sabato 30 giugno 2012

In difesa di Scholl e Beckmann


A fine partita mi sono sintonizato sulla tv tedesca Das Erste ed ho potuto apprezzare l'equilibrio nell'analisi della partita ad opera di Scholl e Beckmann.

Solo elogi da parte loro, e di Matthäus, verso la nazionale di Prandelli.
Italia squadra che gioca un grande calcio, Italia squadra dal grande carattere, Pirlo, De Rossi e Balotelli grandissimi giocatori.

Per questo motivo quando ho letto i media italiani che accusavano il duo di aver insultato Cassano e Balotelli sono rimasto molto sorpreso. Non me l'aspettavo avendo sentito i toni usati nel post partita che erano stati di tutt'altro tenore.

Ecco però, che cercando, ho trovato ben altre interpretazioni, puntualmente ignorate dai media stessi, che ritengo di dover segnalare.

Ne riporto due che potete trovare QUI e non solo gli unici commenti a favore dei due commentatori:

''Trovo assurdo ciò che dice l'articolo, io parlo e capisco il tedesco abbastanza bene per dire che l'interpretazione è assolutamente non corretta : Prima cosa Beckmann ha elogiato due ragazzi che, a differenza di tanti altri, hanno imparato a giocare a calcio sulla strada . e basta . Seconda, Scholl elogia i due giocatori ...definiti da parecchi media ,anche nazionali, come casi disperati. SENZA nessuna cattiveria o secondo senso. Che si vergogni l'articolista , invece , scrive bugie e sputtana due persone che hanno solo parlato bene di noi e del nostro calcio giocato sul campo e non a parole... VERGOGNA''

''io sto in germania , ho visto il reportaggio tedescho von scholl e beakcmann.. non esageriamo, mehmet scholl ha avuto anche abbastanza lode per i nostri!!! specialmente per balo e cassano.. poi " strassenspieler " non e una offesa in germania. anzi loro dicono chi, si e insegnato a giocare sulla strada a calcio, e ricco di talento..''

In questo blog sono stato il primo a criticare la Bild per i suoi titoli di pessimo gusto e tutti i media tedeschi che, al pari degli italiani, non hanno fatto altro che esasperare i toni. Prima e dopo la partita.
Mi pareva però giusto offrire anche un punto di vista diverso rispetto a quello dato all'unanimità dei media.

Chiaramente, trattandosi di interpretazioni, non esiste una verità assoluta.
Ciascuno è libero di pensarla come vuole.

Se il tono fosse stato realmente denigratorio il duo sarebbe ingiustificabile.

Era giusto però quantomeno fornire un'altra versione dei fatti.
Versione che ho potuto ricostruire grazie a diversi commenti, non necessariamente di persone filo tedesche.


Ripeto, ognuno è liberissimo di pensarla come vuole (l'importante è non pensare come fa comodo).

venerdì 29 giugno 2012

Bodo Illgner ha capito tutto


Ad un giorno dalla sconfitta della Germania contro l'Italia risaltano le parole di Bodo Illgner, uno che ha vinto, tra le tante cose: un Mondiale (1990), due Champions League e una Coppa Intercontinentale.

Queste le sue parole:

'Fatta eccezione per Khedira, Neuer, Müller e Klose non c'è si è vista alcuna voglia di vincere.
Oggi la Germania gioca un ottimo calcio, ma le virtù tedesche, la voglia di vincere e di lottare fino all'ultima goccia di sudore sono totalmente mancate nella partita contro l'Italia'.

BRAVO BODO!

giovedì 28 giugno 2012

Germania - Italia 1-2: resoconto e pagelle


Tre momenti in cui ho capito che avrebbe vinto l'Italia:

- Nel momento in cui Diamanti ha segnato il rigore contro l'Inghilterra.
- Al momento degli inni nazionali.
- Quando la Germania non ha concretizzato le prime due occasioni.

PAGELLE
Neuer 6: Incolpevole nei gol. Prova fino alla fine a fare attaccare la squadra.
Boateng 2: Inesistente in attacco. Inesistente in difesa.
Hummels 3: Parte bene, ma si fa saltare in maniera allucinante da Cassano. Uno che in questo europeo non aveva combinato nulla.
Badstuber 2: Perde colpevolmente Balotelli nel primo gol. In difficoltà perenne.
Lahm 2: Il capitano trascina la squadra nella peggior partita degli ultimi dieci anni tedeschi. Tiene in gioco Balotelli in occasione del secondo gol e sbaglia nel secondo tempo l'occasione che poteva riaprire il match. In più, e questa è la cosa più grave, non dà un minimo di grinta alla squadra.
Schweinsteiger 2: Rispetto agli altri ha l'attenuante della condizione fisica nulla ma lo Schweinsteiger visto in questo europeo è un giocatore irriconoscibile.
Khedira 6: Nel primo tempo è lui l'unico che dimostra di avere la grinta necessaria per vestire la maglia della Nazionale. Poi cala nel secondo tempo. IL MIGLIORE IN CAMPO
Kroos 2.5: Prova sempre la conclusione. Sempre con esiti deludentissimi. Malissimo.
Özil 2: E questo è il fuoriclasse? Simbolo di questa generazione. Una volta la maglietta della nazionale la vestivano giocatori che per quella maglia lottavano fino alla fine.
Podolski 2: Inesistente.
Gomez 2: Rimane un grande attaccante che ha disputato una stagione ottima. Non l'avevo messo nella mia formazione perchè avevo capito che sarebbe stato solo controproducente con una difesa compatta come quella italiana. Così è stato.

Reus 6: Bisogna ammettere che prova a cambiare la partita appena entrato, non riuscendoci.
Klose 5: Tanto movimento, prova ad inserirsi negli spazi, ma è completamente annullato dalla retroguardia italiana.
Müller 5: Solo venti minuti in cui però non combina nulla.

Löw 2: Che senso ha rinunciare a giocare una partita in cui tecnicamente parti avvantaggiato? Che senso ha mettere Kroos spedendo in panchina Müller, Reus, Schürrle, Götze? Che senso ha portare avanti per anni un progetto che si basa su un gioco veloce e in verticale per poi giocare una partita come questa rinunciando alla velocità per puntare alla potenza che non è una caratteristica di questa Nazionale? Löw ha fatto sei anni strepitosi. Una finale europea con una squadra mediocre. Una semifinale mondiale con una squadra che ha incantato il mondo stracciando Argentina ed Inghilterra. 15 vittorie su 15 partite ufficiali da luglio 2010 ad oggi. Convocazioni quasi sempre perfetti. Attenzione ai dettagli. Scelte giuste. E poi oggi si va a rovinare tutto così?

Media tedeschi 0: Quando capiranno che le vittorie prima si ottengono e poi si festeggiano? Dopo il 2006 ancora non l'hanno capito? Ci riusciranno questa volta?

E' necessaria una nuova Berna...Germania - Italia

28 giugno 2012
Nationalstadion, Varsavia (Polonia)
Ore 20.45

Azzardato? Può essere, ma se fossi Löw prima della partita mostrerei ai giocatori il film 'Il miracolo di Berna', storia, sicuramente romanzata, di una Nazionale che la storia la scrisse partendo sfavorita e battendo l'Ungheria, che non perdeva da quattro anni e mezzo.


La Germania arriva in semifinale in tutt'altra situazione: strafavorita ed imbattuta da due anni in gare ufficiali.


Ultima sconfitta: la semifinale contro la Spagna.
Quella maledetta semifinale che tolse il sogno mondiale ad un gruppo che, per il gioco espresso e la coesione, meritava quella Coppa del Mondo.


Maledetta come la sconfitta del 2006 che raggelò tutto il territorio tedesco che sognava di poter alzare quella Coppa, sfuggita quattro anni prima in Giappone, proprio a casa sua.


Adesso questa squadra, questa Germania deve dimostrare di non essere solo bella, ma anche vincente.


E il primo modo per farlo è battere la sua bestia nera.
La squadra contro cui non ha MAI vinto in gare ufficiali: l'Italia.


PROBABILE FORMAZIONE
1 Neuer
20 Boateng - 14 Badstuber - 5 Hummels - 16 Lahm
6 Khedira - 7 Schweinsteiger
8 Özil - 18 Kroos - 10 Podolski
23 Gomez

DIRETTA ORE 20.45 ARD DAS ERSTE CANALE 545 SKY

mercoledì 27 giugno 2012

Aspettando Germania - Italia (-1): SONDAGGIO, la vostra formazione


Siamo giunti ormai alla vigilia della semifinale di EURO 2012.
Sarà Germania - Italia.

Se voi foste Löw quale sarebbe il vostro 11 titolare.
Postatelo.

Köpke
Neuer
Bender - Badstuber - Hummels - Lahm
Khedira - Schweinsteiger
Müller - Özil - Reus
Klose

Wölfe
Neuer
Bender - Badstuber - Hummels - Lahm
Khedira - Schweinsteiger
Müller - Özil - Podolski
Gomez

Florian
Neuer
Boateng - Badstuber - Hummels - Lahm
Khedira - Schweinsteiger
Reus - Özil - Schürrle
Klose

Green68
Neuer
Bender, Badstuber, Hummels, Lahm
Khedira, Schweinsteiger
Reus, Mueller, Schurrle
Klose

VfbMax
Neuer
Bender - Badstuber - Hummels - Lahm
Khedira - Schweinsteiger
Müller - Özil - Reus
Gomez

Kurbjuweit
Neuer
Boateng - Badstuber - Hummels - Lahm
Khedira - Schweinsteiger
Müller - Özil - Reus
Gomez

martedì 26 giugno 2012

Aspettando Germania - Italia (-2) : intervista a Manuel Neuer


Riporto alcuni passi, quelli che riguardano maggiormente la sfida di giovedì, dell'intervista fatta da Pierfrancesco Archetti, giornalista de 'La Gazzetta dello Sport' che si occupa di calcio tedesco, al portiere della nazionale tedesca Manuel Neuer.

A fine articolo avente il link qualora vogliate leggerla integralmente.

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[....]

L’Italia sarà molto stanca: siete ancor più favoriti? 
"No, saremo pari. Gli azzurri hanno ritrovato lo spirito di gruppo perso al Mondiale 2010. Ero sicuro che passavano quando ho visto come si sono abbracciati prima dei rigori".

E la Germania come è migliorata rispetto al Mondiale? 
"Nella qualità della rosa: chiunque entra non cambia il valore. E crea l’effetto sorpresa: non tutte le riserve sono così conosciute"

Sia onesto: lei conosce tutti gli azzurri?
"Certo, tutti quelli che sono entrati li conosco".

Dove gioca Diamanti? 
"...".

Bologna. E Balzaretti? 
"... So come gioca, ma dove"

Palermo. 
"Ah, però so il numero di Diamanti: 22. E conosco bene il tedesco".

Per forza, sarà suo compagno.
"No, il 18, il tedesco: Montolivo. Ha sbagliato un rigore, ma si vede che è uno dei nostri, ha corso per tre. Anche per Pirlo".

Secondo questo giornale, lei fu il migliore nella semifinale europea Under 21 2009: Germania-Italia 1-0. Ricordi e buoni auspici? 
"Tanti di quel gruppo sono protagonisti qui adesso: Özil, Khedira, Boateng, Hummels, da voi soprattutto Balotelli e Giovinco. Li ricordo, eccome. Mario stangava da tutte le parti, una l’ho presa di piede. Noi abbiamo segnato da 40 metri e poi fatto i miracoli. È sempre bello battere l’Italia".

Come no, allora parliamo del trauma di Dortmund. Mats Hummels ha detto che nella semifinale 2006 dopo il primo gol dell’Italia scappò a casa senza aspettare la fine. E lei? 
"No, io ero in piazza a Gelsenkirchen, ho sperato fino al 120’. Inutilmente. Ma la Germania è cambiata: è più moderna, è più svelta a mettersi in posizione. Intendo: più velocità nei tempi della giocata in attacco, più rapidità a trovare l’assetto difensivo senza la palla".

Lei da dietro vede la partita in maniera diversa, spesso con Bayern e Germania sta a lungo senza toccar palla. Si annoia? 
"Ci sono certe gare, magari contro l’Azerbaigian, in cui non fai nulla. E altre, anche con il Bayern, che aspetti e aspetti, poi al primo tiro ti fanno gol. È una situazione che ti consuma i nervi, anche Buffon una volta l’aveva messa in risalto. Deleteria per i portieri".

Con l’Italia non succederà: ha visto Cassano e Balotelli? 
"Ti fregano in un attimo. Ma domenica è mancato il tocco decisivo".

Cos’è la Neuer Kids Foundation? 
E' un’associazione benefica per l’assistenza ai bambini poveri: nella zona dove sono nato - Gelsenkirchen, Dortmund - c’è la più alta povertà infantile della Germania: circa il 24 per cento. Significa che un bimbo su quattro è socialmente svantaggiato. Noi tentiamo di assisterli, alcuni non hanno nemmeno un pasto caldo, formazione scolastica, percorso educativo. Se possiamo provvediamo".

I 500 mila euro vinti alla versione vip di 'Chi vuol essere milionario' sono andati alla sua fondazione? 
"No, a un'altra gestita dalla tv che trasmette il quiz. Mancava una risposta e potevo prendere il milione".

Che domanda era? 
"Cosa ha inventato Martin Behaim. Non la sapevo e non ho rischiato. Era il mappamondo".

Pensavamo fosse: dove gioca Diamanti? 
"Bologna".

FONTE: Gazzetta dello Sport
QUI potete leggere l'intervista in versione integrale.

Bundesliga 2012 / 2013: la prima giornata


Sono usciti in mattinata, come previsto, i calendari della nuova stagione di Bundesliga e Zweite Liga.

Data di inizio 24 agosto per la Bundesliga, 3 agosto per la Zweite.

Questa la prima giornata.
L'esordio spetterà come al solito ai campioni in carica. Prima partita dunque Borussia Dortmund - Werder Brema.

1. Spieltag
Borussia Dortmund - Werder Brema
Hannover 96 - Schalke 04
Borussia Mönchengladbach - TSG 1899 Hoffenheim
Vfb Stuttgart - Vfl Wolfsburg
SC Freiburg - FSV Mainz 05
FC Augsburg - Fortuna Düsseldorf
HSV - 1. FC Nürnberg
Eintracht Frankfurt - Bayer Leverkusen
Greuther Fürth - Bayern München

lunedì 25 giugno 2012

Aspettando Germania - Italia (-3) : intervista ad Oliver Bierhoff


di Pierfrancesco Archetti (Gazzetta dello Sport)

Oliver Bierhoff, manager della Germania, ex attaccante di Udinese, Milan e Chievo. È questa fiducia a renderla contento di affrontare l'Italia?
«Mi fa piacere trovare gli azzurri anche per la mia storia personale. E perché rispetto al 2006, i favoriti siamo noi».

Aspetta questa rivincita dalla sconfitta nella semifinale mondiale di sei anni fa?
«Parlo con rispetto, non solo con voglia di rivalsa. Ma dal 2010 le gerarchie sono cambiate. L'Italia ha giocato una grande partita con l'Inghilterra, ma è battibile, giovedì».

Per forza, sarà molto più stanca di voi. Però finora non avete mai vinto in 7 precedenti mondiali o Europei.
«La statistiche sono fatte per essere cambiate e sembra il momento giusto. Non penso che il passato sia un fattore determinante».

Quale, allora?
«Questa Germania è migliorata anche rispetto al Sudafrica: ha tanti ragazzi uniti, che si aiutano sempre, pieni di qualità ed entusiasmo. Ma soprattutto sanno tenere i piedi per terra: sanno dove vogliono arrivare, cioè al titolo, ma senza essere presuntuosi. E poi abbiamo la panchina migliore. Ma ha visto chi stava fuori con la Grecia?»

Sì, e soprattutto l'allenamento delle riserve il giorno dopo: con Müller, Götze, Gomez, Podolski, Kroos, Bender e altri. Che lusso.
«Appunto. Non devo dare altre spiegazioni».

Abbiamo capito: siete già a Kiev?
«No, sarà una semifinale equilibrata e bella. Però noi siamo consapevoli di poter vincere».

Aveva detto prima del via: l'Italia è un animale ferito, sarà più pericolosa. Conferma?
«Sì. Scandali e turbolenze cementano la squadra, aumentano le motivazioni. E tolgono pressione. Rispetto al Mondiale poi c'è un gioco più fresco, dei giocatori nuovi e interessanti. Prandelli sta compiendo un buon lavoro. Si è visto con gli inglesi: molte occasioni, squadra sempre all'attacco, meritava di chiudere prima la gara. Dovremo studiarla bene».

Le vostre formazioni sono spesso sorprendenti. Decide anche lei?
«Sono presente alle riunioni tecniche, ascolto e imparo. Vedo le partite dall'alto e ho una prospettiva diversa. Posso dire la mia. Però mi tengo fuori dalla preparazione delle partite, nonostante abbia il patentino».

A parte le qualità della rosa, siete riusciti anche a controllare le lamentele: ci sono state, ma attenuate.
«È normale che a qualcuno non vada di restare in panchina. Molti giocatori sono dei personaggi nei loro club, qui però devono guardare. Mi preoccuperei del contrario. Con tutti i cambi che ha fatto Löw, molti hanno avuto spazio. E si è visto che quando sono entrati, la prestazione è rimasta eccellente».

Quindi non è merito del braccialetto portafortuna?
«Parla dello shamballa?».

Proprio: traduzione, luce dell'amore.
«È un braccialetto di perle nere su cui sono impresse le iniziali dei nomi di ogni giocatore o membro dello staff, le tre stelle simboli degli Europei vinti e il logo della federcalcio. Lo portiamo tutti, mogli o compagne comprese. È il simbolo della nostra unione e della nostra convivenza in queste settimane. Significa anche: tutti lavoriamo per lo stesso scopo, e siamo convinti di raggiungerlo».

Deludendo così i suoi amici italiani: a proposito, le chiederanno tanti biglietti dal nostro Paese?
«Darei posto solo per il settore tedesco. Ho degli amici anche stretti in Italia, ma gireranno alla larga».

FONTE: Gazzetta dello Sport

domenica 24 giugno 2012

EURO 2012: i quarti di finale


Repubblica Ceca 0:1 Portogallo
Troppi i limiti tecnici della Cechia per far fronte ad un Portogallo apparso invece molto brillante.
La squadra di Bento domina per tutta la partita ed a dieci minuti dalla fine trova il gol vittoria.

Germania 4:2 Grecia
La Germania elimina i greci con una vittoria abbastanza netta, più di quanto il punteggio lasci intendere.

Spagna 2:0 Francia
Quarto di finale a senso unico quello tra Spagna e Francia.
I transalpini infatti hanno rinunciato completamente a giocare, anche quando sono passati in svantaggio.

Inghilterra 2:4 dcr (0:0) Italia
Meritatissima vittoria dell'Italia contro la deludentissima ed inesistente Inghilterra.
Decidono i rigori, che premiano la squadra che aveva dominato la partita.

GERMANIA - Grecia 4-2: foto e dichiarazioni post partita










Dichiarazioni post partita:

Joachim Löw: Prima di tutto vorrei dire che è stata una prestazione fantastica di tutta la squadra. Per la quarta volta di seguito siamo in semifinale: nessuno lo avrebbe mai detto nel 2004. Abbiamo vinto 15 partite consecutive, siamo la squadra più giovane del torneo e abbiamo un grande futuro. Sono orgoglioso dei ragazzi, hanno assolutamente meritato di vincere.La Grecia ha segnato due gol con una sola occasione. Noi abbiamo giocato bene fin dall'inizio, ma non abbiamo concretizzato subito. In effetti mi stavo irritando un po'.Dopo tre vittorie non ero assolutamente insoddisfatto della squadra, ma era da un po' che pensavo di cambiare formazione. Dovevamo essere imprevedibili, perché sapevo che la Grecia ci stava aspettando. Ogni tanto bisogna fare pretattica e penso che abbia funzionato. Guardando avanti, tutte e quattro le semifinaliste possono seriamente aspirare al titolo. Sappiamo bene che d'ora in poi ogni partita sarà decisa da piccoli dettagli e che non possiamo concederci errori. (uefa.it)

Philipp Lahm: Abbiamo faticato, ma non avremmo dovuto. Nei primi 10-15 minuti abbiamo avuto tante opportunità per andare in vantaggio e la Grecia pensava solo a difendere. Se non segni subito, le cose iniziano a complicarsi. Siamo andati in vantaggio, ma loro hanno pareggiato perché siamo stati sbadati e un po' troppo lenti. Abbiamo commesso alcuni errori e dobbiamo assolutamente evitarli in semifinale, ma possiamo essere soddisfatti dei quattro gol e della qualificazione.Per tutta la partita ci siamo preoccupati di creare occasioni e Miro [Klose], per esempio, ci è riuscito spesso. All'inizio è stato più facile, ma poi loro sono cresciuti in difesa. In questa situazione non è facile arrivare sotto porta, ma complesivamemte abbiamo fatto un buon lavoro. Naturalmente sarebbe stato meglio andare in vantaggio prima e continuare con la stessa intensità.Onestamente, mi piacerebbe segnare un po' più spesso, ma ammetto di non essere il giocatore più pericoloso. In ogni caso, sono contento del gol, anche se in alcuni momenti ci siamo complicati la vita da soli. (uefa.it)

Marco Reus: Sono felice di questa vittoria e anche del gol. Abbiamo dominato per 90 minuti, nonostante un pareggio che si poteva evitare, ma non abbiamo mai smesso di attaccare e creare occasioni. Siamo stati superiori e Sami [Khedira] ha segnato il 2-1 con un tiro al volo molto difficile. Sul 3-1 la gara era praticamente finita. Non voglio parlare di chi affronteremo, sono solo contento. Ora dobbiamo recuperare per la semifinale. (uefa.it)

Sami Khedira: Siamo molto felici di questa vittoria, ma a inizio ripresa ci siamo complicati la vita. Dopo il loro pareggio abbiamo alzato il ritmo e abbiamo meritato questa vittoria, anche se potevamo renderla più agevole. Ci siamo mossi molto, creato tante occasioni e giocato un buon calcio.La prossima partita, a prescindere che sia contro Italia o Inghilterra, non sarà facile. Ma se giocheremo secondo il nostro potenziale sarà dura batterci.

venerdì 22 giugno 2012

GERMANIA - Grecia 4-2: resoconto e pagelle


Semifinale!
E questa è la cosa più importante, ma che fatica!

I tre innesti inseriti dal CT hanno cambiato la Germania.
Più veloce, più rapida e sicuramente più vivace rispetto a quella vista nelle partite del girone.

I problemi però rimangono complice una difesa oggi più distratta del solito: ed è così che invece che trovarsi sul 4-0, arriva il pareggio greco con Samaras..

Per fortuna ci pensa Khedira: un suo provvidenziale inserimento, come contro l'Uruguay, sblocca il risultato e la strada verso la semifinale diventa in discesa.

Adesso sarà o Italia o Inghilterra.

In ogni caso sarà una partita totalmente diversa rispetto a quella di oggi.
E non saranno concessi errori.

PAGELLE
Neuer 6: Incolpevole nei gol subiti, per il resto inoperoso.
Boateng 4.5: Nonostante l'assist per Khedira, il suo errore sul gol greco poteva costare caro. In più regala ai greci il rigore del 4-2.
Hummels 5.5: Troppo sicuro e sufficiente in un paio di occasioni.
Badstuber 6: Provvidenziale in chiusura nel primo tempo quando Hummels perde malamente palla nella metà campo greca.
Lahm 7: Si inventa il gol che sblocca l'incontro. Forse lascia troppa libertà al suo avversario in occasione del cross che porta al gol del momentaneo pareggio.
Schweinsteiger 5: Troppo impreciso e troppo poco lucido.
Khedira 8: Si inventa un gol straordinario che sblocca una partita che improvvisamente era diventata molto difficile. IL MIGLIORE IN CAMPO
Reus 7: Pur a porta vuota il suo gol è davvero di pregevole fattura. Nel primo tempo molto vivace, ma troppo impreciso.
Özil 5.5: Sarebbe la sua miglior partita dell'europeo, non fosse per il fatto che sullo 0-0 si mangia un gol incredibile peccando di cattiveria. Sbagliare un gol in quel modo significa non avere la grinta sufficiente per essere considerati dei fuoriclasse.
Schürrle 6.5: Anche lui come Reus dà vivacità alla trequarti. Anche lui come l'ex Fohlen fatica a trovare la porta.
Klose 6.5: Non lo vedi, finchè non arriva anche la sua firma. Una sicurezza. Grandissimo giocatore.

Müller sv
Gomez sv
Götze sv

Löw 7: Non ha paura a stravolgere il reparto offensivo di una squadra che aveva concluso a punteggio pieno un girone difficilissimo ed è premiato. Unico appunto: non possono essere tollerati cali di concentrazione come quello che è costato il gol dell'1-1. Una partita e sarà finale. Una partita.

Adesso vietato sbagliare...GERMANIA - Grecia

22 giugno 2012
PGE Arena, Danzica (Polonia)
Ore 20.45

Quarti di finale.

Adesso bisogna solo vincere, da qui alla fine della competizione.

Non che la Germania si potesse permettere altri risultati nella fase a gironi viste le squadre che componevano il gruppo B.

Cinicamente, concretamente, magari anche in modo non convincente, ma la Nationalmannschaft ha chiuso il girone a punteggio pieno. 3 vittorie su 3 partite. 9 punti su 9 disponibile.
Risultato che non è riuscito a nessuna nazionale delle 16 presenti all'inizio di questo torneo.

Partita secca, può succedere di tutto.

L'avversario è la Grecia.
Molto meno forte tecnicamente, ma nazionale che negli anni ha dimostrato di saper sopperire a lacune tecniche con grande personalità e tenacia.
Caratteristiche probabilmente forgiate dal grande Otto Rehhagel, tedesco, ma dopo l'impresa del 2004 diventato anche un pò greco.

La Grecia ci sarà. Non concederà nulla.
I giocatori saranno motivatissimi e non avranno nulla perdere.

Si può dire lo stesso per i tedeschi, che ormai sono stati bollati come i favoriti numero uno?

Agli ellenici mancheranno Holebas e soprattutto il trascinatore della squadra: Karagounis.

Per quanto riguarda la Deutschland, ballottaggio Boateng - Bender.
Gli utenti di BundesAktuell hanno detto Bender, il CT molto probabilmente sceglierà Boateng.

PROBABILE FORMAZIONE
1 Neuer
20 Boateng - 14 Badstuber - 5 Hummels - 16 Lahm
6 Khedira - 7 Schweinsteiger
21 Reus - 8 Özil - 9 Schürrle
11 Klose

DIRETTA SU RAI 1 E ZDF (CANALE 546 SKY)

giovedì 21 giugno 2012

SONDAGGIO: Boateng o Lars Bender? Chi sulla fascia destra?


Nell'amichevole contro Israele, Boateng fu il migliore in campo.
Si è ripetuto ad altissimo livello contro Portogallo ed Olanda.

Squalificato, è stato rimpiazzato dal centrocampista centrale Lars Bender, adattato per l'occasione al ruolo di terzino destro.
Risultato? Il giocatore del Bayer è stato ottimo in copertura ed ha segnato il gol qualificazione grazie ad un ottimo inserimento.

La domanda è semplice e chiara: chi fareste giocare da qui alla fine (speriamo lontana) dell'europeo sulla fascia destra?

I tedeschi su Kicker hanno risposto: 56,22 % Boateng, Bender 43,78 %.

Gli utenti di BundesAktuell cosa dicono?

RISULTATI
Bender 3
Boateng 1

mercoledì 20 giugno 2012

EURO 2012 Girone D, 3. Spieltag: risultati e classifica


Svezia 2:0 Francia
Una Svezia già eliminata batte e domina la Francia di Blanc che sarà costretta ad affrontare la Spagna favorita nei quarti di finale.

Inghilterra 1:0 Ucraina
Con un gol del rientrante Rooney, l'Inghilterra batte ed elimina i padroni di casa dell'Ucraina, che recriminano (giustamente) per un gol non concesso, nonostante la presenza degli arbitri di linea, il cui compito è proprio quello di prevenire tali situazioni.
L'Inghilterra avanza ai quarti, per l'Ucraina è la fine di un'era visto che sia Shevchenko che Voronin hanno già annunciato di voler lasciare la Nazionale.

CLASSIFICA
Inghilterra 7
Francia 4
Ucraina 3
Svezia 3

Inghilterra e Francia qualificate ai quarti di finale.

martedì 19 giugno 2012

EURO 2012 Girone C, 3. Spieltag: risultati e classifica


Italia 2:0 Irlanda
Dopo intere giornate di grande giornalismo sul risultato finale della partita tra Spagna e Croazia, l'Italia soffrendo, batte l'Irlanda del Trap con il punteggio di 2-0 e passa ai quarti.

Croazia 0:1 Spagna
Croazia e Spagna, come sempre dovrebbe essere, hanno giocato la loro partita.
Ha prevalso, immeritatamente, la Spagna che si è qualificata come prima e ha eliminato i croati.

CLASSIFICA
Spagna 7
Italia 5
Croazia 4
Irlanda 0

Spagna ed Italia qualificate ai quarti di finale.

Il Bayern cerca Guardiola per il 2013


Secondo SportBild il Bayern starebbe cercando di portare a Monaco l'ex allenatore del Barcellona Guardiola per la stagione 2013 - 2014.

Sempre secondo il giornale tedesco ci sarebbe già stato un incontro tra Guardiola e Nerlinger.

Cosa ne pensate? E' il nome giusto per far tornare una squadra tedesca in cima al mondo?
Cosa potrebbe portare al calcio tedesco?

lunedì 18 giugno 2012

Danimarca - GERMANIA 1-2: foto e dichiarazioni post partita







Dichiarazioni post partita:

Joachim Löw: La partita è stata molto difficile, come previsto. Nel primo tempo abbiamo avuto la possibilità di allungare, sbagliando tre o quattro occasioni per il 2-0 o il 3-0. Poi, su un normale calcio piazzato, la Danimarca ha pareggiato e da lì in poi è stato tutto più difficile. Nella ripresa abbiamo controllato la partita, giocando con grande maturità. Tre o quattro anni fa non avremmo vinto così, ma tutti i giocatori più tecnici e capaci di controllare il pallone si sono fatti avanti al momento giusto.La Danimarca gioca con molta calma, come se non le importasse vincere, ma poi ti coglie di sorpresa. Fa girare la palla avanti e indietro. Non ho mai avuto la sensazione che volesse vincere. Sembrava accontentarsi di un pareggio e di segnare sulle palle inattive.Anche se sapevo bene cosa sarebbe potuto accadere, ho sempre pensato che avremmo raddoppiato. Oggi era la prima gara decisiva del torneo, ma abbiamo fatto il nostro lavoro e ci siamo qualificati con nove punti: è un grande risultato, anche se possiamo ancora migliorare. Forse, a centrocampo e in difesa abbiamo concesso troppi spazi. Anche la Grecia gioca così, quindi dobbiamo stringere un po' le linee.Non ho mai affrontato la Grecia e ora arriva il momento. Nessuno immaginava che avrebbe vinto, perché si era vista una Russia molto forte. Al torneo, la Grecia ha avuto tre o quattro occasioni e ha segnato tre gol. È una squadra molto efficiente, ma anche forte in difesa. Insomma, è una vera roccia. (uefa.it)

Bastian Schweinsteiger: Siamo contenti di aver ottenuto nove punti. Personalmente devo dire che sono molto stanco. Molto stanco perchè ho dovuto correre tantissimo. Il risultato è positivo, ma i danesi hanno avuto l'opportunità di segnare il 2-1. Per fortuna poi ha segnato Lars Bender.

Lukas Podolski: La cosa più importante è aver ottenuto la qualificazione. E' stata una partita combattutissima contro un buon avversario. E' stato sicuramente un gol speciale, segnato con il destro, il che lo rende ancor più speciale. Abbiamo ottenuto tre vittorie in tre partite. Adesso ci prepareremo al meglio per essere pronti ad affrontare la Grecia.

Lars Bender: Al di là del gol essendo il mio debutto dal primo minuto con la Nazionale, è stata una partita molto speciale. E' stato un bel regalo. Nell'azione che ha portato al gol ho visto che c'era spazio e mi sono inserito. E' stata una situazione favorevole. Non sono esperto nel ruolo, ma mi sono trovato molto bene e ringrazio l'allenatore per la fiducia.

EURO 2012 Girone B, 3. Spieltag: risultati e classifica


Danimarca 1:2 Germania
Pur con qualche difficoltà di troppo, la Germania riesce a battere la Danimarca e ad assicurarsi il primo posto nel girone.

Portogallo 2:1 Olanda
L'Olanda strappa alla Polonia il premio delusione dell'europeo concludendo il girone con 0 punti. 
Incredibile considerando che gli Oranje erano tra i favoriti per la vittoria finale.
Per i portoghesi, che hanno reagito alla sconfitta nel debutto con due vittorie di fila, si prospetta un match da favoriti contro la Repubblica Ceca.

CLASSIFICA
Germania 9
Portogallo 6
Danimarca 3
Olanda 0

Germania e Portogallo qualificate ai quarti di finale.

domenica 17 giugno 2012

Danimarca - GERMANIA 1-2: resoconto e pagelle


La Germania passa il turno ed è l'unica squadra in questi europei a farlo con 9 punti.
3 vittorie, 0 pareggi e 0 sconfitti. Punteggio pieno.

Giusto riconoscerlo prima di passare all'analisi del match.

Passi indietro rispetto alle prime due partite.
Scholl all'intervallo ha detto che la Germania stava giocando bene. Affermazione che si presta a diverse obiezioni.

La Germania non ha giocato un brutto primo tempo e non ha giocato neanche un brutto secondo tempo, si è però palesato un difetto che molte nazionali in questi europei hanno mostrato: il voler cercare a tutti i costi di entrare in porta con il pallone.
Troppe volte invece che andare al tiro si cercava il dribbling in più o il passaggio in più.

Queste leggerezze prima o poi in un torneo come questo le si pagano.

Se vuole diventare campione d'Europa la Germania deve unire al bel calcio la giusta concretezza, dimostrata nelle prime due partite.

Oggi la partita si poteva vincere tranquillamente ed invece quando Bendtner si è presentato da solo contro Neuer poteva segnare il gol eliminazione per la Germania.

Le note positive sono sicuramente rappresentate da Lars Bender e Lukas Podolski.
Il primo non doveva essere neanche tra i 23 ed invece, schierato in un ruolo non suo (terzino destro), è riuscito a siglare il gol vittoria.
Podolski invece ha festeggiato come meglio non poteva la centesima presenza in Nazionale: gol e qualificazione.

Adesso arriva la Grecia, squadra da non sottovalutare.
Intanto però è giusto pensare alla qualifcazione ottenuta con merito nel girone più difficile di questi europei.

PAGELLE
Neuer 6.5: Molto sicuro fuori dall'area. Qualche brivido sulla conclusione di Zimling a metà ripresa.
L. Bender 7.5: Inizia molto bene in fase di copertura ed ha il merito di segnare, con l'opportunismo di un attaccante, il gol vittoria.
Hummels 7: Gioca una buona partita anche oggi commettendo, a differenza del collega bavarese, pochissimi errori.
Badstuber 4.5: Una della sue peggiori partite in Nazionale. Oggi si è rivisto il Badstuber degli scorsi anni. La disattenzione su Bendtner poteva costare la qualificazione.
Lahm 5.5: Dopo la grande partita contro l'Olanda, oggi il capitano appare meno propositivo del solito in attacco e più in difficoltà del solito in difesa.
Schweinsteiger 6: Poco lucido, ma a fine partita risulta essere quello che ha corso di più. 
Khedira 7: Seconda ottima partita di fila per il nativo di Stoccarda. Preziosissimo il suo apporto in fase di copertura, si fa notare anche per un paio di ottime verticalizzazioni non sfruttate a dovere.
Müller 6: Purtroppo non riesce a trovare il gol. Ai Mondiali si scatenò dopo la fase a gironi, speriamo accada anche questa volta così. Occasione sprecata a parte, partita comunque sufficiente.
Özil 6: Come sempre le cose buone le fa lontano dalla porta. E' fortunato che il passaggio, sbagliato, indirizzato a Klose sia raccolto e sfruttato a dovere da Bender.
Podolski 7.5: Sin dai primi minuti si capisce che è in giornata. Lo conferma quando insacca di destro sfruttando un ottimo assist di Gomez.  IL MIGLIORE IN CAMPO
Gomez 5.5: Brutta partita per lui. Si salva solo per l'assist, molto intelligente, servito a Podolski in occasione dell'iniziale vantaggio.

Schürrle 5.5: Non entra in partita con la solita facilità a cui ci ha abituato.
Klose sv: Neanche un pallone giocabile. 
Kroos sv

Löw 8: Ballottaggio Bender - Höwedes. Schiera Bender e chi segna il gol vittoria? La Germania non riesce ancora a convincere, ma per alzare la coppa basta vincere.

Basta un punto. Per qualificazione e primo posto. Danimarca - GERMANIA

17 giugno 2012
Arena Lviv, Lviv (Ucraina)
Ore 20.45

Chi, in Germania e non solo, non ha iniziato a fare calcoli su chi poteva essere l'avversaria della Nationalmannschaft ai quarti di finale?

Normale e comprensibile.

Quello che è successo ieri sera nel girone A deve però essere un monito chiaro per la Germania ed i tedeschi: bisogna ancora ottenere la qualificazione.

Alla Russia, sorpresa di questa fase a girone degli europei, bastava una vittoria contro la modesta Grecia per assicurarsi la qualificazione con primo posto annesso. Ed invece la nazionale di Advocaat è costretta a tornare a casa.

Basta un punto alla Germania di Löw.
Un punto da ottenere con la più debole del girone. Sulla carta.
Si, perchè sul campo i danesi hanno dimostrato di potersela giocare con tutti. Hanno batutto l'Olanda al debutto ed hanno messo in difficoltà il Portogallo nella seconda partita.

Un punto, e poi si potrà pensare alla Grecia.

PROBABILE FORMAZIONE
1 Neuer
15 L. Bender - 5 Hummels - 14 Badstuber - 16 Lahm
6 Kheidra - 7 Schweinsteiger
13 Müller - 8 Özil - 10 Podolski
23 Gomez

DIRETTA  ARD DAS ERSTE (CANALE 545)

sabato 16 giugno 2012

EURO 2012 Girone A, 3. Spieltag: risultati e classifica


Repubblica Ceca 1:0 Polonia
Salutano il torneo in maniera deludentissima i padroni di casa della Polonia incapaci di vincere lo scontro diretto valevole per la qualificazione contro la Repubblica Ceca che, nonostante il 4-1 d'esordio, subito contro la Russia, riesce a qualificarsi.

Grecia 1:0 Russia
Incredibile. La Grecia, data ad un passo dall'eliminazione da tutti, riesce a qualificarsi battendo ed eliminando la Russia che tanto bene aveva fatto nelle prime due partite.

CLASSIFICA
Repubblica Ceca 6
Grecia 4
Russia 4
Polonia 3

Repubblica Ceca e Grecia qualificate ai quarti di finale.

venerdì 15 giugno 2012

EURO 2012 Girone D, 2. Spieltag: risultati e classifica


Ucraina 0:2 Francia
Convincente vittoria della Francia contro i padroni di casa ucraini. 
Reti di Menez e Cabaye. Entrambe le squadre si giocheranno la qualificazione nel terzo match, con i francesi che sulla carta hanno il compito più agevole.

Svezia 2:3 Inghilterra
Con grandissimo carattere l'Inghilterra va a vincere in rimonta contro la Svezia che si era portata sul 2-1 a metà secondo tempo. Decisivi Walcott e Welbeck.
Svezia seconda eliminata della competizione.

CLASSIFICA
Inghilterra 4 (+1)
Francia 4 (+2)
Ucraina 3 (-1)
Svezia 0 (-2)

EURO 2012 Girone C, 2. Spieltag: risultati e classifica


Italia 1:1 Croazia
Dopo un ottimo primo tempo l'Italia di Prandelli non va oltre l'1-1 contro la Croazia di Bilic, risultato che complica il discorso qualificazione.
Ed infatti, invece che pensare a cosa non ha funzionato in queste due partite e a battere l'Irlanda, i mass media dal fischio finale della partita non stanno facendo altro che parlare di una eventuale combine tra Spagna e Croazia volta a buttare fuori gli azzurri.

Spagna 4:0 Irlanda
L'Irlanda del Trap è la prima eliminata di questa edizione degli europei.
La Spagna è troppo forte e rifila un sonoro quattro a zero agli irlandesi, che in campo mettono tutta la grinta possibile ma non riescono a sopperire il divario tecnico presente con i campioni d'Europa e del mondo.

CLASSIFICA
Spagna 4 (+ 4)
Croazia 4 (+2)
Italia 2 (0)
Irlanda 0 (-6)

giovedì 14 giugno 2012

Olanda - GERMANIA 1-2: foto e dichiarazioni post partita







Dichiarazioni post partita (traduzione libera)

Joachim Löw: La partita è stata intensa e molto combattuta. Nei tornei precedenti avevamo sempre perso la seconda partita ed eravamo stati sempre costretti a giocarci la qualificazione nella terza partita. Ora invece siamo a buon punto e la qualificazione è sicuramente alla portata. Mario è sempre stato un lottatore. Ha fatto due grandissimi gol. Anche Khedira e Schweinsteiger hanno giocato una grandissima partita. Chiaramente contro l'Olanda non si può riuscire a non concedere nulla, ma in complesso abbiamo lavorato difensivamente molto bene. Vincere il girone sarebbe importantissimo anche in virtù del fatto che si resterebbe a Danzica.

Mario Gomez: Abbiamo giocato contro due grandi squadre e abbiamo ottenuto due vittorie. Cosa si potrebbe volere di più? Sono sempre sotto pressione, cento chili sulle spalle. Sono felice di aver potuto aiutare la squadra con due gol. E' molto importante per me. Ho segnato il gol vittoria contro il Portogallo e nonostante ciò ho ricevuto solo critiche in questi tre giorni. L'allenatore comunque ha detto che era contento di me. La strada per la finale è ancora molto lunga.

Bastian Schweinsteiger: Contro il Portogallo la nostra fase offensiva non aveva funzionato molto bene. Oggi invece abbiamo creato spazi davanti e lì abbiamo sfruttati. Questa vittoria dà alla squadra ancor più motivazioni. Abbiamo compiuto i primi due passi, adesso vogliamo battere anche i danesi.

EURO 2012 Girone B, 2. Spieltag: risultati e classifica


Danimarca 2:3 Portogallo
Stava riuscendo a buttare via la partita il Portogallo di Bento. Subito in vantaggio con il punteggio di 2-0 si era fatto recuperare. Grazie al gol di Varela alla fine è arrivata la vittoria che riapre il discorso qualificazione.

Olanda 1:2 Germania
Una Germania per due terzi del match molto convincente batte e manda ad un passo dall'eliminazione un'Olanda ormai seria candidata al premio 'delusione dell'europeo'.
Ai tedeschi basterà un punto contro la Danimarca per qualificarsi, gli Oranje invece possono incredibilmente ancora passare il turno, ma devono sperare in una improbabile combinazione favorevole di risultati.

CLASSIFICA
Germania 6 (+2)
Portogallo 3 (0)
Danimarca 3 (0)
Olanda 0 (-2)

mercoledì 13 giugno 2012

Olanda - GERMANIA 1-2: resoconto e pagelle


Premessa: andava bene l'1-0, va benissimo il 2-1. L'importante era vincere e ipotecare la qualificazione.

Passando al resoconto della partita: impossibile non frazionarla in due parti.
Dal primo al settantesimo minuto e dal settantunesimo alla fine.

Nella prima parte di partita si è rivista la 'vecchia' Germania.
Non credo sia un caso il fatto che ciò sia avvenuto conseguentemente al ritorno del 'vecchio' Schweinsteiger che ha servito due assist splendidi a Gomez, il quale non poteva concretizzarli in modo migliore.

Poi i tedeschi probabilmente hanno avuto un calo di concentrazione, cosa che in tornei e partite come queste può costare davvero caro.
E l'Olanda si è svegliata con il gol di Robin van Persie che ha davvero riaperto tutto.

Fortunatamente per la Nationalelf i venti minuti successivi sono stati controllati abbastanza bene ed è arrivata la vittoria.

Adesso contro la Danimarca per assicurarsi il primo posto nel girone.

PAGELLE
Neuer 7: Attento su Robben nel primo tempo, bravissimo su van Persie nel secondo. Incolpevole in occasione del gol.
Boateng 7: Qualche volta viene saltato, in complesso partita più che sufficiente. Anche oggi un salvataggio provvidenziale su Snejider.
Hummels 6.5: Molto bene fino al gol quando van Persie lo salta con troppa facilità. 
Badstuber 6.5: Bravo Stekelenburg sul colpo di testa, ma forse avrebbe potuto fare qualcosa in più. Buona partita invece in difesa. 
Lahm 7: Il peggiore del reparto contro il Portogallo, il migliore oggi. Contiene molto bene le offensive olandesi.
Khedira 6.5: Un grande contributo anche oggi. Tanti recuperi provvidenziali ed essenziali per far ripartire la squadra.
Schweinsteiger 8: Con due assist strepitosi mette in porta Gomez. Poi cala nel secondo tempo, ma in complesso la sua rimane un'ottima partita.
Müller 6.5: E' sicuramente più vivace rispetto a Podolski e mette spesso e volentieri in difficoltà il suo marcatore. Bravo a vedere Schweinsteiger in occasione dell'azione che ha portato al primo gol. Detto questo ci si aspetta qualcosa in più in fase realizzativa.
Özil 6.5: Si muove molto e dà un buon contributo. Più che sufficiente.
Podolski 5: Ancora una volta, come nella sfida contro il Portogallo, il peggiore dell'undici tedesco. Mai in partita. Schürrle o Reus. Uno dei due meriterebbe di giocarsi le sue possibilità nel match contro i danesi.
Gomez 9.5: Oggi due tiri e due gol, il secondo tra l'altro non facile. Pare Löw abbia fatto ancora una volta la scelta giusta.

Klose 6: Buon contributo partendo dalla panchina. In pressing su Stekelenburg sfiora anche il gol.
Kroos sv
L. Bender 6.5: Nonostante giochi solo un minuto e mezzo si merita la piena sufficienza per aver tenuto lontana l'Olanda dalla metà campo tedesca.

Löw 7: Ancora una volta, ad oggi, ha avuto ragione lui preferendo Gomez a Klose per questi europei. Due partite e due vittorie nel girone più difficile rappresentano un ottimo inizio.

Per avvicinarsi alla qualificazione ed eliminare i rivali arancioni..Olanda - GERMANIA

13 giugno 2012
Metalist Stadium, Kharkiv (Ucraina)
Ore 20.45

Sono passati quasi quattro giorni dalla vittoria contro il Portogallo e la Germania scende in campo per una partita altrettanto difficile, anzì sulla carta molto più difficile.

L'avversario è l'Olanda di Bert van Marwijk, ex allenatore del Borussia Dortmund.
Per gli Oranje si tratta di una partita di importanza fondamentale. Una sconfitta potrebbe voler dire eliminazione.

E sarebbe la prima vera sorpresa visto che gli olandesi sono considerati tra i favoriti per la vittoria finale.

Cosa aspettarsi dalla Germania? Sicuramente qualche miglioramento dal punto di vista del gioco.
Difficile prevedere se questo possa realmente arrivare o meno visto che le condizioni dei giocatori sembrano tutt'altro che ottimali. Considerazione ripetuta in continuazione dalla partita con la Svizzera, ma mai smentita sul campo.

Vista l'importanza della partita comunque basterebbe un altro 1-0 come contro il Portogallo.

PROBABILE FORMAZIONE
1 Neuer
20 Boateng - 14 Badstuber - 5 Hummels - 16 Lahm
6 Khedira - 7 Schweinsteiger
13 Müller - 8 Özil - 10 Podolski 
23 Gomez 

DIRETTA RAI 1 E ZDF (CANALE 546 SKY)

EURO 2012 Girone A, 2. Spieltag: risultati e classifica


Grecia 1:2 Repubblica Ceca
La Repubblica Ceca è la vera vincitrice di questa seconda giornata del girone A.
Riesce infatti ad ottenere tre punti fondamentali battendo la Grecia con il punteggio di 2-1. Determinante la rete del giocatore del Wolfsburg Jiracek. Adesso la Repubblica Ceca si giocherà tutto contro i padroni di casa della Polonia. Per i campioni d'Europa del 2004 invece, salvo sorprese, si preannuncia la seconda eliminazione di fila nella fase a gironi.

Polonia 1:1 Russia
Nuovamente rimandata la vittoria per la Polonia.
Essendo passati in svantaggio però il pareggio può lasciare soddisfatti i padroni di casa che hanno così la possibilità di giocarsi la qualificazione contro la Repubblica Ceca.
Ancora decisivo un giocatore del BVB. Questa volta si è trattato del capitano Jakub Blaszczykowski.
Alla Russia basta vincere contro la Grecia per qualificarsi ed avere la certezza del primo posto.

CLASSIFICA
Russia 4
Repubblica Ceca 3
Polonia 2
Grecia 1

martedì 12 giugno 2012

EURO 2012 Girone D, 1. Spieltag: risultati e classifica


Francia 1:1 Inghilterra
Per blasone e individualità (soprattutto la Francia) non bisognerà sottovalutare queste due squadre.
Certo è che ieri hanno deluso molto. Partita brutta.

Ucraina 2:1 Svezia
Grande partenza dei padroni di casa che, a differenza della Polonia, riescono ad iniziare nel modo giusto il torneo. Vittoria in rimonta sulla Svezia con doppietta di Shevchenko.

CLASSIFICA
Ucraina 3
Inghilterra 1
Francia 1
Svezia 0

lunedì 11 giugno 2012

EURO 2012 Girone C, 1. Spieltag: risultati e classifica


Spagna 1:1 Italia
Come sempre l'Italia parte spacciata, ma spacciata non è. Questione di mentalità.
Messa in campo alla grande da Prandelli, brava a chiudere gli spazi e a ripartire.
Non era necessario, ma oggi gli azzurri hanno dimostrato che bisognerà fare i conti anche con loro in questi europei. Molto meno bene la Spagna. Il potenziale tecnico c'è tutto e si vede, sono stati però troppo leziosi.

Irlanda 1:3 Croazia
Una Croazia convincentissima batte l'Irlanda con un netto 3-1 confermando ciò che di buono aveva mostrato nel 2008.
Per quanto riguarda la nazionale del Trap le speranze di passare il turno, per quanto visto, sono veramente poche.
Molto bene Mandzukic del Wolfsburg, autore di una doppietta, e Perisic del BVB, autore di un assist.

CLASSIFICA
Croazia 3
Italia 1
Spagna 1
Irlanda 0

domenica 10 giugno 2012

GERMANIA - Portogallo 1-0: foto e dichiarazioni post partita









Dichiarazioni post partita (traduzione libera):

Joachim Löw: Entrambe le squadre si sono chiuse molto bene. Nonostante ciò abbiamo avuto le nostre occasioni. Il gol di Mario è stato importantissimo per la squadra. Abbiamo vinto 1-0 e questa è la cosa più importante. L'entrata di Klose era già programmata. Nella fase finale ha dato nuova energia alla squadra. Siamo stati disciplinati difensivamente. Dopo il risultato della prima partita era chiaro che la squadra che avrebbe perso si sarebbe trovata in una situazione non facile. Partire bene è importantissimo. Hummels ha giocato benissimo, così come Boateng contro Ronaldo. L'Olanda ora è soggetta ad una pressione particolare. Noi dobbiamo migliorare sicuramente visto che il torneo è appena all'inizio. Dobbiamo riuscire a creare più occasioni di gol.

Mario Gomez: Sono contento che l'allenatore mi abbia dato fiducia. Ho pensato che prima o poi un'occasione sarebbe arrivata. Il cross è stato deviato e la palla mi è arrivata ad altezza testa, non è stato dunque così difficile indirizzarla in porta.

Philipp Lahm: Era importante iniziare il torneo con una vittoria. Nel primo tempo abbiamo controllato bene e concesso poco. Nel secondo tempo abbiamo iniziato a creare e di conseguenza abbiamo lasciato qualcosa in più agli avversari. Capita. L'importante è che abbiamo vinto. E' stato difficile riuscirci.

Sami Khedira: Benchè fosse solo la prima partita, questa vittoria ha un'importanza particolare. E' stata una partita molto combattuta ed intensa.