venerdì 20 aprile 2012

Raul lascia lo Schalke a fine stagione


Era una giornata di luglio. Anno 2010.

La Germania usciva dai Mondiali con più di un rimpianto. Poteva essere l'anno buono.

Si tornava a parlare di Bundesliga.
Esce la notizia 'Raul è in procinto di lasciare il Real'. Poi ne esce un'altra 'Raul potebbe andare allo Schalke'.

No, impossbile.

Un campione del genere, con quel palmares, negli ultimi anni della carriera. Cosa ci va a fare a Gelsenkirchen?

Fine luglio. UFFICIALE: Raul è un giocatore dello Schalke.

Ecco, l'ennesimo ex campione che farà un mediocre anno e poi andrà a prendersi l'ultimo stipendio negli USA.

Invece quello che è successo negli ultimi due anni è storia: quando uno è campione lo rimane. Anche se non è più giovanissimo.

Raul in questo biennio ha regalato tante gioie ai tifosi dello Schalke e della Bundesliga.
Tanti gol. Tanti gol bellissimi.

Un'impresa che resterà nella storia del club: la vittoria a San Siro contro i campioni uscenti della CL. E le semifinali della competizione più importante d'Europa.

Poi la vittoria in Coppa di Germania. Dopo 10 anni.

Adesso arriva un'altra notizia: Raul lascia lo Schalke a fine stagione.

E dispiace, perchè la Bundesliga perde un vero campione.

Forse questo addio poteva essere evitato, magari se lo Schalke avesse costruito una squadra un pò più forte, non perdendosi negli errori di Magath, sia lo spagnolo che Neuer sarebbero rimasti e  i Königsblau avrebbero potuto ripetere le imprese della scorsa stagione, che rimarrà nella storia del club.

Così come rimarrà nella storia del club questo calciatore che indossa il numero 7 e che lascia, oltre a ciò che di buono ha fatto in campo, anche un insegnamento ai calciatori più giovani su cosa significa essere dei professionisti.


11 commenti:

  1. Tanto l'anno prossimo il Meisterschale è nostro,mettetevi l'anima in pace!!!

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  2. Vostro di chi? Bayern? Schalke? Borussia Dortmund ancora?

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  3. se ho scritto qui dove si parla di Schalke,evidentemente...

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  4. Poichè il commento aveva relativamente a che fare con il post su Raul, non era chiarissimo il nesso.

    A maggior ragione poichè non ti sei presentato e non hai un nick associabile ad alcuna squadra.

    In più quel 'mettetevi l'anima in pace' non si capiva a chi fosse riferito non essendo questo un blog frequentato da tifosi di una sola squadra..

    Benvenuto comunque.

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  5. comunque,penso che l'addio di Raul fosse inevitabile.Una misera Coppetta di Germania per uno come lui (e una Supercoppa) non sono niente. Adesso,però,per noi si fa durissima tornare a lottare al vertice.

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  6. Appunto, questo dico.

    Anche se lo Schalke è abbastanza coperto in attacco e Raul faceva un ruolo non suo è comunque un fenomeno in grado di cambiarti le partite.

    (scegliti un nick così è più facile riconoscerti qualora vorrai intervenire anche in futuro)

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  7. Peccato,ma evidentemente la mentalità della nostra dirigenza è smantellare la squadra,per rischiare ancora la retrocessione.Almeno avessimo i giovani buoni come i cugini,ma a parte Draxler dalle nostre giovanili viene fuori poco.

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  8. Neustädter non è un cattivo acquisto.

    Lo Schalke secondo me deve fare due cose:

    - sistemare la storia del portiere. Decidere su chi realmente puntare o in caso prenderne uno nuovo.

    - sperare che Holtby con l'addio di Raul esploda finalmente.

    Fährmann
    Uchida - Papadopoulos - Höwedes - Fuchs
    Höger - Neustädter
    Farfan - Holtby - Draxler
    Huntelaar

    Ho visto squadre peggiori vincere la Bundesliga.

    Certo, con il Bayern ed un BVB che ha preso Reus, la vedo difficile..

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  9. Io non sono stato molto convinto dalla campagna acquisti più recente (Obasi preso in prestito e Neustädter per giugno),perchè secondo me la difesa andava sistemata in maniera pesante;io,inoltre,avrei puntato,come hanno fatto i cugini,su un allenatore giovane,perchè ormai Stevens più di portarci in Champions mi sa che non può fare.

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  10. E' anche vero che quest'anno lo Schalke, soprattutto a febbraio, ha giocato partite che io non gli vedevo giocare da un decennio.
    Di questo va dato credito a Stevens.

    Poi, io sono molto favorevole agli allenatori giovani tipo Büskens che a Fürth ha fatto davvero cose pazzesche..

    Però hai visto, il Bayer Leverkusen ha preso Dutt che veniva da anni pazzeschi al Friburgo ed è stato un fallimento incredibile.
    Ok, sono andati avanti in Champions, ma in campionato minimo tra le prime tre dovevano arrivare. Minimo.

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  11. Sì,abbiamo giocato veramente bene,ad un certo punto ci credevo veramente,ma poi ci siamo squagliati. Assurdo fare 0 punti su 12 negli scontri diretti,ma,secondo me,Stevens ha buttato via l'Europa League,continuando ad attaccare contro l'Athletic...è vero che 2-1 in casa non è un buon risultato,ma meglio del 2-4..

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