Calciomercato: passi in avanti?


Chi legge il blog dal momento in cui è nato ricorderà che l'anno scorso il mercato delle squadre tedesche fu molto criticato, giustamente, per le spese nulle al cospetto di ricavi record.

Quest'anno la sostanza non cambia: i campioni vanno dappertutto (Spagna, Inghilterra e adesso Francia) tranne che in Bundesliga.

TUTTAVIA, questa è la lista dei trasferimenti (in entrata) più costosi:

1 - Marco Reus al Borussia Dortmund per 17 milioni
2 - Mario Mandzukic al Bayern Monaco per 13 milioni
3 - Xherdan Shaqiri al Bayern Monaco per 11 milioni e mezzo
4 - Bas Dost al Wolfsburg per 9 milioni
5 - Granit Xhaka al Borussia Mönchengladbach per 8 milioni e mezzo

A questi nomi va aggiunto quello di Luuk de Jong che pare abbia firmato con il Gladbach.
Prezzo dell'operazione circa 12 milioni di euro.

Osservazioni.

- Per anni il Bayern ha dominato il mercato tedesco, adesso anche Wolfsburg, BVB e Gladbach hanno investito.

- Il Gladbach, indipendentemente da quello che dimostreranno i nuovi acquisti va preso come esempio. Hanno incassato tanto da Reus e hanno speso altrettanto.
Xhaka + Dominguez + de Jong = 28 milioni di euro. Non si può dire che non abbiano cercato di rinforzarsi.

Insomma, le squadre tedesche avranno capito che per tornare competitivi in Europa va bene puntare sui vivai, ma bisogna anche spendere qualcosina?

Avranno capito che a fronte di introiti da record non è corretto nei confronti dei tifosi spendere ZERO?

lunedì 16 luglio 2012

Bundesliga 2012 - 2013: le nuove maglie (parte 2)

1. FC NÜRNBERG

HOFFENHEIM

SC FREIBURG

FSV MAINZ 05

FC AUGSBURG

HSV

SPVGG GREUTHER FÜRTH

EINTRACHT FRANKFURT

FORTUNA DÜSSELDORF

venerdì 13 luglio 2012

Bundesliga 2012 - 2013: le nuove maglie (parte 1)

BORUSSIA DORTMUND

BAYERN MONACO
(la 'home' rimane quella della scorsa stagione)

SCHALKE 04

BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH

BAYER LEVERKUSEN

VFB STUTTGART

HANNOVER 96

VFL WOLFSBURG

SV WERDER BREMEN

giovedì 5 luglio 2012

Fromlowitz a Dresda


E' passato poco più di un anno dal POST con cui annunciavo sul blog il passaggio di Florian Fromlowitz dall'Hannover al Duisburg.

Era un grandissimo colpo per le Zebre che si andavano ad assicurare un portiere che aveva, pur mostrando qualche lacuna, fatto molto bene in Bundesliga.

Fromlowitz arrivò a Duisburg e fu subito nominato capitano ma, la sua avventura da titolare durò molto poco e non necessariamente per colpa sua.

Esplose infatti il portiere classe 1990 Felix Wiedwald, vivaio Werder Brema, che gli venne preferito da Oliver Reck, ex portiere del Werder e dello Schalke.

Adesso Fromlowitz si rimette in gioco ripartendo dalla Dynamo Dresda.

Sarà la scelta giusta? Difficile dirlo, certo è che anche a Dresda l'ex portiere dell'U21 tedesca troverà un ottimo concorrente: Bejnamin Kirsten, figlio del celebre Ulf, ex attaccante della Germania Est e del Bayer Leverkusen.

martedì 3 luglio 2012

Nationalmannschaft: da chi ripartire?


Si guarda avanti, analizzando quale futuro può esserci per la Nationalmannschaft.

CT
Grande stima per il lavoro svolto dal 2006 in poi da Löw.
La sconfitta con l'Italia rappresenta chiaramente la più grande delusione da quando siede sulla panchina tedesca. Qualora la federazione gli rinnovasse la fiducia non sarebbe un problema, però, per la prima volta, in Brasile avrebbe un solo risultato possibile: la vittoria.
Possibili successori: Horst Hrubesch e Louis van Gaal

PORTIERI
Punto fermo:
Neuer: Ha dimostrato di mertiare il posto da titolare in questi due anni. La Germania riparte da lui.
Da valutare: 
Ron Robert Zieler: con l'ascesa di Leno e ter Stegen dovrà assolutamente dimostrare di meritare la nazionale.
Chi potrebbe essere escluso:
Tim Wiese: 33 anni nel 2014 + l'ascesa della nuova generazione. Non sarebbe una sorpresa se Tim non venisse più convocato.
Nomi nuovi:
Marc - André ter Stegen: debutto infelice contro la Svizzera, ma potrebbe già dai prossimi mesi entrare nel giro della nazionale.
Bernd Leno: Anche lui ha avuto un grandissimo impatto in Bundesliga ed anche lui è da Nazionale.
René Adler: Non è un nome nuovo, ma qualora si ristabilisse dall'infortunio e tornasse sui vecchi livelli potrebbero tornare ad aprirsi le porte della Nazionale.

DIFENSORI
Punti fermi:
Mats Hummels: Il più forte difensore tedesco:
Holger Badstuber: Ancora da capire che giocatore potrà diventare. In miglioramento..
Philipp Lahm: Rivedibile come capitano, rimane uno dei migliori terzini.
Benedikt Höwedes: In costante miglioramento negli anni. Merita una possibilità.
Jerome Boateng: Sopravvalutato, ma un posto in nazionale lo merita.
Da valutare:
Marcel Schmelzer: Sempre insufficiente in Nazionale. 
Chi potrebbe essere escluso:
Per Mertesacker: Non ha mai convinto, Mondiali 2010 a parte. Adesso con il duo Hummels - Badstuber potrebbe avere molto meno spazio.
Nomi nuovi: 
Philipp Wollscheid: Dal prossimo anno sarà valutabile anche in ambito internazionale. Con il Norimberga grandissima stagione d'esordio, sufficiente la seconda.
Lasse Sobiech: Vivaio Dortmund (e dovrebbe essere una garanzia), ha iniziato benissimo la stagione scorsa con il St. Pauli. E' stato però fermato da un brutto infortunio.
Gonzalo Castro: Con Löw in panchina probabilmente non vedrà la Nazionale per un bel pò. Deve migliorare in fase difensiva e trovare continuità, ma è sicuramente uno dei migliori terzini tedeschi.
Sebastian Jung: Terzino destro quindi presumibilmente nei prossimi anni sarà chiuso da Lahm. Apparso ancora acerbo due anni fa in Bundesliga, una stagione di Zweite potrebbe averlo fatto migliorare. Vedremo.
Tony Jantschke: Terzino destro dell'ottimo Gladbach di Favre. 

CENTROCAMPISTI
Punti fermi:
Bastian Schweinsteiger: Pessimo europeo, ma se tornerà in forma (e visto che non è vecchio è tutt'altro che impossibile) serve a questo centrocampo.
Toni Kroos: In nazionale ha quasi sempre ricoperto, con buoni risultati, questo ruolo.
Sami Khedira: Esce da questi europei come il vero leader del reparto.
Lars Bender: Abbina alla corsa un'ottima qualità e duttilità. Potrebbe negli anni insediare Khedira.
Nomi nuovi:
Sven Bender: Già nel giro della Nazionale. Meno forte del gemello dal punto di vista tecnico, ma utilissimo tatticamente.
Ilkay Gündogan: 0 presenze per lui agli europei. Dovrà confermarsi in maglia BVB sui livelli del girone di ritorno.
Moritz Leitner: Classe 1992. Due ottimi mesi con il Dortmund. Troppo poco però per capire dove può arrivare.

TREQUARTISTI
Punti fermi:
Mesut Özil: Per quanto sopravvalutato e privo di carisma sia, il talento non si discute.
Marco Reus: Deve confermarsi su questi livelli anche nei prossimi anni, ma in linea di massima ci sarà.
André Schürrle: Come sopra.
Mario Götze: Dando per scontato che si rimetta in forma ha tutte le carte in regola per giocarsi il posto da titolare.
Da valutare:
Thomas Müller: Purtroppo il miglior giovane tedesco (perchè nel calcio conta tanto anche quanto si è decisivi e lui lo è stato) da un anno a questa parte è irriconoscibile. Calo temporaneo? Speriamo. Dovesse continuare su questi livelli il posto da titolare smetterebbe di essere suo. E sarebbe un peccato.
Lukas Podolski: Grande importanza dal punto di vista tattico., ma è nettamente inferiore rispetto ai nuovi talenti.
Nomi nuovi:
Julian Draxler: Classe 1993, grande sinistro. Riuscirà a migliorarsi? I presupposti ci sono.
Lewis Holtby: Buon giocatore che deve ancora trovare la sua collocazione ideale. Non lo vedo come una pedina fondamentale. Nella migliore delle ipotesi una buona riserva. Comunque 'età è dalla sua parte e la sensazione è che possa sbloccarsi da un momento all'altro
Maximilian Beister: Un grande girone d'andata con il Fortuna in cui è sembrato di un altro livello rispetto alla Zweite. Poi è calato, come tutta la squadra. La prossima stagione la giocherà con la storica casacca dell'HSV. Farà il salto di qualità oppure si rivelerà un giocatore da squadra di metà classifica?
Patrick Herrmann: Esploso quest'anno con il Gladbach di Favre. Anche per lui stagione importantissima.
Alexander Esswein: Aveva fatto benissimo a Dresda in Dritte Liga. A Norimberga inizio così e così, poi ha iniziato a dimostrare il suo valore.

ATTACCANTI
Punto fermo:
Mario Gomez: Mancato totalmente nel match contro l'Italia, rimane, anche vista l'assenza di nuove leve, il futuro della Germania in attacco.
Da valutare:
Miroslav Klose: Sono 34 anni. 36 in Brasile. La sensazione è che voglia provare a battere il record di Ronaldo. Dovesse riprendere sui livelli di inizio stagione le porte sarebbero sicuramente spalancate per il miglior attaccante tedesco del primo decennio del 2000.
Patrick Helmes: Dopo due anni di anonimato ha disputato una stagione strepitosa e sottovalutatissima. Il prossimo sarà l'anno della verità per capire se è stato solo un exploit o si può parlare di giocatore recuperato.
Stefan Kießling: Molto poco considerato da Löw, è comunque reduce da una stagione ottima.
Nomi nuovi:
Kevin Volland: Classe 1992, ultimi due anni al Monaco 1860. Buona tecnica e buon senso del gol. Non essendoci in Germania futuri campioni nel ruolo di attaccante basta questo per tenerlo in considerazione.
Julian Schieber: Un'ottima stagione a Norimberga. Non si è ripetuto a Stoccarda, ma adesso è arrivata la sua occasione: sarà il vice Lewandowski a Dortmund.
Pierre - Michel Lasogga: Non è un caso che due anni fa l'Hertha abbia iniziato a volare verso la Bundes in coincidenza con la sua esplosione. In Bundesliga dopo un inizio faticoso ha iniziato a segnare. Fermato da un brutto infortunio bisognerà vedere come si ripresenterà al via della stagione.

lunedì 2 luglio 2012

Spagna campione d'Europa


Spagna 4:0 Italia

Sembra sempre che possano crollare da un momento all'altro, ma va a finire che la Coppa la alzano sempre loro. I più forti, gli spagnoli.

Non c'è stata partita. Un sonoro 4-0 per battere gli azzurri di Prandelli.

Si conclude dunque un'edizione degli europei che ha visto la selezione iberica entrare di diritto nella storia del calcio come una delle nazionali più forti di sempre.