giovedì 21 giugno 2012

SONDAGGIO: Boateng o Lars Bender? Chi sulla fascia destra?


Nell'amichevole contro Israele, Boateng fu il migliore in campo.
Si è ripetuto ad altissimo livello contro Portogallo ed Olanda.

Squalificato, è stato rimpiazzato dal centrocampista centrale Lars Bender, adattato per l'occasione al ruolo di terzino destro.
Risultato? Il giocatore del Bayer è stato ottimo in copertura ed ha segnato il gol qualificazione grazie ad un ottimo inserimento.

La domanda è semplice e chiara: chi fareste giocare da qui alla fine (speriamo lontana) dell'europeo sulla fascia destra?

I tedeschi su Kicker hanno risposto: 56,22 % Boateng, Bender 43,78 %.

Gli utenti di BundesAktuell cosa dicono?

RISULTATI
Bender 3
Boateng 1

8 commenti:

  1. Sarò l'unico, ma, pur avendo giocato benissimo Boateng, Bender mi ha impressionato tantissimo anche come terzino..

    Anche il fatto che si sia fatto trovare in zona gol al momento giusto e nel posto giusto è importantissimo nella valutazione di un giocatore...

    Quindi per me Lars Bender sulla fascia destra. Contro la Grecia e speriamo anche nelle partite successive.

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    1. Sai che ti dico, anch'io andrei con Bender. L'ho visto meglio di Boateng. Ma quest'ultimo voi come lo valutate meglio? Terzino (dx, sx o indifferente?) o centrale? E a proposito di centrali, al Bayern immagino si stiano mangiando le mani, già da un bel po', per la cessione prematura di Hummels... Succede, la storia è piena di grandi giocatori che, da giovani, sono stati scartati inspiegabilmente. E speriamo che Hummels possa davvero diventare un campione

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    2. Secondo me Boateng è un buon giocatore. Sia da centrale che da terzino.

      Purtroppo è molto discontinuo.

      Rimane nel complesso un giocatore sopravvalutato visto che sembrava dovesse diventare fortissimo.

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  2. Mah, a me Boateng piace e nel reparto difensivo è quello che mi dà più sicurezza. Bender ha dato una buona spinta, ma ha sofferto Khron-Dehli in marcatura. Per cui io voto Boateng, senza dubbio. E dirò di più, se la Germania avesse un ottimo terzino di ruolo, sposterei Boateng al centro e avanzerei Hummels accanto a Schweinsteiger!

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  3. E'una scelta difficile, ma il bello e fruttuoso inserimento che ha fatto Bender mi fa propendere per il giocatore del Leverkusen.

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  4. Io non sopporto questo "odio" che c'è nella maggior parte degli italiani nei confronti della Germania. Tutti ne parlano come se fossero dei nemici per la nostra penisola. E poi non capisco tutto questo tifo per la Grecia nella partita di domani: credo sia per il fatto che la Germania sia la favorita all'Europeo, ma molti dicono di stare per gli ellenici perché in campo europeo sono deboli. Ma è un convegno politico o una partita di calcio?

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    1. eheh, la politica... Storicamente calcio (ma sport in generale, soprattutto olimpico) e politica sono in simbiosi. Senza citare i fatti arcinoti del passato, guardando appena a pochi anni fa, europeo 2004, prima partita del girone D Germania-Olanda, Van Nistelrooy in un'intervista aveva tirato in ballo la seconda guerra mondiale. Che bello, chissà poi cosa c'entrassero Ballack, Frings e company col nazismo...
      E del resto moltissime curve sono politicizzate, soprattutto in Spagna dove si raggiunge un livello di esasperazione.
      Domani credo quasi tutti gli europei non tedeschi tiferanno Grecia per vari motivi:
      1. essendo la Germania una squadra forte, si attira automaticamente le antipatie di molti
      2. si tende spesso a tifare per la squadra più debole quando non è impeganta la propria
      3. il discorso economico attuale
      4. l'accostamento che molti ancora fanno Germania = nazismo

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    2. Giustissimo Green! E posso aggiungerci un quinto punto, forse fondamentale? Il fatto che nella mente di molti dei nostri connazionali i tedeschi continuino ad essere quei "barbari" che decretarono la fine dell'Impero Romano. Con la Germania è sempre in atto una battaglia di civiltà: latinità contro germanesimo, popoli meditterranei contro popoli nordici. E alla base di questo conflitto antropologico l'opposizione di valori: creatività e anarchia per gli italiani, ordine e autorità per i tedeschi, la solarità e il calore del sud contro l'ombrosità e il freddo del nord, edonismo cattolico versus austerità luterana. Naturalmente i tedeschi, che pure amano tante cose del nostro Paese ci disprezzano per altrettanti motivi.

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