Il giocatore ha firmato in mattinata un contratto fino al 2015 con i bavaresi, 13.5 milioni al City.
Proprio ad inizio settimana Rummenigge aveva attaccato il City spiegando come le trattative fossero bloccate a causa dell'ostracismo dei dirigenti della, ormai ex, squadra di Boateng ed è stata dunque inaspettata una conclusione così rapida ed immediata.
Boateng si fece conoscere al mondo del calcio nel 2009 quando la Germania U21 vinse gli europei.
Sembrava destinato ad essere un difensore dominante ed invece da quel momento non ha più mantenuto le aspettative.
Era giusto provarlo in nazionale maggiore, e Löw gli diede lo spazio che meritava, ma Jerome fu un fallimento sin dalla prima apparizione contro la Russia, dove fu espulso nel secondo tempo.
Ai Mondiali 2010 fu uno dei meno convincenti, anche se non combinò particolari disastri.
Unica attenuante? Giocava terzino, mentre il suo ruolo ideale sarebbe quello di centrale difensivo. E il Bayern lo ha preso per quello.
Al centro della difesa un pò meglio, ma troppo incline a cali di concentrazione, al pari di quelli che diventeranno i suoi nuovi compagni di reparto, Badstuber e van Buyten.
Insomma, non l'acquisto che serviva alla difesa del Bayern per fare il salto di qualità.
Pagato troppo rispetto al suo reale valore, ma piuttosto che i 20 milioni di cui si sentiva nelle ultime settimane..
E' una scommessa, un'incognità, non quello di cui aveva bisogno il Bayern.
Dovesse arrivare Alex (ma ormai è cosa improbabile) il discorso cambierebbe.
Questo ad oggi l'11 con cui il Bayern affronterebbe Bundesliga e Champions League:
NEUER
RAFINHA - Badstuber - BOATENG - Lahm
Schweinsteiger - Kroos
Robben - Müller - Ribery
Gomez
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