sabato 19 maggio 2012

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Ora più che mai..

DANKE FC BAYERN

Mondiali 2002. Germania - Brasile 0-2.

EURO 2008: Germania - Spagna 0-1

Champions League 2010: FC Bayern - Inter 0-2

Champions League 2012: FC Bayern - Chelsea 4-5 dcr 

E sono escluse quelle semifinali che forse pesano ancora di più.

Prima o poi la Germania tornerà ad alzare un grande trofeo.
Non si può fare altro che sperare che questo succeda al più presto e che possano avere questo premio Neuer, Lahm, Schweinsteiger e tutti quei giocatori che oggi sono scesi in campo ed hanno dato il 100 % se non di più.

Il calcio ha premiato il Chelsea.

Non ci sono tante parole per descrivere quanto pesa questa sconfitta, in casa propria, un'occasione irripetibile.

Nonostante ciò, non si può fare altro, davvero, se non ringraziare tutti coloro che oggi sono scesi in campo rappresentando una squadra ed una città intera che ha potuto inseguire il suo sogno fino a quell'ultimo maledetto rigore.

12 commenti:

  1. Cosa c'è da dire dopo che perdi una Finale ai rigori dopo averne sbagliato uno ai supplementari e dopo che batti 20 calci d'angolo circa (tutti calciati in maniera indecente) mentre gli avversari al primo, a due minuti dal termine, segnano di testa? Sportivamente parlando è una mazzata con pochi precedenti, di gran lunga peggiore della notte di Madrid contro l'Inter. E cosa c'è da dire poi quando in squadra hai un INVERTEBRATO senza palle come Robben che ormai è sotto gli occhi di tutti come sia CROLLATO PSICOLOGICAMENTE nell'ultimo biennio, lontanissimo parente di quello che zittiva "Old Trafford" e "Franchi" con due perle di altissima scuola calcistica. Per capire che elemento sia Robben basta ricordarsi delle scenate di qualche settimana fa, quando ha ripescato lo "schiaffetto" di Ribery per ESTORCERE un nuovo contratto ad una DIRIGENZA DI FIGLI DI PUTTANA. Sarebbe da rinchiudere nello spogliatoio con i fratelli Klitschko, altro che graffietto allo zigomo a questa merda umana. Per il resto in 120' minuti abbiamo sempre tenuto in pugno il match, abbiamo buttato nel cesso tutte le occasioni possibili e immaginabili e non siamo riusciti ad amministrare il vantaggio per più di 5 minuti. L'altra faccia della medaglia è sicuramente Manuel Neuer, che stasera ha dimostrato di avere un carattere da degno erede di Oliver Kahn, parando un penalty e segnandone uno tra lo stupore e lo scetticismo generale. Adesso c'è spazio solo per la delusione e per la ENNESIMA disfatta...perché questa è senza dubbio una DISFATTA...non tanto nel punteggio quanto per il morale dei giocatori.

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  2. Credo che ciascuno reagisca a modo suo alla sconfitta.

    Io ti dico che secondo me Robben quel rigore non lo doveva tirare e non perchè non ha personalità..

    Il discorso è che a Dortmund aveva sbagliato.
    Ha avuto la grandissima personalità di batterne un altro neanche sette giorni dopo a Madrid e l'ha segnato.
    Poi in finale di DFB Pokal, stessa situazione, l'ha battuto e ha segnato.

    Non gli puoi fare battere anche il quarto.
    Già tirare un rigore comporta dei nervi di ghiaccio, immaginati la pressione di uno che batte il suo quarto rigore in un mese. Uno più decisivo dell'altro.

    Ed infatti l'ha tirato malissimo.

    Comunque, questa sconfitta pesa 1000 volte più rispetto a quella di Madrid del 2010.

    E forse pesa anche di più rispetto a quella del 1999.

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  3. Adesso non ci resta che sperare nell'Europeo ma non so con quale "entusiasmo" la folta rappresentanza bavarese si presenterà tra pochi giorni alla rassegna continentale.

    Tra l'altro abbiamo anche un Girone di ferro con Portogallo, Danimarca e naturalmente con l'Olanda di Robben.

    E con la sfortuna che ci perseguita sarei pronto a scommettere in un gol decisivo di Arjen nella sfida contro di noi...

    Sopra hai citato tutte le Finali perse di recente ma dopo questa è veramente difficile anche soltanto provare a credere ad un'inversione di tendenza nell'immediato futuro...

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  4. Ti ripeto, secondo me anche se (cosa a questo punto impossibile) la Germania vincesse gli Europei sarebbe solo un contentino perchè questa sconfitta per il gruppo di bavaresi era il vero obiettivo stagionale e ci sei arrivato davvero ad un nulla.

    A questo punto il rischio di uscire ai gironi in Polonia ed Ucraina c'è e non va sottovalutato, anche se ad oggi è l'ultimo dei miei pensieri.

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  5. Ciao ragazzi. Mi sono ripreso anche se per me forse è più facile dato che non sono tifoso del Bayern principalmente ma la delusione è stata davvero tanta tanta.... Non sono neppure riuscito a dormire per via del terremoto che fortunatamente nel Milanese non ha fatto danni ma mi ha spaventato credevo fosse un altro incubo dopo la Finale :) :)

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  6. Ormai sono passati quasi due giorni, ma l'amarezza è ancora tantissima.

    Che occasione persa.

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  7. Speriamo che l'Hertha non faccia ancora ricorso...perderebbero veramente quella poca dignità rimasta loro.

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  8. Si davvero.... :( :( Chissà in futuro magari le squadre di Club tedesche saranno un po' più opportuniste e ciniche perché ormai le sconfitte gravi all'ultimo o penultimo ostacolo sono tante. Oggi ho avuto modo di constatare ancora che la televisione italiana è sempre e comunque contro la Germania o le squadre tedesche. Li sentivo questa mattina a Skysports 24 bearsi di questa vittoria del grande allenatore Di Matteo ma alla fine sanno anche loro che avrebbero tenuto Chelsea anche se sulla panchina loro ci fosse stato un altro. Dicevano che la Merkel ci era rimasta male e facevano il giochetto di parole chi di rigore ferische di rigori perisce.... E secondo me alla Merkel del calcio alla fine invece non gliene frega nulla e certo non del Bayern.... Beh non certo come ce la siamo presa noi.... :) :) Va bè dai siamo ancora qui e vediamo cosa succede. I disfattisti in Germania dicno che il calcio tedesco potrebbe essere affossato dopo questo ma io non credo, il sistema è solido anche se non credo che a Wembley l'anno prossimo ci sarà una squadra tedesca, l'importante è rimanere competitivi.

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  9. Si, è da escludere la presenza di una squadra tedesca in finale l'anno prossimo.
    Barcellona e Real Madrid saranno ancora più agguerrite dopo il fallimento di quest'anno, ci sarà il City con un anno in più d'esperienza, lo United con un Hazard in più, il PSG degli sceicchi..

    E' importante anche essere obiettivi sulla sconfitta di sabato.
    Non credo si possa davvero rimproverare nulla alla squadra.
    Tymoschuk ha giocato un partitone pur non nel suo ruolo per dire.

    Poi i rigori sono una lotteria. A Madrid è andata bene, com'era andata bene a Milano nel 2001, sabato è andata male.

    Dispiace.

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  10. Si infatti l'unico appunto che posso fare è che si doveva fare più attenzione sul goal di Drogba.... Lui fa sempre quel movimento dal corner di destra. Dovevano seguirlo meglio. Nel gioco aereo il Bayern ha sofferto in generale. E Neuer poteva essere più sicuro nel mettere la mano su quel corner perché lì non è andato bene. Mario non è stato all'altezza, come avevi detto tu anche a Madrid non si era visto molto ma aveva fatto molto lavoro comunque invece sabato semplicemente è mancato nelle sue zampatate. E poi certo i rigori sono quello che sono... Quello che mi ricordo però è la partita di semifinale di Pokal a marzo contro il Gladbach. Mi ricordo di aver pensato: "Come li tira bene i rigori il Bayern, che freddezza che precisione". Sono andato a rivedere: li tirarono Alaba, Ribery, Lahm Kroos e il 5o non ci fu bisogno.

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  11. Che poi alla fine, Robben a parte, ma lì eravamo nei novanta minuti, non è che i rigori siano stati tirati malissimo.

    Fermo che un rigore parato è anche un rigore sbagliato, Cech è stato bravissimo su Olic, ma soprattutto su Schweinsteiger.

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  12. Complimenti per il post, Köpke.

    Il destino, cinico e baro, ha voluto scherzare con le nostre coronarie, ma il finale era già stato scritto dopo i primi 45'. Nell'intervallo, nello studio Rai, l'antipatizzante ma obiettivo Bartoletti aveva già ammonito che per quanto la "formicona rossa" avesse macinato molto più gioco a volte sono le "cicale" a vincere. E chi ha un minimo di esperienza calcistica sa che quando tieni palla ma non fai gol spesso lo prendi dal tuo avversario. Cosicchè quando la partita si avviava stancamente al 90' tutti noi conoscevamo bene quale sarebbe stato l'epilogo finale: supplementari, rigori e vittoria del Chelsea. Perchè psicologicamente gli inglesi stavano messi molto meglio dei nostri.

    Così doveva andare se il destino, dicevo, non avesse voluto acuire questa sconfitta in maniera assolutamente crudele. A sei minuti dalla fine dei tempi regolamentari ci regala un gol con Thomas Mueller, fino ad allora assai deludente, un gol strano, che beffa malamente un insuperabile Czech. Era fatta. Era stramaledettamente fatta, perchè il Chelsea sembrava non avere capacità di recupero e d'altronde non ci aveva mai impensierito. Tuttavia, a partita ormai conclusa, grazie ad un corner regalato, una meravgliosa incornata di Drogba fulmina la nostra difesa e rimette tutto in gioco. Solo virtualmente, però, in quanto il Bayern è a pezzi e gli inglesi sono comprensibilmente a mille. Come sia potuto accadere quel gol non lo so. E' stato uno scherzo degli dei, inutile incolpare Boateng o Neuer, l'avessero ribattuto cento altre volte quel corner gli inglesi non avrebbero mai segnato e il Bayern si sarebbe portato a casa meritatamente la coppa.

    A questo punto noi tifosi che stavamo davanti alla tv potevamo pure spegnere tutto e andarcene a letto, perchè ciò che sarebbe successo era di per sè evidente. E invece no. Invece il destino crudele ci offre una nuova chance di vittoria sapendo bene che l'avremmo buttata al vento. Il Bayern conquista, nemmeno sapendo il perchè, un fortunato rigore. E lo sbaglia, col suo campione più rappresentativo. Facile dire che avrebbe dovuto calciarlo qualcun altro, dopo che Robben aveva già ciccato contro il Dortmund, ma chi doveva andare al posto suo? Gomez? Schweinsteiger? Per come stavano messi, è possibile che avrebbero sbagliato anche loro. L'agonia termina così dopo i rigori finali, non senza l'ennesima illusione. Perchè se il Chelsea a conti fatti non ha fatto nulla per vincere la Champions, il Bayern ha fatto di tutto per perderla. E l'ha persa.

    Come è potuto succedere? Difficile dare una risposta. Questa è la quinta finale di Champions che il Bayern perde su sei. Avrebbe dovuto vincerne cinque (solo quella contro l'Inter era effettivamente senza storia, troppo netto il divario tecnico tra le due squadre), ne ha vinta una. In passato il grande Bayern di Beckenbauer , Mueller e Maier giocò tre finali consecutive e le vinse tutte e tre pur non mostrando sul campo una netta superiorità con l'Atletico Madrid, il Leeds e il St. Etienne. Fortuna allora, come sfortuna oggi? Non credo. La verità è che il Bayern di Kaiser Franz non era solo una squadra molto forte in tutti i suoi reparti, ma era anche e soprattutto una squadra molto cinica. Mueller appena aveva un pallone, uno solo, in area, faceva subito gol, e quando non lo faceva lui c'era all'occorrenza il solido Roth capace di infilare l'angolino alla distanza. E in difesa, davanti a paratutto Maier c'era il "kaiser" che non si faceva pregare nello sparare il pallone in tribuna se occorreva farlo. Con questo mix di classe e pragmatismo il Bayern (e nel complesso la Germania) vinceva le sue finali. Oggi non siamo più cinici. Facciamo tanto gioco senza realizzare granchè. E nel calcio, come diceva Bartoletti, qualche volta le cicale vincono.

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