28 giugno 2012
Nationalstadion, Varsavia (Polonia)
Ore 20.45
La Germania arriva in semifinale in tutt'altra situazione: strafavorita ed imbattuta da due anni in gare ufficiali.
Ultima sconfitta: la semifinale contro la Spagna.
Quella maledetta semifinale che tolse il sogno mondiale ad un gruppo che, per il gioco espresso e la coesione, meritava quella Coppa del Mondo.
Maledetta come la sconfitta del 2006 che raggelò tutto il territorio tedesco che sognava di poter alzare quella Coppa, sfuggita quattro anni prima in Giappone, proprio a casa sua.
Adesso questa squadra, questa Germania deve dimostrare di non essere solo bella, ma anche vincente.
E il primo modo per farlo è battere la sua bestia nera.
La squadra contro cui non ha MAI vinto in gare ufficiali: l'Italia.
PROBABILE FORMAZIONE
1 Neuer
20 Boateng - 14 Badstuber - 5 Hummels - 16 Lahm
6 Khedira - 7 Schweinsteiger
8 Özil - 18 Kroos - 10 Podolski
23 Gomez
DIRETTA ORE 20.45 ARD DAS ERSTE CANALE 545 SKY
E' un europeo strano, questo, che sa poco di calcio. Le vere partite si giocano altrove e in Italia le vittoria del pallone sono un modo per esorcizzare altre sconfitte, ben più gravi. Non so come la vivano i tedeschi. Per me Italia-Germania ha un sapore tutto particolare, rappresenta il confronto tra Paese reale e Paese ideale. Conosco tante persone che in un momento della loro vita si sono innamorate dell'America, dell'Inghilterra, della Francia o della Spagna. Io ho avuto l'ardire di interessarmi alla Germania, trovando in essa ciò che l'Italia sembrava non potermi dare. Sono quasi 40 anni che tifo per la Germania, tutta una vita. Forza Germania, stasera regalami questa soddisfazione.
RispondiEliminaUna nota sulla tradizione negativa. E' vero, contro gli italiani abbiamo qualche problema, soffriamo l'estro, il guizzo immarcabile del singolo, tuttavia Italia-Germania non è mai stato uno scontro tra Davide e Golia, la piccola Italia contro la grande Germania. Al contrario.
RispondiEliminaNel 1970 erano favoriti loro, campioni di Europa in carica. Un anno prima il Pallone d'Oro se l'era aggiudicato Gianni Rivera, secondo arrivò Gigi Riva e Gerd Mueller (che sarebbe esploso proprio durante i mondiali messicani) solo terzo. Il 4-3 finale fu un risultato carambolesco, come carambolesca fu la rete di Schnellinger alla fine dei minuti regolamentari. Non vi fu comunque supremazia italiana, gli azzurri specularono per 80 minuti sul gol iniziale di Boninsegna e nei minuti supplementari furono abili ad approfittare in contropiede degli spazi aperti da una Germania tutta votata all'attacco.
Nel 1982 i valori stavano più dalla parte della Germania, la cui squadra arrivò però a giocarsi la finale in condizioni fisiche pessime e dopo un intero mondiale passato più a litigare nello spogliatoio che a giocare a calcio sul campo. Gli italiani non rubarono nulla e sbagliarono pure un rigore.
Nel 2006 la Germania aveva un unico vantaggio, quello di giocare in casa dinanzi al proprio pubblico. Per il resto era una nazionale molto rinnovata che tenne testa ai più talentuosi italiani per 118' salvo poi beccare un uno-due piuttosto ingiusto quanto tutti pensavano ormai ai rigori.
Stasera è la prima volta che Italia-Germania vede i tedeschi favoriti in quanto più forti e fisicamente a posto. Dalla parte degli azzurri sembra esserci solo la "tradizione". Vedremo alla fine se e quanto peserà.
Florian io dico solo che se c'è una giustizia, dopo i Mondiali 2010, dopo la finale di Champions...questa volta deve vincere la Germania..
RispondiEliminaNon può finire così questo europeo.
Bisogna alzare la Coppa.
Lasciamo perdere la giustizia... vedi Cristiano Ronaldo, che si è messo a piagnucolare "injusticia, injusticia" dimenticando di aver fallito lui una clamorosa palla-gol. I tedeschi devono buttarla nel sacco, poche storie. I giocatori li hanno, i giorni di riposo pure. Gli spagnoli avevano una tradizione negativa coi francesi, ma se la sono lasciata alle spalle. Vediamo di fare noi altrettanto.
EliminaGiustizia calcistica Florian.
RispondiEliminaQuesta nazionale merita di vincere gli europei.
Però chiaramente la devono vincere i giocatori.
Oggi l'antipatico Gramellini de La Stampa ci ha gentilmente offerto i suoi ricordi riguardo la partita "infinita".
RispondiEliminaNel 1970 io avevo solo 3 anni e a differenza dell'illustre giornalista non posso aver nè ricordi nè emozioni. Il mio Germania-Italia inizia un pomeriggio del 1977, precisamente dell'8 ottobre 1977.
Era passato più di un anno dalla finale persa dai tedeschi contro la Cecoslovacchia, agli europei di Belgrado, e mi si presentava agli occhi una Germania senza più Kaiser Franz, ma con un centravanti considerato all'epoca come l'"erede" di Gerd Mueller. Era Klaus Fischer, dello Schalke 04, che era diventato il mio idolo ancor prima di poterlo vedere alla tv.
Nello stadio amico di Berlino, la Germania Ovest schierava quel giorno: Maier in porta. Kaltz libero, Vogts, Russmann e Dietz in marcatura, Bonhof, Beer e Flohe a centrocampo, Rummenigge, Fischer e Volkert di punta. Vinciammo per 2-1 con reti di Kaltz e Rummenigge e Antognoni che accorcia le distanze.
Era quella una Germania più forte dell'Italia, ancora priva di Rossi e Cabrini che risulteranno le sorprese di Argentina '78. Ancora oggi, nei miei ricordi, quell'amichevole ha un'importanza speciale. Avevo 10 anni, la Germania era campione del mondo in carica e io battevo mio cugino a Subbuteo. Tutto mi sembrava fantastico, allora.
Eccovi due brevi video di quel Germania-Italia=2-1 di cui vi ho appena parlato:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=VS6vGC7EgQY
http://www.youtube.com/watch?v=wDequWY6c1g&feature=relmfu
Grazie per i tuoi contributi Florian..
RispondiEliminaVedi Koepke, ho letto un'intervista di questi giorni a Dino Zoff, il quale dovendo rievocare la sfida del Bernabeu nel 1982 disse che la Germania di allora era molto più forte di quella attuale. Non ha fatto il confronto tra le due Italie perchè era ovviamente scontato. Non però il giudizio sulla Germania dell'82 che, al netto di infortuni e litigi, era davvero fortissima, forse la più forte Germania dopo il "wunderteam" del 1974.
RispondiEliminaSe tu pensi che in porta c'era Schumacher, allora tra i primi n.1 del mondo. Terzino destro Kaltz, per anni migliore nel ruolo e purtroppo declinante in quella fase per suoi problemi familiari. Terzino sinistro, Briegel... un carrarmato! Stopper il fortissimo Karlheinz Foerster, anche lui tra i migliori del ruolo. Libero Stielicke, ottimo centrocampista arretrato. Ma il centrocampo, se Derwall avesse avuto modo di schierare i migliori uomini e al 100% della loro forma fisica, era di una qualità impressionante: basti citare Breitner, Schuster e Hansi Mueller! Poi in avanti Rummenigge, miglior calciatore europeo dell'epoca, Fischer e Littbarski, senza contare Klaus Allofs che mancò l'appuntamento mondiale perchè in un momento di appannamento, ma giocatore di gran classe e capocannoniere dei precedenti europei!
Ecco, tutti si ricordano di quell'Italia baciata dalla fortuna che però, col mondiale in tasca, non riuscì mai a ripetere quelle partite memorabili contro Argentina, Brasile e Germania. Quest'ultima, invece, zeppa di "top players", è finita nel dimenticatoio perchè i giocatori del Bayern si erano inimicati quelli dell'Amburgo, e quelli dell'Amburgo ce l'avevano con quelli del Colonia, Schuster negò il proprio apporto alla nazionale, Rummenigge, Fischer e Hansi Muller passarono tra un'infermieria e l'altra, eccetera eccetera. Quella Germania fortissima giocò purtroppo un mondiale bruttissimo: sconfitta iniziale con l'Algeria, vittoria-pastetta con l'Austria, rocambolesca semifinale con la Francia e tonfo finale contro l'Italia. Ciononostante aveva in squadra i migliori giocatori del mondo.
Questa Germania è nettamente inferiore a quelle squadre, speriamo però possa entrare nella storia.
RispondiEliminaIn generale il livello delle nazionali è sceso abbastanza negli ultimi anni.
Questo volevo sottintendere. Speriamo che questa nazionale, oggi forte ma non ancora fortissima, possa aprire un ciclo vincente.
EliminaAssolutamente.
EliminaTi dirò di più: una sconfitta oggi potrebbe essere un colpo irrecuperabile per tanti giocatori di questa nazionale..
Esempio di autogufata..
RispondiEliminahttp://estaticos03.marca.com/albumes/2012/06/28/portugalespanaprensa/1340868948_extras_albumes_0.jpg
Ma quando impareranno in Germania che i proclami si fanno DOPO la partita, non PRIMA..
Comunque, in merito al titolo... la vittoria contro la "Grande Ungheria" di Puskas, nel 1954, ad opera di un'allora sconosciuta Germania Ovest che lentamente si stava riprendendo dai postumi della guerra fu vista davvero come un miracolo sportivo. Un qualcosa di simile fu la vittoria dell'Italia nell'82, un'Italia in cui nessuno riponeva la propria fiducia, contro il Brasile di Zico e Falcao, l'Argentina di Maradona e la Germania di Rummenigge.
RispondiEliminaMa stasera chiamare in causa Berna per mettere sotto Balotelli e Cassano, con tutto il rispetto, è quasi sacrilego in ricordo di quell'impresa eccezionale che Fritz Walter & Co. dovettero compiere.
Stasera la partita è difficilissima perchè è una semifinale europea e perchè c'è l'Italia. Non l'abbiamo mai battuta in gare ufficiali, ma anche per la Spagna l'altra sera è stata la prima volta e non credo che i media spagnoli abbiano parlato nè di miracolo nè di impresa. A ben vedere questa Italia ha messo sotto, ai rigori, un'Inghilterra modesta. La sua miglior partita è stata quella inaugurale contro la Spagna, un buon pareggio che alla fine stava stretto agli spagnoli per il gol mancato da Torres.
Stasera vincerà ch avrà più voglia di vincere, chi sarà meno bloccato dalla paura di perdere. L'Italia ha messo in conto la sconfitta e punta a stupire, a sovvertire il pronostico che la vede perdente. La Germania ha solo da perdere, ma dovrebbe (mettiamoci il condizionale) essere più forte. Dunque, lo dimostri, cercando la vittoria più dell'Italia. E allora il miracolo non servirà.
Ma infatti Florian l'ho scritto che il paragone è azzardatissimo.
RispondiEliminaE con l'evocare Berna nel titolo non intendevo evocare un miracolo sportivo, ma evocare la grinta ed il carattere di quella squadra che le permise di battere la squadra più forte del mondo.
Certo, senza la grinta non avremmo nemmeno superato la Grecia. In quell'occasione la Germania una risposta sul piano del carattere l'ha data. Stasera ce ne vorrà di più, e se andiamo in finale ancora di più.
EliminaGrinta e mentalità vincente.
EliminaUna domanda: se ci capita un rigore nei 120' chi lo batte?
RispondiEliminaE se dovessimo giocarcela dal dischetto chi saranno i 5 chiamati in causa?
Bella domanda, di getto i miei cinque sarebbero (chiaramente se non sostituiti):
EliminaLahm
Hummels
Schweinsteiger
Özil
Podolski
Premesso che tutto mi auguro fuorchè dover assistere stasera allo spettacolo dei rigori. Abbiamo una tradizione favorevole, ma ultimamente ci è andata male. Il Bayern ha perduto la coppa col Chelsea sbagliandone 2, e aveva superato il Real fallendone altrettanti. Troppi.
EliminaHummels, Lahm, Gomez (o Klose) e Schweinsteiger dovrebbero tirarli. Dei cinque potrebbe far parte anche Neuer e magari Khedira. Podolski e Oezil spero invece si tengano lontani dal dischetto, perchè di loro non mi fido.
Il rigorista principe della Germania è Schweinsteiger, quindi se nei 120' ce ne dovesse capitare uno dovrebbe essere lui l'incaricato. Dovrebbe.
Germania, Reus possibile mossa a sorpresa
RispondiEliminaI colleghi di Sky Deutschland fanno sapere che Joachim Loew avrebbe in serbo una mossa a sorpresa, in vista della partita di questa sera tra Germania e Italia. Il commissario tecnico tedesco vorrebbe inserire Marco Reus nel terzetto di trequartisti alle spalle della punta: il sacrificato dovrebbe essere Lukas Podolski, mentre Ozil e Muller dovrebbero essere confermati alle spalle di Gomez, così com'è confermata la presenza di Schweinsteiger in mezzo al campo.
http://www.calcionews24.com/germania-reus-possibile-mossa-a-sorpresa-246814.html
Favorevole.
RispondiEliminaSi anch'io
RispondiEliminaPronostico Beckenbauer: 2-0 Deutschland.
RispondiEliminaAbate non ce la fa e Prandelli è costretto a dirottare Balzaretti sulla destra, con Chiellini rientrante a sinistra. Sulle fasce l'Italia non è messa benissimo e la Germania potrebbe metterla in crisi con due ali ficcanti come Reus e Schurrle.
RispondiEliminaSul sito Kicker c'è questa stranissima formazione!
RispondiEliminaNeuer - Boateng, Hummels, Badstuber, Lahm - Khedira, Schweinsteiger - Kroos, Özil, Podolski - Gomez
E' quella ufficiale Florian..
EliminaSe la formazione è questa ha deciso di giocare di contropiede. Dimentichiamoci tutto quanto abbiamo visto fin d'ora.
RispondiEliminaNon capisco... il punto forte di questa Germania è il gioco sulle ali, ma io non mi vedo Oezil scorrazzare sulla fascia destra!
RispondiEliminaNon vorrei dire un'assurdità, ma questa formazione io la leggo come un 4-3-1-2!
RispondiEliminaPuò essere Florian.
RispondiElimina4-3-1-2.
O 4-2-3-1 con Kroos a destra.
No, Kroos a destra è impossibile! Secondo me ha rinforzato il centrocampo creando una gabbia (Schweinsteiger-Kroos) per Pirlo.
EliminaRagazzi, Forza Germania!!!!
RispondiEliminaCi vediamo dopo (spero con buone notizie!)
Delusione totale. Una Germania di merda.
RispondiEliminaTutto come previsto.
RispondiEliminaMa che dici??? Come potevi prevedere questo schifo...
EliminaQuesto schifo non lo prevedevo.
EliminaMa della sconfitta ero strasicuro.
Mai, dico MAI, in 40 anni di tifo sportivo ho visto una partita così mal preparata e praticamente non giocata. Questi non hanno più birra in corpo, sono lenti, macchinosi, invece di recuperare forma l'hanno persa.
RispondiEliminaE' triste dover assistere a questo spettacolo vergognoso. L'Italia sta facendo una buona partita, niente più. Siamo noi a non esserci. Low scarso: Schweinsteiger non ce la fa, Oezil non esiste! Ma butta dentro qualche ragazzo che almeno un po' di gamba ce l'ha!!!
Delusione totale, ripeto. Peggio di così, impossibile.
Eh si anch'io infatti era giorni che stavo proprio male perché già qualcosa del genere immaginavo..... Beh sarebbe pazzesco ma forse sono persino più ottimista ora.... tante che c'è da perdere ancora.... certo che questo primo tempo è stato uno dei più grandi shock da che seguo questo sport. Ormai però mi sono preparato ad una notta di insonnia di clacson e di pensieri sul perché deve andare in queste partite sempre così...
RispondiEliminaNon è possibile preparare così una partita. Ragazzi, se fossi il Presidente della Dfb io stasera manderei Loew a casa. Per manifesta incapacità.
RispondiEliminaAdesso sì che servirebbe un miracolo...
RispondiEliminaFigura di merdaaa!!!! Low VATTENEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
RispondiEliminaSapete che penso? Che anche per gli italiani non c'è gusto a festeggiare una vittoria così... facile. Una vittoria che non è mai stata in discussione. Dovevamo perdere per 3-0, non siamo esistiti. Non ne avevamo più, e l'Italia aveva giocato con l'Inghilterra supplementari e rigori...
RispondiEliminaQuesta generazione di giovani è mediocre, amici, ma mediocre non come classe, come temperamento. La Germania Ovest non esiste più, la Germania riunita è un'altra cosa e calcisticamente non ha vinto praticamente nulla, essendo il successo europeo del 1996 l'ultimo colpo di coda del team "occidentale". Abbiamo fatto ridere il mondo, se la sconfitta del Bayern è stata una tragedia, questa di Loew è solo una farsa! Di pessimo gusto.
Non so voi,comunque,ma io in finale tiferò furiosamente per la Spagna...questi in maglia azzurra devono abbassare la cresta,perchè sono diventati arroganti e presuntuosi...io gli tifo contro dal Mondiale 2006 e nel 2008/2010 ho goduto tremendamente a vederli fuori e domenica spero di vederli piangere ancora...comunque,la Germania oggi non mi è piaciuta per niente,non riusciva a manovrare con la solita velocità...Gomez quando la partita conta sparisce,i tre trequartisti hanno dato poco(io,però,salverei Reus) e la difesa mi è sembrata fragilina. A questo punto direi che il ciclo di Loew può dirsi terminato (e perdente).
RispondiEliminaSottoscrivo le parole di Florian.
RispondiEliminaMi spiace tantissimo perchè ho una grande stima di Löw, ma questa volta si poteva davvero fare di più.
Concordo anche con lo Schalker!
Ragazzi, in Germania al ritorno dovrebbero accoglierli coi pomodori... non si PUO'! Perchè, cazzo, non si deve avere il patentino d'allenatore per vedere Schweinsteiger che non sta in piedi, e tu non puoi giocare una semifinale in 10! Ma nemmeno in 8-7-6... chi cazzo ha giocato oggi??? Ma veramente meriterebbe un paio di schiaffi quel deficiente di Loew, ma vaffanculo!
RispondiEliminaIeri sera ho un po' ecceduto con le parole, ma ero fuori di me e ancora non mi è passata. Ci sono tanti modi per perdere e come non può essere perdonata la mancanza di impegno non può essere accettata nemmeno la mancanza di carattere, di tempra agonistica. Soprattutto se ti chiami Germania.
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