mercoledì 27 marzo 2013

Che succede, Manuel?!?


Manuel Neuer debutta con lo Schalke 04 nel 2006, all'età di 20 anni.

Slomka lo lancia a discapito del capitano, Frank Rost. I tifosi dello Schalke non sono assolutamente contenti.

Neuer li fa ricredere in ben poco tempo. Reattività, esplosività, grandi riflessi.

Le prime tre stagioni in maglia Königsblau sono però costellate da diversi errori. Uscite sbagliate o troppo spericolate per esempio.

Nel frattempo, a Leverkusen, pochi mesi dopo, debutta Adler che soffia il posto a Butt.
Il talento è lo stesso, forse addirittura superiore a quello del prodotto di Gelsenkirchen. Adler però commette molti meno errori.

Nella stagione 2009 - 2010 Neuer inizia a diventare un fattore tra i pali, e limita al massimo gli errori.
A maggio Adler si infortunia. Neuer sarà quindi il titolare della Nationalmannschaft in Sud Africa.

Gioca un buon mondiale, privo di errori e di indecisioni.
A settembre, inizia la sua stagione d'oro.

Nel 2010 - 2011 Neuer è, senza alcun dubbio, il miglior portiere al mondo per rendimento.
Nessuno riesce come lui a regalare punti alla sua squadra. A dicembre vince da solo la partita contro il Bayern.

A maggio, con lo Schalke in semifinale di Champions League, gioca splendidamente contro il Manchester United.

Tutti pensano che il vento sia cambiato. Da adesso in poi Neuer è il futuro della Nazionale. Neuer è il portiere moderno. Neuer è il migliore del mondo.

Arriva il trasferimento al Bayern.
Lo Schalke gli offre un nuovo contratto, ma Neuer vuole garanzie: vuole vincere.

Va ai Rekordmeister.
E subito arriva il record di imbattibilità. Nessuno, nella storia del Bayern, è riuscito a stare più tempo senza prendere gol.

I suoi meriti sono però relativi: una grande parata contro l'Hoffenheim negli ultimi minuti, poco altro.

La miglior serata di Neuer in casacca Bayern arriva a Madrid.
Le sue parate portano il Bayern in finale di Champions League.

Finale che viene persa malamente.
Neuer tira e segna un rigore, dimostrando grande leadership.

E' lui il capitano ideale per la Germania?

Ad EURO 2012 la Nazionale delude, ma non certo per colpa del portiere di Gelsenkirchen.

Riprende il campionato. E riprendono gli errori.
Non che la stagione precedente ne fosse stata priva, ma in questa stagione si rivede il Neuer dei primi anni di carriera.

Tutte le sue caratteristiche principali diventano i suoi limiti più grandi.
Con i piedi è troppo spavaldo, sbaglia qualche uscita di troppo e persino tra i pali sembra meno sicuro.

Nel frattempo, il suo quasi coetaneo Adler si è trasferito all'Amburgo e sta tornando suoi vecchi livelli.

ter Stegen, pur esaltato troppo mediaticamente, sta disputando la sua seconda stagione ad ottimo livello.

Stanno emergendo giovani come Leno, Giefer e Trapp.

Ed aumentano i dubbi sul fatto che sia Neuer, potenziale fenomeno, il reale futuro di questa Nazionale?

La speranza è che non venga consegnato alla storia come 'quel portiere che doveva spaccare il mondo ed invece non si è mai ripetuto sui livelli del biennio 2009 - 2011'.

10 commenti:

  1. Ops, non mi ero accorto del nuovo post.. Copioincollo quanto avevo scritto in merito nel precedente:


    Io un errore così marchiano non l'ho mai visto fare da un portiere della nationalelf. Si può sbagliare un'uscita o un piazzamento, ma non regalare palla all'avversario. Ora, poiche sono stato (come tutti, credo) un estimatore di Neuer non mi va di gettargli la croce dopo quanto successo ieri. Il problema è che l'amnesia (diciamo così) contro i kazaki segue di poco un'altra papera che ha fatto il giro del mondo, vedi quella contro l'Arsenal in Champions. E mettiamoci pure un rendimento altalenante nell'ultimo biennio. Allora un "problema Neuer", problema che non avrei mai pensato si ponesse, lo si deve affrontare. Il ragazzo ha problemi personali? Quali i motivi di quella che pare essere una "strana" involuzione tecnica?

    Non vorrei che per Loew si venisse col tempo a creare il dilemma che torturò a suo tempo Vogts tra Illgner (titolare) e Koepke (riserva). Oppure, per fare un paragone più recente, alla querelle che oppose Lehmann a Kahn. Secondo me adesso che Adler è ritornato ad ottimi livelli il rischio di un nuovo dualismo con Neuer si pone e non vorrei che ne risentisse tutta la squadra.

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  2. Aggiungo che personalmente ritengo essere il miglior portiere quello che sbaglia di meno. Compito del portiere deve essere innanzitutto quello di dare sicurezza all'intero reparto difensivo e la sicurezza la dai solo fornendo prestazioni regolari e prive di sbavature. Per questo dico che bisogna sì aiutare Neuer a reagire al più presto a questo momento no, ma anche sottolineare che la pazienza non può essere eterna nè la fiducia illimitata.

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  3. Complimenti a Kopke per il preciso excursus sulla carriera dell'ex portierone dei Minatori. Che dire, alcune sue incertezze potrebbero costare caro in momenti decisivi da dentro o fuori, sia a livello d club che di nazionale. La recente papera contro l'Arsenal, a parità di condizioni, sarebbe ad esempio potuta essere micidiale contro un Real o un Barcellona di turno. Credo tuttavia che Low sia molto coperto in quel ruolo nel caso Neuer dovesse mostrarsi ulteriormente insicuro.

    Ieri non ho visto la partita, in ogni caso il risultato va bene e francamente era impronosticabile il contrario. Sarebbe bello vincerle tutte di qui alla fine, soprattutto in Svezia, giusto per cancellare quel 4-4 che più stupido di così si muore.
    Cmq, bene Gundogan e bene Draxler (che già faceva parte della pre-selezione per gli europei), ma il problema non è l'età né il talento dei giocatori, bensì la testa e la fame come abbiamo più volte. Perciò, dopo le esperienze passate, è poco indicativo basarsi sul cammino di qualificazione (il che vale ad esempio anche per la spumeggiante Olanda, che normalmente quando si fa sul serio si scioglie come neve al sole, nonostante gironi di qualificazione con goleade, bel gioco e minorenni entusiasti in campo). Tra un annetto ne sapremo di più, nel frattempo mi piacerebbe se magari una tra Francia, Spagna e Inghilterra rimanesse fuori dai giochi, è sempre una discreta goduria :)

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  4. Ma per voi la Nazionale può vincere il Mondiale?

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    1. Io non sono un dirigente come Bierhoff quindi posso dirlo con tutta tranquillità :) :) no non credo proprio purtroppo.... il Mondiale però a volte è stato vinto da squadre che certo non ci si aspettava....

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    2. Dipende secondo me dal lavoro che farà Loew in questo anno che ci separa dall'evento. Al momento per cifra tecnica metterei la Germania al quinto posto, dopo Brasile, Argentina, Spagna e Italia.

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  5. Sabato contro l'Amburgo il Bayern potrebbe diventare per la 23esima volta campione di Germania. A quanto pare non ci saranno festeggiamenti, forse nemmeno la cena che si era preventivata. Tutta l'attenzione sarà rivolta all'incontro di Champions contro la Juventus. Tuttavia sono del parere che la conquista del meisterschale non debba essere sminuita solo perchè si è avuta con largo anticipo, in quanto costituiva il vero traguardo stagionale. Sarebbe sbagliato giocare contro l'Amburgo con la testa rivolta alla Juve. Si rischierebbe non solo di non vincere ma anche di dover poi sopportare il peso di una mancata vittoria quando si incontreranno i bianconeri...

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  6. La Bundesliga torna in tv! Sky ha acquistato i diritti per due stagioni! E saranno trasmesse fino a 6 partite ogni weekend!

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  7. Bayern-Amburgo... sul sito del Kicker una suggestiva carrellata fotografica ricorda quello che tra gli anni settanta e ottanta fu probabilmente il "derby di Germania". Furono infatti proprio gli uomini di Happel a contendere a Rummenigge & Co. la palma dei numeri uno in patria e a conquistare una Coppa dei Campioni memorabile, nel 1983, guarda caso proprio contro la Juventus. La storia del "grande Amburgo" inizia negli anni 1976-77 con la doppietta Coppa di Germania-Coppa delle Coppe conquistata da una compagine ricca di talento (Kargus, Kaltz, Nogly, Memering, Magath, Volkert), e fiorisce negli anni a seguire che porteranno tre titoli nazionali e una Coppa di Germania (oltre al già citato massimo titolo europeo) in un ciclo decennale che purtroppo si concluderà nel 1987. In questi anni a vestire la casacca bianca dell'HSV sono state personalità assolute quali l'inglese Keegan e il "redivivo" Beckenbauer, autore di uno scandaloso ritorno dagli USA, più i vari Hrubesch, Rolff, Stein, Hartwig, Bastrup. Con il venir meno di quell'Amburgo e il contemporaneo ridimensionamento di Gladbach e Colonia, il Bayern divenne il padrone incontrastato della Bundesliga, impugnando una leadership che fino ad oggi non è mai venuta meno malgrado i successi del Borussia Dortmund e quelli più sporadici del Kaiserslautern, dello Stoccarda e del Werder Brema. Per me l'incontro di domani sarà anche un modo per ricordare memorabili sfide del passato, tra Maier e Noegly, Kaltz e Rummenigge.

    Bayern-Amburgo in foto:
    http://www.kicker.de/news/fussball/bundesliga/startseite/583863/2/slideshow_fcb-empfaengt-lieblingsgegner-hsv.html

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    1. Si senza dubbio HSV una grande del calcio Tedesco, anche una rivalità storica tra due Germanie, Nord e Sud, diverse. Il Bayern può diventare Campione con un record assoluto perché credo nessuno abbia mai vinto un titolo in così poche giornate, in Germania ne sono quasi sicuro in altri campionati non so bene ancora.

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