martedì 26 giugno 2012

Aspettando Germania - Italia (-2) : intervista a Manuel Neuer


Riporto alcuni passi, quelli che riguardano maggiormente la sfida di giovedì, dell'intervista fatta da Pierfrancesco Archetti, giornalista de 'La Gazzetta dello Sport' che si occupa di calcio tedesco, al portiere della nazionale tedesca Manuel Neuer.

A fine articolo avente il link qualora vogliate leggerla integralmente.

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L’Italia sarà molto stanca: siete ancor più favoriti? 
"No, saremo pari. Gli azzurri hanno ritrovato lo spirito di gruppo perso al Mondiale 2010. Ero sicuro che passavano quando ho visto come si sono abbracciati prima dei rigori".

E la Germania come è migliorata rispetto al Mondiale? 
"Nella qualità della rosa: chiunque entra non cambia il valore. E crea l’effetto sorpresa: non tutte le riserve sono così conosciute"

Sia onesto: lei conosce tutti gli azzurri?
"Certo, tutti quelli che sono entrati li conosco".

Dove gioca Diamanti? 
"...".

Bologna. E Balzaretti? 
"... So come gioca, ma dove"

Palermo. 
"Ah, però so il numero di Diamanti: 22. E conosco bene il tedesco".

Per forza, sarà suo compagno.
"No, il 18, il tedesco: Montolivo. Ha sbagliato un rigore, ma si vede che è uno dei nostri, ha corso per tre. Anche per Pirlo".

Secondo questo giornale, lei fu il migliore nella semifinale europea Under 21 2009: Germania-Italia 1-0. Ricordi e buoni auspici? 
"Tanti di quel gruppo sono protagonisti qui adesso: Özil, Khedira, Boateng, Hummels, da voi soprattutto Balotelli e Giovinco. Li ricordo, eccome. Mario stangava da tutte le parti, una l’ho presa di piede. Noi abbiamo segnato da 40 metri e poi fatto i miracoli. È sempre bello battere l’Italia".

Come no, allora parliamo del trauma di Dortmund. Mats Hummels ha detto che nella semifinale 2006 dopo il primo gol dell’Italia scappò a casa senza aspettare la fine. E lei? 
"No, io ero in piazza a Gelsenkirchen, ho sperato fino al 120’. Inutilmente. Ma la Germania è cambiata: è più moderna, è più svelta a mettersi in posizione. Intendo: più velocità nei tempi della giocata in attacco, più rapidità a trovare l’assetto difensivo senza la palla".

Lei da dietro vede la partita in maniera diversa, spesso con Bayern e Germania sta a lungo senza toccar palla. Si annoia? 
"Ci sono certe gare, magari contro l’Azerbaigian, in cui non fai nulla. E altre, anche con il Bayern, che aspetti e aspetti, poi al primo tiro ti fanno gol. È una situazione che ti consuma i nervi, anche Buffon una volta l’aveva messa in risalto. Deleteria per i portieri".

Con l’Italia non succederà: ha visto Cassano e Balotelli? 
"Ti fregano in un attimo. Ma domenica è mancato il tocco decisivo".

Cos’è la Neuer Kids Foundation? 
E' un’associazione benefica per l’assistenza ai bambini poveri: nella zona dove sono nato - Gelsenkirchen, Dortmund - c’è la più alta povertà infantile della Germania: circa il 24 per cento. Significa che un bimbo su quattro è socialmente svantaggiato. Noi tentiamo di assisterli, alcuni non hanno nemmeno un pasto caldo, formazione scolastica, percorso educativo. Se possiamo provvediamo".

I 500 mila euro vinti alla versione vip di 'Chi vuol essere milionario' sono andati alla sua fondazione? 
"No, a un'altra gestita dalla tv che trasmette il quiz. Mancava una risposta e potevo prendere il milione".

Che domanda era? 
"Cosa ha inventato Martin Behaim. Non la sapevo e non ho rischiato. Era il mappamondo".

Pensavamo fosse: dove gioca Diamanti? 
"Bologna".

FONTE: Gazzetta dello Sport
QUI potete leggere l'intervista in versione integrale.

12 commenti:

  1. Se cercate su internet noterete che tantissimi media italiani hanno riportato uno stralcio di intervista in modo distorto facendo passare 'l'ignoranza' di Neuer sulle squadre di Balzaretti e Diamanti come mancanza di rispetto.

    Cosa che leggendo tutta l'intervista non traspare minimamente.

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  2. Neuer mi piace un sacco. Non capisco però come possa avere avuto come idolo Jens Lehmann, portiere che non ho mai stimato...

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  3. Te lo spiego io Florian: Neuer era tifosissimo dello Schalke quando era bambino. Essendo di Gelsenkirchen andava ogni sabato in NordKurve..

    Il portiere di quello Schalke (che vinse la Coppa Uefa a San Siro) era proprio Jens Lehmann..

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    1. Certo, c'è una ragione di fondo affettiva. Comunque a me Lehmann non è mai andato giù ed ho subìto come un affronto la sua promozione a titolare della mannschaft da parte di Klinsmann.

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    2. Beh tra Kahn e Lehmann non c'era storia.
      Anche se bisogna ammettere che nè ai Mondiali del 2006 nè agli europei del 2008 Lehmann fece male, anzì, contro l'Argentina fu determinante.

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    3. Lehman fece bene, e i gol decisivi subiti contro l'Italia non credo che Olli li avrebbe parati, però -premeso che personalmente avrei scelto Kahn tutta la vita- quello che non capii fu come mai Klinsmann annunciò la titolarità di Lehmann già diversi mesi prima del mondiale, precludendo così ulteriori valutazioni e ovviamente dando un duro colpo psicologico a Kahn... mah

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  4. A proposito, ho letto un'intervista piuttosto bellicosa di Pirlo e alcune frasi le ho trovate un po' fastidiose. Vedete un po' voi.

    http://www.repubblica.it/speciali/calcio/europei/polonia-ucraina2012/squadre/italia/2012/06/26/news/pirlo_verso_semifinale-38007726/?ref=HREC1-2

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  5. Su IRIS stasera fanno il film 'Il miracolo di Berna' di cui parlava Florian (o Green) un mesetto fa..

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    1. Io non l'ho visto perchè ce l'ho già in dvd. Qualcuno di voi l'ha fatto, invece? E che ne pensa?

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    2. Grande film.

      Fatto benissimo tra l'altro perchè il gol decisivo è una riproduzione perfetta di quello vero.

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    3. Sono riuscito a vederlo questo pomeriggio su Iris e mi è piaciuto moltissimo...sperando che sia anche di buon auspicio.

      Un saluto a tutti e FORZA GERMANIA!!!!!

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    4. Ciao Kurbjuweit!!

      Metti la formazione che vorresti nel post adeguato!!

      Speriamo bene.

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